Principio di azione e reazione e paradosso!
Scusate ma se il principio di azione e reazione è valido allora se un cavallo tira un carretto ed il carretto esericta sul cavallo una forza uguale in modulo e direzione ed opposta in verso, allora il cavallo non dovrebbe riuscire mai a spostare il carretto?!!!!??
In realtà ho letto su un testo (Mazzoldi, Nigro, Voci) che nel caso di forze esterne agenti la forza dovuta alla reazione viene esercitata sull'universo (e non sul cavallo) e quindi praticamente non ha effetto! Però non è che questa spiegazione mi abbia convinto molto!
Grazie a chi può chiarirmi le idee!
In realtà ho letto su un testo (Mazzoldi, Nigro, Voci) che nel caso di forze esterne agenti la forza dovuta alla reazione viene esercitata sull'universo (e non sul cavallo) e quindi praticamente non ha effetto! Però non è che questa spiegazione mi abbia convinto molto!
Grazie a chi può chiarirmi le idee!
Risposte
In realtà se consideriamo il 'sistema' composto dal cavallo, dal carretto, dalla strada e l'intorno dell'azione intervengono altre forze come quella di gravità, quella di attrito (in prima battuta statico e poi dinamico, quella normale esercitata dal suolo e quella della resistenza esercitata dall'aria oltre quella esercitata dal cavallo che trascina). Se banalmente sommiamo questi vettori vedremmo che F(gravità) e F(normale) si annullano, F(attrito statico) si annulla solo in un primo momento con la F(cavallo) dopo la F(cavallo) aumenta e la F(attrito diventato dinamico) diventa costante e minore della F(cavallo) e credo che la F(carretto) sia uguale in modulo solo in un primo momento perchè la F(cavallo) via via aumenterà di intensità per riuscire a spostare il carretto.
Spero di non aver detto troppe fesserie!
Spero di non aver detto troppe fesserie!
In realta' la situazione descritta si spiega correttamente solo grazie al terzo principio della dinamica. Infatti la forza che tira il carretto non e' la forza esercitata dal cavallo. Il cavallo esercita una forza spingendo i suoi piedi verso il terreno; la terra restituisce una forza uguale e contaria che spinge il cavallo in avanti (un po' della quale se ne va per attrito). E' un po' come quando facciamo le flessioni: non ci alziamo direttamente, ma
ci alziamo grazie alla reazione della terra alla nostra spinta.
Luca.
ci alziamo grazie alla reazione della terra alla nostra spinta.
Luca.
Questa la mia versione.
L'azione e la reazione sono applicate a corpi diversi e quindi possono avere effetti diversi.Faccio due esempi per chiarire
il concetto:
1) Tiro alla fune.
Se due contendenti tirano con equal forza allora,prescindendo
da forze esterne,la fune resta in equilibrio.Ma qui i due atleti
e la fune formano un unico sistema su cui agisce una risultante
totale nulla.Non si tratta del principio di azione e reazione!!
2) Un satellite che ruota attorno alla Terra.
La Terra attira il satellite con una forza esattamente uguale
a quella con cui il satellite attira la Terra.Eppure il satellite,
a meno di particolari situazioni,ruota ma la Terra non ruota
attorno al satellite !!
Il fatto e' che azione e reazione agiscono su corpi diversi (il
satellite e la Terra ) ed hanno effetti differenti.
Per il satellite e' proprio l'azione (centripeta) della Terra
su di esso che gli permette di girare, bilanciando
l'inerzia che lo porterebbe a sfuggire "per la tangente".
L'effetto della reazione sulla Terra,che pure
ha la medesima intensita'dell'azione,
e' invece trascurabile in quanto agisce su una massa
( quella della Terra)enormemente piu' grande con la
conseguente nascita di un'accelerazione del pianeta del tutto trascurabile.
karl
L'azione e la reazione sono applicate a corpi diversi e quindi possono avere effetti diversi.Faccio due esempi per chiarire
il concetto:
1) Tiro alla fune.
Se due contendenti tirano con equal forza allora,prescindendo
da forze esterne,la fune resta in equilibrio.Ma qui i due atleti
e la fune formano un unico sistema su cui agisce una risultante
totale nulla.Non si tratta del principio di azione e reazione!!
2) Un satellite che ruota attorno alla Terra.
La Terra attira il satellite con una forza esattamente uguale
a quella con cui il satellite attira la Terra.Eppure il satellite,
a meno di particolari situazioni,ruota ma la Terra non ruota
attorno al satellite !!
Il fatto e' che azione e reazione agiscono su corpi diversi (il
satellite e la Terra ) ed hanno effetti differenti.
Per il satellite e' proprio l'azione (centripeta) della Terra
su di esso che gli permette di girare, bilanciando
l'inerzia che lo porterebbe a sfuggire "per la tangente".
L'effetto della reazione sulla Terra,che pure
ha la medesima intensita'dell'azione,
e' invece trascurabile in quanto agisce su una massa
( quella della Terra)enormemente piu' grande con la
conseguente nascita di un'accelerazione del pianeta del tutto trascurabile.
karl
eh sì il concetto fondamentale è proprio che le forze (agenti e reagenti) sono applicate a corpi diversi, se no saremmo tutti immobili...infatti nel problema del cavallo il cavallo spinge la terra, la terra spinge il cavallo, e a noi ci seembra che si sposti solo il cavallo, ma inrelatà si muove anche la terra( sebbene la sua accelerazione è talmente irrisoria da essere praticamente nulla...)
"jack":
eh sì il concetto fondamentale è proprio che le forze (agenti e reagenti) sono applicate a corpi diversi, se no saremmo tutti immobili...infatti nel problema del cavallo il cavallo spinge la terra, la terra spinge il cavallo, e a noi ci seembra che si sposti solo il cavallo, ma inrelatà si muove anche la terra( sebbene la sua accelerazione è talmente irrisoria da essere praticamente nulla...)
ho trovato questo topic su google, e anche se è ormai datato, vorrei rispondere.
F1= forza esercitata dal cavallo sul carretto.
F2= reazione del carretto sul cavallo.
F1 e F2 non hanno lo stesso punto di applicazione, per cui non possiamo scrivere R=F1+F2=0, e cioè che la risultante sarebbe nulla, da cui l'impossibilità di imprimere un'accelerazione.