Piccolo quesito di fisica: Rifrazione
Salve a tutti, il problema che ho riguarda un piccolo esercizio di fisica, che, grazie alla mia negazione per la materia, non sono riuscito a risolvere nemmeno con il supporto del testo.
Si tratta di calcolare la distanza apparente di un oggetto posto sul fondo di uno stagno, praticamente:
- l'osservatore è posto con un angolo di x gradi rispetto alla normale che entra nello stagno;
- l'oggetto è posto con un angolo di y gradi rispetto alla normale che entra nello stagno;
- l'osservatore è posto n metri sopra il livello dello stagno, mentre l'oggetto è posto m metri al di sotto dello specchio d'acqua.
L'unica cosa che sono riuscito a trovare ed a capire riguarda il calcolo della distanza apparente quando l'osservatore è posto ad altezza 0 rispetto allo stagno e posizionato esattamente sopra la verticale passante per l'oggetto, dato da: d' = d(n2/n1) dove d è la profondità dell'oggetto, n1 è l'indice di rifrazione del mezzo in cui è posizionato l'oggetto ed n2 è l'indice di rifrazione del mezzo in cui è posizionato l'osservatore.
Thanks all for the help.
Drago
Si tratta di calcolare la distanza apparente di un oggetto posto sul fondo di uno stagno, praticamente:
- l'osservatore è posto con un angolo di x gradi rispetto alla normale che entra nello stagno;
- l'oggetto è posto con un angolo di y gradi rispetto alla normale che entra nello stagno;
- l'osservatore è posto n metri sopra il livello dello stagno, mentre l'oggetto è posto m metri al di sotto dello specchio d'acqua.
L'unica cosa che sono riuscito a trovare ed a capire riguarda il calcolo della distanza apparente quando l'osservatore è posto ad altezza 0 rispetto allo stagno e posizionato esattamente sopra la verticale passante per l'oggetto, dato da: d' = d(n2/n1) dove d è la profondità dell'oggetto, n1 è l'indice di rifrazione del mezzo in cui è posizionato l'oggetto ed n2 è l'indice di rifrazione del mezzo in cui è posizionato l'osservatore.
Thanks all for the help.
Drago
Risposte
Non ho proprio tempo in questo periodo... però mi ricordo che tempo fa c'è stato un topic in cui avevo risolto un esercizio uguale a questo! Prova a cercarlo con la funzione cerca che trovi qui in alto! Cerca parole tipo rifrazione distanza apparente o qualcosa del genere, vedrai che trovi qualcosa!
Se ho capito bene il problema, il grafico è questo :

Si tratta allora di giocare un po' con la trigonometria.
Bye.
ps. gli angoli rossi sono gli "effettivi" angoli dovuti alla rifrazione. Se poi siamo nella situazione O = O' (dal testo questo secondo me non è chiaro), tanto meglio.
Modificato da - arriama il 10/03/2004 12:38:58

Si tratta allora di giocare un po' con la trigonometria.
Bye.
ps. gli angoli rossi sono gli "effettivi" angoli dovuti alla rifrazione. Se poi siamo nella situazione O = O' (dal testo questo secondo me non è chiaro), tanto meglio.
Modificato da - arriama il 10/03/2004 12:38:58
X Goblyn: si ho già letto la soluzione che hai dato a quell'esercizio, ma in quel caso l'osservatore si trovava sulla verticale dell'oggetto.....sorry
X Arriama: quello che intendevo io era il caso O, però mi sfugge perchè hai considerato il caso O', e nel caso debba essere considerato il caso O' come si trovano i valori degli angoli a e b e del punto O'
Grazie infinite per l'aiuto che mi state dando.
Drago
X Arriama: quello che intendevo io era il caso O, però mi sfugge perchè hai considerato il caso O', e nel caso debba essere considerato il caso O' come si trovano i valori degli angoli a e b e del punto O'
Grazie infinite per l'aiuto che mi state dando.
Drago
Il caso in cui sei già nella situazione di rifrazione (O = O') è ovviamente il caso più semplice e quello sicuramente sottointeso nel testo.
L'altro caso è quello più generale : da una parte hai le posizioni di angoli e quote rispetto ad un asse dato, dall'altra il fenomeno della rifrazione (ovviamente rispetto ad un altro asse).
Questo secondo caso è più complicato.
Se è valido (come penso e spero) il primo caso, i calcoli sono :
OB = n / cos x
OK = n tg x
OA = m / cos y
AH = m tg y
Inoltre senx/seny = k .
Da queste relazioni si trova tutto quelo che si desidera.
S.e.e.o.
L'altro caso è quello più generale : da una parte hai le posizioni di angoli e quote rispetto ad un asse dato, dall'altra il fenomeno della rifrazione (ovviamente rispetto ad un altro asse).
Questo secondo caso è più complicato.
Se è valido (come penso e spero) il primo caso, i calcoli sono :
OB = n / cos x
OK = n tg x
OA = m / cos y
AH = m tg y
Inoltre senx/seny = k .
Da queste relazioni si trova tutto quelo che si desidera.
S.e.e.o.