Piccolo problema di dinamica

fred91-votailprof
Due pattinatori sono fermi uno di fronte all'altro su una pista ghiacciata(attrito trascurabile). Il primo, A, ha una massa di 70 kg e spinge B (m=50kg) con una forza di 30 N. Calcola le accelerazioni di A e B e la distanza fra i due dopo 2 secondi..

Io ho calcolato intanto le due accelerazioni utilizzando la formula inversa a = F/m, prendendo F = 30 N in tutti e due i casi per il terzo principio..poi..per la distanza fra i due..ovviamente mi serviva il tempo per cui durava questa spinta! ma si possono solo fare ipotesi no? io ho ipotizzato che questa spinta durasse un secondo e ho risolto..ma è l'unico metodo giusto?

Grazie a tutti

Risposte
B.Russell
Per la distanza tra i due nn ti serve il tempo di durata della spinta, hai già il tempo dopo il quale devi calcolare le distanze. Il tempo di durata della spinta è da considerarsi unitario. Attento però che le due acc. sono diverse in modulo e verso.

fred91-votailprof
Ok grazie, però il dubbio nel quale sono incorso è questo: una volta data la spinta, i due non iniziano ad accelerare no? visto che la spinta dura solo un istante, questo significa che dopo che la spinta è avvenuta non c'è più nessuna forza che agisce, quindi i due dovrebbero muoversi a velocità costante all'infinito..sbaglio?

B.Russell
I due accellerano nel momento in cui agisce la forza, dopo proseguono di moto rettilineo uniformemente accellerato, con una velocità $v(t)= v_0+at$.
I segni dipendono dal sistema di riferimento da te scelto.

B.Russell
Quello che ti ho scritto dice che i corpi dopo la spinta si muovono con acc. costante, nn intervenendo forze che li facciano rallentare o acc. ancora di più. La velocità si mantiene costante solo nel caso di moto rett. uniforme. Ricorda cosa dice il primo principio della dinamica.

strangolatoremancino
"B.Russell":
Quello che ti ho scritto dice che i corpi dopo la spinta si muovono con acc. costante, nn intervenendo forze che li facciano rallentare o acc. ancora di più. La velocità si mantiene costante solo nel caso di moto rett. uniforme. Ricorda cosa dice il primo principio della dinamica.


Il primo principio dice che se non agiscono forze o la loro risultante è nulla il corpo persevere nel suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme. Immagino volessi intendere che i corpi si muovono a velocità costante.
Il problema si potrebbe anche risolvere con il teorema del'impulso, se si sapesse il tempo per cui agisce la forza

$Delta_Q=F*Delta_t$

dove $Delta_Q$ è la quantità di moto acquistata dai due pattinatori

B.Russell
Si si infatti intendevo propio questo....., ho capito, dici che nn ho considerato la stato di quiete perchè anche lì la velocità è costante. Vabbè spero mi si possa perdonare. Cmq penso si possa considerare unitario il tempo di azione della forza o almeno generalmente lo si fa.

Sam891
penso che una volta trovate le accellerazione queste siano da considerare come velocità costanti e perciò dovrai moltiplicare "a" che è uguale a "v" per "t" per trovare la distanza. S=v*t. poi sommi le due distanze trovate e trovi la distanza totale.

fred91-votailprof
No ragazzi scusate io non ho capito una cosa fondamentale..ma l'effetto della forza provocato su B è uguale se la forza fosse costante? cioè trascurando l'attrito se un corpo riceve una forza di x N, anche solo per un istante, accelera all'infinito? perchè io avevo capito dai principi della dinamica che una volta che quella forza non agisce più la velocità diventa costante (moto rettilineo uniforme)

Steven11
"B.Russell":
I due accellerano nel momento in cui agisce la forza, dopo proseguono di moto rettilineo uniformemente accellerato, con una velocità $v(t)= v_0+at$.
I segni dipendono dal sistema di riferimento da te scelto.

"Sam89":
penso che una volta trovate le accellerazione

Accelerazione vuole una sola L.
Russell, il primo principio dice l'opposto di quello che sostieni. Se non c'è una forza, non può esserci un'accelerazione.
"Sam89":
una volta trovate le accellerazione queste siano da considerare come velocità costanti e perciò dovrai moltiplicare "a" che è uguale a "v" per "t" per trovare la distanza. S=v*t.

Ho capito quello che vuoi dire, però cerca di spiegarti meglio.
"fred91":
cioè trascurando l'attrito se un corpo riceve una forza di x N, anche solo per un istante, accelera all'infinito?

No, assolutamente.
"fred91":
perchè io avevo capito dai principi della dinamica che una volta che quella forza non agisce più la velocità diventa costante (moto rettilineo uniforme)

E' così, infatti. Avevi capito bene.

Se vuoi supporre che la spinta dure 1sec, allora trovi la velocità finale usando $v=at$, quindi trovi che numericamente le due grandezze sono uguali, giacché $t=1$.
Poi trovi le distanze, e le sommi per trovare quella finale.
Questo è quello che, credo, voleva dirti Sam.

Ciao.

fred91-votailprof
grazie mille steven! ora è tutto chiaro!

grazie a tutti

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