Potenziale generalizzato forza di lorentz
Ho un problema a capire questo passaggio nel libro:
$F=evxxB$
$B=nablaxxA$
Si ha
$nabla(vxxA)=(Axxnabla)v+(vxxnabla)A+A^^(nabla^^v)+v^^(nabla^^A)$
(già qui non capisco perché cambia il segno di "vettor")
e che in questo caso v, essendo la velocità, è una variabile indipendente dalle coordinate della carica, segue:
$nabla(vxxA)=(vxxnabla)A+v^^(nabla^^A)$
qui non capisco come ha fatto a eliminare i due termini.
$F=evxxB=ev^^(nabla^^A)=nabla(evxxA)-d/dtnabla_v(evxxA)$
Nell'ultima eq non capisco come ottiene l'ultimo termine, dovrebbe essere
$d/dtnabla_v(evxxA)=(vxxnabla)A$ ma non so come ottenerlo. Non sono nemmeno sicuro cosa indichi il $nabla_v$, una derivata rispetto a v?
Grazie dell'aiuto
$F=evxxB$
$B=nablaxxA$
Si ha
$nabla(vxxA)=(Axxnabla)v+(vxxnabla)A+A^^(nabla^^v)+v^^(nabla^^A)$
(già qui non capisco perché cambia il segno di "vettor")
e che in questo caso v, essendo la velocità, è una variabile indipendente dalle coordinate della carica, segue:
$nabla(vxxA)=(vxxnabla)A+v^^(nabla^^A)$
qui non capisco come ha fatto a eliminare i due termini.
$F=evxxB=ev^^(nabla^^A)=nabla(evxxA)-d/dtnabla_v(evxxA)$
Nell'ultima eq non capisco come ottiene l'ultimo termine, dovrebbe essere
$d/dtnabla_v(evxxA)=(vxxnabla)A$ ma non so come ottenerlo. Non sono nemmeno sicuro cosa indichi il $nabla_v$, una derivata rispetto a v?
Grazie dell'aiuto
Risposte
Se può aiutare il potenziale generalizzato risulta alla fine
$U=evxxA$ e discende direttamente dall'ultima equazione che ho scritto
$U=evxxA$ e discende direttamente dall'ultima equazione che ho scritto
Potresti citare la tua fonte? Dal post non riesco a capire bene quali siano le idee per giungere a quel risultato. Magari leggendo direttamente dal libro potremmo capire meglio la tua domanda.
Ciao!
Ciao!

Il risultato è presentato nel Goldstein, meccanica classica mentre la dimostrazione di tale risultato è in questo PDF.
http://www.albertostrumia.it/libri/dida ... tolo19.pdf
Da pg 14 a pg 15, quello che ho scritto lo ho trovato lì.
http://www.albertostrumia.it/libri/dida ... tolo19.pdf
Da pg 14 a pg 15, quello che ho scritto lo ho trovato lì.
UUh attenzione, il libro di Strumia usa la balzana convenzione di indicare con \(\times\) il prodotto *scalare* e con \(\wedge\) quello vettoriale. Forse è quello che ti sta facendo confondere
"dissonance":
UUh attenzione, il libro di Strumia usa la balzana convenzione di indicare con \( \times \) il prodotto *scalare* e con \( \wedge \) quello vettoriale. Forse è quello che ti sta facendo confondere
Balzana è dir poco, ora provo a rivederla...e pensare che mi hanno chiesto proprio questo potenziale all'orale di oggi...
Anche io ho studiato da quel libro. Non è mia abitudine criticare i libri, con l'unica eccezione di Strumia. Lo trovo peggio che pessimo. Incredibile come venga ancora consigliato nelle nostre università.
In realtà il professore ci ha consigliato il Goldstein che ho trovato un ottimo libro, tant'è che ho studiato tante parti nemmeno affrontate a lezione talmente era chiaro. Tuttavia in questo caso il Goldstein dava questo potenziale senza nessun passaggio e senza dimostrazione e ho cercato in internet una dimostrazione (mal)capitando nello Strumia.