Problema di fisica?
Un punto materiale di massa m=1,5kg scivola lungo il profilo rettilineo liscio di un cuneo di massa M=0,5kg. Inizialmente il corpo m viene posto a contatto con il cuneo al altezza h=1m rispetto al piano orizzontale e abbandonato con velocità nulla. Dopo che i due corpi non saranno più a contatto, il corpo di massa m andrà ad urtare una molla ideale di costante elastica k=200N/m. Il piano orizzontale è liscio tranne che nel tratto AB (cioè il tratto su cui si estende la molla a riposo), dove il coefficiente di attrito dinamico è μd=0,2. Calcolare la massima compressione della molla nei due seguenti casi:
-il cuneo è vincolato a restare fermo;
-il cuneo è libero di muoversi sul piano orizzontale.
allora per il primo quesito penso che l'equazione da applicare sia $ mgh=1/2kDelta x^2-mgmu Delta x $
per il secondo penso che si debba aggiungere anche l'energia cinetica del cuneo, messa in movimento da m.
il problema è che non ho la velocità. Che faccio?T.T
-il cuneo è vincolato a restare fermo;
-il cuneo è libero di muoversi sul piano orizzontale.
allora per il primo quesito penso che l'equazione da applicare sia $ mgh=1/2kDelta x^2-mgmu Delta x $
per il secondo penso che si debba aggiungere anche l'energia cinetica del cuneo, messa in movimento da m.
il problema è che non ho la velocità. Che faccio?T.T
Risposte
Il primo punto credo che lo hai risolto male infatti secondo la tua formula avremmo che l'energia potenziale elastica è maggiore di quella potenziale gravitazionale cosa impossibile poiché pare dell'energia gravitazionale si perde a causa dell'attrito. penso che la formula giusta sia $mgh- mgmuDeltax =1/2kDeltax^2$
Penso che la soluzione del secondo punto sia la stessa del primo punto per il semplice motivo che il corpo $m$ non perde energia a causa del movimento di $M$ e quindi arriva alla molla con la stessa energia del primo caso
Penso che la soluzione del secondo punto sia la stessa del primo punto per il semplice motivo che il corpo $m$ non perde energia a causa del movimento di $M$ e quindi arriva alla molla con la stessa energia del primo caso