Perché la plastica non si asciuga?
Una domanda di fisica quotidiana a cui da tempo non trovo risposta, se qualcuno mi toglie questa curiosità.
Perché quando la lavapiatti è finita le cose di plastica non sono mai asciugate e sono sempre piene di gocce in superfice e le cose di altri materiali, tipo metallo, porcellana sì?
Perché quando la lavapiatti è finita le cose di plastica non sono mai asciugate e sono sempre piene di gocce in superfice e le cose di altri materiali, tipo metallo, porcellana sì?
Risposte
"professorkappa":
A prescindere dalla discussione, ricordatevi di scrivere all'Accademia della Crusca. Se hanno aggiunto "petaloso" ora DEVONO aggiungere "goccioloso"

"gabriella127":
[ot]Bellissimo 'Aggiustaggio'! Perché non l'ho fatto?[/ot]
[ot]Io sono un elettrotecnico (come quello del 38 luglio



Io ho aggiunto solo una considerazione su un effetto secondario, non è che se lo dici tu diventa falso. La cosa che reputo falsa è la convinzione che sia predominante rispetto alla conducibilità.
La mia è un'ipotesi come la tua (ripeto, lo hai detto pure tu che sono ipotesi pure le tue), certamente non so cosa sia preponderante ma ad un certo punto io "scherzo" mentre la tua è diventata "la verità" …

Riprendo questa vexata questio perché continua a inquietarmi.
La plastica non si asciuga a prescindere dalla temperatura, se lavo una cosa mano o in lavapiatti è uguale.
Si era parlato della minore 'scivolosità della plastica' o 'idrofilia' della plastica.
Per riassumere cito:
Anche axpgn faceva parte del partito 'scivolosità minore'.
Stamattina, con la collaborazione del CERN, ho fatto un altro esperimento.
Ho lavato a mano una mensola di plastica del frigorifero e una padella, e le ho messe a asciugare in verticale.
Dopo un po' la padella non presentava gioccioline ma una superficie bagnata uniforme, e l'acqua era in gran parte scesa giù, la mensola era piena di goccioline, anche se parte dell'acqua era scesa giù.
Quindi non mi sembra nemmeno questione di scivolosità (caso mai anche, ma non mi sembra decisivo).
Cioè, l'acqua sulla padella tende a stendersi anche in orizzontale, eliminando le gocce, sulla plastica no, restano le gocce, sembra una proprietà di 'gocciosità' o 'idrofilia' che dir si voglia': la plastica ha la proprietà di mantenere separate le gocce, di azzeccare insieme parti d'acqua a formare gocce (anche il metallo lo fa, ma poi scompaiono prima).
Perché si formano gocce, anche sul metallo, e l'acqua non si distribuisce uniformemente?
Perché la plastica lo fa di più??
La prima mi sembra la domanda crucis.
La plastica non si asciuga a prescindere dalla temperatura, se lavo una cosa mano o in lavapiatti è uguale.
Si era parlato della minore 'scivolosità della plastica' o 'idrofilia' della plastica.
Per riassumere cito:
"mgrau":
A dire la verità, le spiegazioni basate sulla diversa conducibilità termica non mi convincono... tutti parlate di metallo e plastica, ma all'inizio si parlava anche di vetro e porcellana, che si asciugano bene, e però hanno una conducibilità termica analoga a quella della plastica...
Io penserei piuttosto alla differente idrofilia (non so se si dice così): lasciando stare le lavastoviglie, se c'è una superficie bagnata e la si vuole asciugare con uno straccio o un pannospugna, ci sono superfici (quelle idrofile, che si bagnano) con cui l'operazione riesce facile, altre invece in cui l'acqua non si spande ma rimane sempre in forma di goccioline, e queste non c'è verso di asciugarle. Questo succede ad esempio con la sella della mia bici, appunto di plastica.
Anche axpgn faceva parte del partito 'scivolosità minore'.
Stamattina, con la collaborazione del CERN, ho fatto un altro esperimento.
Ho lavato a mano una mensola di plastica del frigorifero e una padella, e le ho messe a asciugare in verticale.
Dopo un po' la padella non presentava gioccioline ma una superficie bagnata uniforme, e l'acqua era in gran parte scesa giù, la mensola era piena di goccioline, anche se parte dell'acqua era scesa giù.
Quindi non mi sembra nemmeno questione di scivolosità (caso mai anche, ma non mi sembra decisivo).
Cioè, l'acqua sulla padella tende a stendersi anche in orizzontale, eliminando le gocce, sulla plastica no, restano le gocce, sembra una proprietà di 'gocciosità' o 'idrofilia' che dir si voglia': la plastica ha la proprietà di mantenere separate le gocce, di azzeccare insieme parti d'acqua a formare gocce (anche il metallo lo fa, ma poi scompaiono prima).
Perché si formano gocce, anche sul metallo, e l'acqua non si distribuisce uniformemente?
Perché la plastica lo fa di più??
La prima mi sembra la domanda crucis.
Beh, io penso che sia principalmente (perché poi in realtà chissà quanti sono i parametri in gioco) perché se una superficie è meno scivolosa allora la "forza di coesione" dell'acqua (non mi ricordo più come si chiama
) ha la meglio e tende a formare gocce e gocce più grosse.
IMHO.
Cordialmente, Alex
P.S.:
Prova a lasciare una bacinella bagnata al sole e poi vedi

