Pompa di Calore. Es.
Durante una trasformazione isobara di condensazione del refrigerante R134a contenuto all'interno di una pompa di calore viene ceduta una potenza termica di $Q=35kW$. La temperatura di condensazione è di $50^oC$, mentre quella di evaporazione di $5^oC$. La portata è di $dot(m) = 0.186 (kg)/(s)$. Il sottoraffreddamento è di $10^oC$ ed è realizzato mediante sfruttando la trasformazione si surriscaldamento. Si calcolino:
1) Il rendimento termodinamico interno $eta_i$ del compressore.
2) il COP della pompa di calore.
3) La pressione d'evaporazione $p_E$.
4) La potenza frigorifera netta $Q_E$
Ho fatto i calcoli che mi danno i risultati corretti, ma vorrei comunque chiedere qualcosa .....
3) Ho utilizzato il classico diagramma p-h dell'R134a, e immediatamente mi è venuta fuori la $p_E = 3.5 b a r$ ovviamente il testo diceva $3.49 b a r$ ma usando un diagramma è ovvia questa piccolissima discordanza.
1) Il rendimento io l'ho calcolato in questo modo:
$eta _i = (dot(Q) - dot(W_(i s)))/(dot(Q)) = 1 - (dot(W_(i s)))/(dot(Q))$
dove $dot(W_(i s)) = dot(m)*(h_2 - h_1) = 0.186(451 - 413) = 7.10 kW$ (Potenza isoentropica)
$ eta _i= 1 - (7.10 kW)/(35kW) = 0.796 $
Il risultato mi torna, ho usato formule che conoscevo, ma il mio libro di teoria di Fisica Tecnica, non va nel dettaglio a spiegare la formula del rendimento per un frigorifero o pompa, e si limita a dire che il rendimento per una pompa o frigorifero, è data dalla seguente:
$eta_i = (dot(W_(i s)))/(dot(W))$
Quest'ultima formula, è usata tantissimo per i cicli Joule....., ma nel caso dell'esercizio, che differenza ha con quella che ho usato io
$eta _i = (dot(Q) - dot(W_(i s)))/(dot(Q)) = 1 - (dot(W_(i s)))/(dot(Q))$
2) Per calcolare il COP (Coefficent of Performance), ho usato la seguente:
$C O P = (dot(Q))/(dot(W)) = (35)/(0.186(451 - 413)) = 4.92$
Mentre il testo arriva al risultato $4.80$!
Si tratta di errori dovuto all'utilizzo dei diagrammi, ma secondo voi, è giusto calcolare come ho fatto io il COP
4) Sono andato nel pallone......
Come faccio a calcolare la potenza frigorifera netta
Il testo dice che deve essere $dot(Q_E) = 26.04kW$.
Io penso che la potenza del frigorifero si ha mediante la seguente:
$dot(Q_E) = dot(m) *(h_1 - h_4) = 0.186(413 - 257) = 29.016 kW$
Ma qual'è la formula che ti porta ad avere la potenza termica netta frigorifera
P.S. Appena il server per postare le immagini torna in funzione, vi invio il diagramma del ciclo con i punti che ho trovato!
1) Il rendimento termodinamico interno $eta_i$ del compressore.
2) il COP della pompa di calore.
3) La pressione d'evaporazione $p_E$.
4) La potenza frigorifera netta $Q_E$
Ho fatto i calcoli che mi danno i risultati corretti, ma vorrei comunque chiedere qualcosa .....
3) Ho utilizzato il classico diagramma p-h dell'R134a, e immediatamente mi è venuta fuori la $p_E = 3.5 b a r$ ovviamente il testo diceva $3.49 b a r$ ma usando un diagramma è ovvia questa piccolissima discordanza.
1) Il rendimento io l'ho calcolato in questo modo:
$eta _i = (dot(Q) - dot(W_(i s)))/(dot(Q)) = 1 - (dot(W_(i s)))/(dot(Q))$
dove $dot(W_(i s)) = dot(m)*(h_2 - h_1) = 0.186(451 - 413) = 7.10 kW$ (Potenza isoentropica)
$ eta _i= 1 - (7.10 kW)/(35kW) = 0.796 $
Il risultato mi torna, ho usato formule che conoscevo, ma il mio libro di teoria di Fisica Tecnica, non va nel dettaglio a spiegare la formula del rendimento per un frigorifero o pompa, e si limita a dire che il rendimento per una pompa o frigorifero, è data dalla seguente:
$eta_i = (dot(W_(i s)))/(dot(W))$
Quest'ultima formula, è usata tantissimo per i cicli Joule....., ma nel caso dell'esercizio, che differenza ha con quella che ho usato io

