Principio di esclusione
Credo di avere un dubbio banale riguardo il principio di esclusione di Pauli, che tuttavia non credo di capire per come è formulato dal Prof.
Si sta trattando la fdo: $psi_(+-)=1/sqrt2[psi_a(r_1)psi_b(r_2)+-psi_a(r_2)psi_b(r_1)$
l'asserto che mi crea dubbi è il seguente: "i fermioni non possono occupare lo stesso stato, infatti se a=b si annulla la fdo"
nulla da eccepire, ma... il mio dubbio è questo: quado ho due fermioni in realtà se posso scrivere $psi(x,t)=psi(x_1x_2)chi(1,2)$ e considero $chi$ antisimmetrica ho psi simmetrica e in tal caso non è vero Pauli.
Coem funziona la cosa?
Si sta trattando la fdo: $psi_(+-)=1/sqrt2[psi_a(r_1)psi_b(r_2)+-psi_a(r_2)psi_b(r_1)$
l'asserto che mi crea dubbi è il seguente: "i fermioni non possono occupare lo stesso stato, infatti se a=b si annulla la fdo"
nulla da eccepire, ma... il mio dubbio è questo: quado ho due fermioni in realtà se posso scrivere $psi(x,t)=psi(x_1x_2)chi(1,2)$ e considero $chi$ antisimmetrica ho psi simmetrica e in tal caso non è vero Pauli.
Coem funziona la cosa?
Risposte
Se fai così però non sono nello stesso stato di spin, sono solo nello stesso stato spaziale, quindi non sono nello stesso stato fisico. Pensa ad esempio con due elettroni. La funzione di spin antisimmetrica è il singoletto, in cui un elettrone ha spin up e l'altro spin down.
Hai ragione, ti ringrazio, effettivamente nel proseguio trattava la parte di spin più approfonditamente ma mi ero ostinata prima di proseguire a risolvere il dubbio.
In sostanza nel caso di simmetria spaziale, avrò antisimmetria in spin e sarà quella ad annullare la fdo.
In sostanza nel caso di simmetria spaziale, avrò antisimmetria in spin e sarà quella ad annullare la fdo.