IMHO.
Cordialmente, Alex
P.S.:
"gabriella127":
La plastica non si asciuga a prescindere dalla temperatura,
Prova a lasciare una bacinella bagnata al sole e poi vedi

Intendo che si asciuga in tempi più lunghi, certo che se la metto in forno si asciuga.
Metto qui sotto una sintesi del fenomeno tratta da ****:
Qui sembra che maggiore è la 'scivolosità', cioè minore la forza di adesione dellla superficie, più la goccia tende a rimanere uguale e non spandersi (caso metallo molto liscio).
Mentre maggiore la forza di adesione della superficie (minore 'scivolosità') più la goccia si spande (esempio sopra del vetro).
Come si applica al caso della plastica? Il fatto che le gocce permangono e non si spandono sembra indicare una maggiore scivolosità della plastica (minore forza di adesione).
Quindi si asciugherebbe in più tempo perché le gocce si appiattiscono meno e restano 'a palletta'?
Qui sembra che maggiore è la 'scivolosità', cioè minore la forza di adesione dellla superficie, più la goccia tende a rimanere uguale e non spandersi (caso metallo molto liscio).
Mentre maggiore la forza di adesione della superficie (minore 'scivolosità') più la goccia si spande (esempio sopra del vetro).
Come si applica al caso della plastica? Il fatto che le gocce permangono e non si spandono sembra indicare una maggiore scivolosità della plastica (minore forza di adesione).
Quindi si asciugherebbe in più tempo perché le gocce si appiattiscono meno e restano 'a palletta'?
Quindi si asciugherebbe in più tempo perché le gocce si appiattiscono meno e restano 'a palletta'?
Ci avevo pensato anche io, meno superficie esposta, ma se così fosse (cioè se dipendesse solo da quello) allora il metallo dovrebbe asciugarsi in tempi simili, mentre tu stessa dici che il metallo crea goccie simili alla plastica ma evaporano prima.
No, no, penso anche io, a intuito, che è come dici tu.
Il mio esperimento era per vedere se l'acqua scivolava e che succedeva su plastica e metallo dopo un po', e in effetti sulla plastica restavano gocce, sul metallo si spandeva di più. La forma precisa delle gocce non l'ho vista, perché non ci pensavo. Mi cito per capirsi:
Il fatto di forze di coesione/adesione mi è venuto in mente dopo (anche per quello che ha detto axpgn), e ho trovato quel brano su ****. Per la verità erano cose che fino a un minuto prima ignoravo.
In sostanza direi, rispondendo alle mie domande sopra, dal basso della mia ignoranza in fisica:
1) L'acqua su una superficie si dispone in gocce a causa della forza di coesione dell'acqua (perché in più gocce e non in un unico malloppone, me lo chiedo, ma ci penso dopo).
2) Le superfici di materiali diversi differiscono per forza di adesione. Se la forza di adesione è maggiore le gocce
tendono ad appiattirsi.
Il mio esperimento era per vedere se l'acqua scivolava e che succedeva su plastica e metallo dopo un po', e in effetti sulla plastica restavano gocce, sul metallo si spandeva di più. La forma precisa delle gocce non l'ho vista, perché non ci pensavo. Mi cito per capirsi:
"gabriella127":
Ho lavato a mano una mensola di plastica del frigorifero e una padella, e le ho messe a asciugare in verticale.
Dopo un po' la padella non presentava gioccioline ma una superficie bagnata uniforme, e l'acqua era in gran parte scesa giù, la mensola era piena di goccioline, anche se parte dell'acqua era scesa giù.
Cioè, l'acqua sulla padella tende a stendersi anche in orizzontale, eliminando le gocce, sulla plastica no, restano le gocce, sembra una proprietà di 'gocciosità' o 'idrofilia' che dir si voglia'
Perché si formano gocce, anche sul metallo, e l'acqua non si distribuisce uniformemente?
Perché la plastica lo fa di più??
Il fatto di forze di coesione/adesione mi è venuto in mente dopo (anche per quello che ha detto axpgn), e ho trovato quel brano su ****. Per la verità erano cose che fino a un minuto prima ignoravo.
In sostanza direi, rispondendo alle mie domande sopra, dal basso della mia ignoranza in fisica:
1) L'acqua su una superficie si dispone in gocce a causa della forza di coesione dell'acqua (perché in più gocce e non in un unico malloppone, me lo chiedo, ma ci penso dopo).
2) Le superfici di materiali diversi differiscono per forza di adesione. Se la forza di adesione è maggiore le gocce
tendono ad appiattirsi.
Shackle aveva postato due link a due documenti (ho letto solo il primo) che spiegavano bene la situazione (così a me pareva ... ) ma lo ha cancellato ...