$eta _i = (dot(Q) - dot(W_(i s)))/(dot(Q)) = 1 - (dot(W_(i s)))/(dot(Q))$


2) Per calcolare il COP (Coefficent of Performance), ho usato la seguente:
$C O P = (dot(Q))/(dot(W)) = (35)/(0.186(451 - 413)) = 4.92$
Mentre il testo arriva al risultato $4.80$!
Si tratta di errori dovuto all'utilizzo dei diagrammi, ma secondo voi, è giusto calcolare come ho fatto io il COP

4) Sono andato nel pallone......

Come faccio a calcolare la potenza frigorifera netta

Io penso che la potenza del frigorifero si ha mediante la seguente:
$dot(Q_E) = dot(m) *(h_1 - h_4) = 0.186(413 - 257) = 29.016 kW$
Ma qual'è la formula che ti porta ad avere la potenza termica netta frigorifera

P.S. Appena il server per postare le immagini torna in funzione, vi invio il diagramma del ciclo con i punti che ho trovato!


Risposte
Sto ancora cercando di ricavare la potenza frigorifera netta $dot(Q)_E$
Ho pensato che facendo un bilancio delle energie, la formula che porta alla soluzione sia la seguente:
$dot(W)_(e v a p) = dot(W)_(c o n d) - dot(W)_(c o m p r)$
Questo mi porta alla seguente soluzione:
$dot(W)_(c o n d)= dot(m) *(h_2 - h_3)= 0.186(451.2 - 257)=36.12$
$dot(W)_(c o m p r) = dot(m) * (h_2 - h_1)= 0.186*(451.2 - 413 )= 7.10$
Ma alla fine ottengo la seguente:
$dot(W)_(e v a p) = dot(W)_(c o n d) - dot(W)_(c o m p r)$
$dot(W)_(e v a p) = 36.12 - 7.10 = 29.02$
E non è il risultato del testo che dice essere $26.02$
Ma la formula da utilizzare qual'è
Ho pensato che facendo un bilancio delle energie, la formula che porta alla soluzione sia la seguente:
$dot(W)_(e v a p) = dot(W)_(c o n d) - dot(W)_(c o m p r)$
Questo mi porta alla seguente soluzione:
$dot(W)_(c o n d)= dot(m) *(h_2 - h_3)= 0.186(451.2 - 257)=36.12$
$dot(W)_(c o m p r) = dot(m) * (h_2 - h_1)= 0.186*(451.2 - 413 )= 7.10$
Ma alla fine ottengo la seguente:
$dot(W)_(e v a p) = dot(W)_(c o n d) - dot(W)_(c o m p r)$
$dot(W)_(e v a p) = 36.12 - 7.10 = 29.02$
E non è il risultato del testo che dice essere $26.02$
Ma la formula da utilizzare qual'è

