PROBLEMA DINAMICA CORPO RIGIDO
Ho dei dubbi in questo problema:
Un asta omogenea di lunghezza $l$ e massa $m$ può ruotare senza attrito intorno ad un suo estremo in un piano verticale. L'asta è disposta orizzontalmente. Si lascia l'asta libera di ruotare sotto l'azione del peso. Quale è la velocità angolare dell'asta nel passaggio dalla posizione verticale quano vale la reazione del vincolo?
Un asta omogenea di lunghezza $l$ e massa $m$ può ruotare senza attrito intorno ad un suo estremo in un piano verticale. L'asta è disposta orizzontalmente. Si lascia l'asta libera di ruotare sotto l'azione del peso. Quale è la velocità angolare dell'asta nel passaggio dalla posizione verticale quano vale la reazione del vincolo?
Risposte
Beh, per fare questo, basta usare la conservazione dell'energia meccanica. e poi la prima cardinale.
si è quello che avevo pensato ma quando faccio la consrvazione dell'energia meccanica la massa la devo considerare distribuita? e per calcolare la forza centrifuga lo stesso?
Eh si devi considerarla distribuita. Non è strettamente necessario invece per il secondo punto...
Io avrei fatto:
$m*g*l=1/2*m*v^2+1/2*I*omega^2$
$v=omega*r$
$m*g+m*omega^2-R=0$
ma non torna. Come faccio in pratica a considerare la massa distribuita?
$m*g*l=1/2*m*v^2+1/2*I*omega^2$
$v=omega*r$
$m*g+m*omega^2-R=0$
ma non torna. Come faccio in pratica a considerare la massa distribuita?
La prima equazione non è corretta, in questo caso infatti non si ha un rotolamento, ma solo una rotazione. L'energia cinetica quindi è solo quella dovuta alla rotazione attorno all'asse. (ricorda di usare Steiner)...
é corretto calcolarla anche in quel modo l'energia cinetica , purchè il momento di inerzia dell'asta sia calcolato rispetto al centro di massa .
Sostituendo l'espressione della velocità del centro di massa si vede che i due modi di esprimere l'energia cinetica sono equivalenti.
I'= I + m r^2
Dove I è il momento di inerzia che compare nella tua seconda equazione, ovvero calcolato rispetto all'asse passante per il centro di massa, mentre I' è quello calcolato rispetto all'estremo.
Sostituendo l'espressione della velocità del centro di massa si vede che i due modi di esprimere l'energia cinetica sono equivalenti.
I'= I + m r^2
Dove I è il momento di inerzia che compare nella tua seconda equazione, ovvero calcolato rispetto all'asse passante per il centro di massa, mentre I' è quello calcolato rispetto all'estremo.
Dunque
$m*g*l=1/2*I*omega^2
$I=1/3m*l^2$
$omega=sqrt (6*g/l)$
Dovrebbe essere così no?!però non torna il risultato. dovrebbe essere $sqrt(3*g/l)$
$m*g*l=1/2*I*omega^2
$I=1/3m*l^2$
$omega=sqrt (6*g/l)$
Dovrebbe essere così no?!però non torna il risultato. dovrebbe essere $sqrt(3*g/l)$
In pratica ragionandoci su mi viene che l'energia potenziale iniziale è uguale a $m*g*h/2$ se considero la forza peso applicata al centro di massa dell'asta e quindi tornerebbe. Ma qualcuno sa mica farmi vedere come possiamo arrivare a calcolare questa energia potenziale partendo dal considerare la massa infinitesima $dm=rho*dl$ ?
Il fatto non è che l'energia potenziale iniziale è $mgh/2$, ma che la differenza di energia potenziale è quella. Dipende tutto da quale punto segli come zero. Se prendi il perno, allora avrai tutte energie negative o nulle: $U_i=0$, mentre $U_f=-mg h/2$
Applicando la legge di conservazione:
$0=-mgh/2+1/2I\omega^2=>mgh=I\omega^2=>\omega^2=m/Igh$
Da qui puoi poi andare avanti...
L'energia potenziale gravitazionale è sempre riferita al cdm, ricordatelo.
Applicando la legge di conservazione:
$0=-mgh/2+1/2I\omega^2=>mgh=I\omega^2=>\omega^2=m/Igh$
Da qui puoi poi andare avanti...
L'energia potenziale gravitazionale è sempre riferita al cdm, ricordatelo.
Ma qualcuno sa mica farmi vedere come possiamo arrivare a calcolare questa energia potenziale partendo dal considerare la massa infinitesima dm=ρ⋅dl ?
Prova a partire dalla formula fondamentale dei moti rigidi ... moltiplicando scalarmente la forza peso infinitesima che agisce in un punto del corpo e la sua velocità ottieni la potenza infinitesima prodotta... integrando su tutto il corpo e ricordandoti la definizione di centro di massa dovresti ottenere che è uguale al prodotto scalare tra velocità del centro di massa e forza peso totale agente sul corpo.
Non mi sono mai posto una domanda del genere comq va bene
