Potenziale a terra ed esercizio difficile

[zuffff]

Ho una sfera metallica e porto il suo potenziale n volt.
Posso calcolare la carica presente sulla superficie della sfera ponendo nullo il potenziale a infinito e applicando la formula.
Ora pongo la sfera a contatto con la terra che convenzionalmente ha potenziale è nullo. Se voglio calcolare la carica presente sulla sfera, considerando nullo il potenziale a infinito mi viene 0.
Quindi il potenziale a terra e all'infinito sono uguali?

[giuseppe87x]

Il discorso secondo me è questo:
quando tu dici che poni il potenziale nullo all'infinito, questa è una convenzione; lo potresti porre anche uguale a $n$ V, l'importante non è il valore assoluto del potenziale, che dipende dal potenziale di riferimento, ma la differenza di potenziale che è sempre uguale indipendentemente dal potenziale di riferimento utilizzato.
Nel caso della Terra invece il potenziale è effettivamente zero perchè sulla Terra approssimativamente non esistono cariche in eccesso capaci di generare un potenziale.

[zuffff]

Alla luce di questo come si risolve questo esercizio?

Ho un sfera (s1) di raggio r1=5cm;
La sfera viene portata ad un potenziele di 18kvolt e poi isolata.
In seguito viene circondata da un guscio(s2) sferico raggi r2 = 10cm ed r3=12cm concentrico con la sfera.
Una terza sfera(s3) di raggio r4=8cm viene portata a distanza d=1m dal centro dalla prima e viene collagata a terra.
Assumendo che la cariche siano distribuite uniformemente sulle superfici determinare la carica che si affacciano su di esse.

Sono riuscito a determinare la carica che si affaccia sulla sfera s1 e sul guscio ma non capisco come fare per la carica di s3.
il risultato è -8,10*10^-9 c