Penso di aver trovato una conclusione corretta per la potenza frigorifera netta $dot(Q)_E$, ma chiedo a voi una conferma.....
Essendo il circuito con pompa di calore, vale correttamente il grafico con i seguenti punti:
$h_1 = 413 (kJ)/(kg)$
$h'_1 = 400 (kJ)/(kg)$
$h_2 = 452.1 (kJ)/(kg)$
$h_3 = 257 (kJ)/(kg)$
$h'_3 = 270 (kJ)/(kg)$
$h_4 = 257 (kJ)/(kg)$
L'equazione al bilancio è:
$dot(Q)_E = dot(Q)_(c o n d) - dot(W)_(c o m p r)$
$ dot(W)_(c o m p r) = dot(m)*(h_2 - h_1)= 0.186(452.1 - 413) = 7.10 kW$ (potenza della compressore)
$ dot(Q)_(c o n d)= dot(m)*(h_2 - h'_3) = 0.186(451.2 - 270) = 33.70 kW$
Allora adesso possiamo dire che:
$dot(Q)_E = 33.70 kW - 7.10 kW = 26.59 kW$
Discosta leggermente dal risultato del testo che è $26.04 kW$, ma il discosta per il fatto della lettura dei valori sul grafico!
Posso avere cortesemente una vostra conferma se il mio ragionamento fila
Essendo il circuito con pompa di calore, vale correttamente il grafico con i seguenti punti:

$h_1 = 413 (kJ)/(kg)$
$h'_1 = 400 (kJ)/(kg)$
$h_2 = 452.1 (kJ)/(kg)$
$h_3 = 257 (kJ)/(kg)$
$h'_3 = 270 (kJ)/(kg)$
$h_4 = 257 (kJ)/(kg)$
L'equazione al bilancio è:
$dot(Q)_E = dot(Q)_(c o n d) - dot(W)_(c o m p r)$
$ dot(W)_(c o m p r) = dot(m)*(h_2 - h_1)= 0.186(452.1 - 413) = 7.10 kW$ (potenza della compressore)
$ dot(Q)_(c o n d)= dot(m)*(h_2 - h'_3) = 0.186(451.2 - 270) = 33.70 kW$
Allora adesso possiamo dire che:
$dot(Q)_E = 33.70 kW - 7.10 kW = 26.59 kW$
Discosta leggermente dal risultato del testo che è $26.04 kW$, ma il discosta per il fatto della lettura dei valori sul grafico!
Posso avere cortesemente una vostra conferma se il mio ragionamento fila

Riporto le seguenti definizioni :
rendimento macchina termica motrice = energia trasformata/energia trasformabile con energia trasformabile si intende quella trasformata da un ciclo ideale di Carnot ,
mentre si definisce coefficiente economico : energia trasformata/energia ricevuta
Nel tuo caso il rendimento lo calcoli come potenza (termica usata per condensare-potenza derivante dalla trasf.isoentropica/termica usata per consendare
se non ho capito male.
Se guardiamo il coefficiente economico di un ciclo Rankine questo è : lavoro di espansione-lavoro di compressione/calore speso per portare il fluido alla temperatura più alta di esercizio
Se mettiamo in analogia i due cicli mi sembra che di principio il concetto torni.
rendimento macchina termica motrice = energia trasformata/energia trasformabile con energia trasformabile si intende quella trasformata da un ciclo ideale di Carnot ,
mentre si definisce coefficiente economico : energia trasformata/energia ricevuta
Nel tuo caso il rendimento lo calcoli come potenza (termica usata per condensare-potenza derivante dalla trasf.isoentropica/termica usata per consendare
se non ho capito male.
Se guardiamo il coefficiente economico di un ciclo Rankine questo è : lavoro di espansione-lavoro di compressione/calore speso per portare il fluido alla temperatura più alta di esercizio
Se mettiamo in analogia i due cicli mi sembra che di principio il concetto torni.
"mttjpn":
Riporto le seguenti definizioni :
....................
Se mettiamo in analogia i due cicli mi sembra che di principio il concetto torni.
Ok, ma non sto capendo se ti riferisci anche al fatto chè i miei calcoli tornano e quindi sono corretti i miei passaggi

Ti ringrazio per avermi risposto!
Cercavo di dare una giustificazione alle formule usate dal testo che usi in analogia con un ciclo Rankine.
Ok!
Chissà se alla fine di tutto i miei passaggi sono stati corretti?
Chissà se alla fine di tutto i miei passaggi sono stati corretti?