Ho trovato solo questo "https://www.sciencefocus.com/science/why-water-droplets-stay-on-plastic-items/" che è un mini-sunto dell'articolo che avevo letto ...

Infatti gli articoli di Shackle non li ho mai visti.
Grazie del link.
Grazie del link.
Li rimetto, li avevo cancellati perché mi sembrava che riportassero cose sostanzialmente già dette :
https://www.mcgill.ca/oss/article/you-a ... es-out-dry
https://www.sciencefocus.com/science/wh ... tic-items/
https://www.mcgill.ca/oss/article/you-a ... es-out-dry
https://www.sciencefocus.com/science/wh ... tic-items/
Eh, ma quell'articolo di axpgn riprende la tesi della temperatura, che qui mi pare è stata bocciata, e si riferisce alla plastica nella lavastoviglie.
Qui ora parliamo di plastica e altri materiali a temperatura ambiente, lavati a mano.
L'unica cosa certa è che la plastica bagnata, a temperatura ambiente, resta con le gocce. Non c'entra lavastoviglie e temperatura.
Esperienza fatta diecimila volte mettendo cose di plastica sullo scolapiatti, alla fine le asciugo a mano perché restano gocce per tanto tempo.
Mi sembra convincente la spiegazione forza di coesione-forza di adesione.
Qui ora parliamo di plastica e altri materiali a temperatura ambiente, lavati a mano.
L'unica cosa certa è che la plastica bagnata, a temperatura ambiente, resta con le gocce. Non c'entra lavastoviglie e temperatura.
Esperienza fatta diecimila volte mettendo cose di plastica sullo scolapiatti, alla fine le asciugo a mano perché restano gocce per tanto tempo.
Mi sembra convincente la spiegazione forza di coesione-forza di adesione.
Shackle ha ripostato i link, il primo è più dettagliato di quello che ho postato io, vale la pena dargli un'occhiata ... IMHO
Li ho visti, dicono cose simili a quelle del tuo link, parlano sempre di lavapiatti.
Ora stiamo parlando di temperatura ambiente e cose lavate a mano.
Però poi in effetti il primo link parla delle gocce e delle forze di coesione etc., mi sembra a prescindere dalla temperatura.
Riporto il brano dell'articolo a cui mi riferisco che ne parla, mi sembra dica quello che abbiamo detto sopra a proposito di forza di coesione/adesione, e non c'entra niente con la temperatura e chi si raffredda prima e dopo:
"Now for the more captivating science. This is where “surface energy” comes into play. You will notice that if you place a drop of water on a plastic surface it forms a bead, while on a glass surface it spreads out into a thin layer. This has to do with the strength with which atoms at the surface of a substance are attracted to the bulk of the substance relative to being attracted to an adjacent surface. Substances that have a low surface energy show weak bonding of the surface atoms to the bulk, and therefore have a greater tendency to be attracted to another surface. Glass has a lower surface energy than plastic, so molecules at its surface will have a greater attraction for water than a plastic surface has for water. Since the rate of evaporation of water is a function of the area in contact with air, a thin layer such as forms on glass will evaporate more readily than a bead that forms on plastic."
Ora stiamo parlando di temperatura ambiente e cose lavate a mano.
Però poi in effetti il primo link parla delle gocce e delle forze di coesione etc., mi sembra a prescindere dalla temperatura.
Riporto il brano dell'articolo a cui mi riferisco che ne parla, mi sembra dica quello che abbiamo detto sopra a proposito di forza di coesione/adesione, e non c'entra niente con la temperatura e chi si raffredda prima e dopo:
"Now for the more captivating science. This is where “surface energy” comes into play. You will notice that if you place a drop of water on a plastic surface it forms a bead, while on a glass surface it spreads out into a thin layer. This has to do with the strength with which atoms at the surface of a substance are attracted to the bulk of the substance relative to being attracted to an adjacent surface. Substances that have a low surface energy show weak bonding of the surface atoms to the bulk, and therefore have a greater tendency to be attracted to another surface. Glass has a lower surface energy than plastic, so molecules at its surface will have a greater attraction for water than a plastic surface has for water. Since the rate of evaporation of water is a function of the area in contact with air, a thin layer such as forms on glass will evaporate more readily than a bead that forms on plastic."
@gabriella127
@ axpgn
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