Passaggio Ingegneria Meccanica - Fisica
Salve a tutti, scrivo qui per chiedere consigli riguardo il mio imminente passaggio di corso, da ingegneria meccanica (sono a metà del secondo anno) a fisica. Lo so che è un pò tardi per cambiare, ma da quello che mi ha detto il coordinatore del dipartimento di fisica della mia università potrei fare il cambio perdendo praticamente al massimo solo un anno, ma forse anche meno. Mi riconoscerebbero gli esami di Calcolo 1, Fisica 1, Geometria e dovrei integrare l'esame di Calcolo 2. Quindi il primo anno sarebbe praticamente andato.
Ciò che vi chiedo è cosa mi conviene fare con gli esami, perchè, tralasciando il primo anno di fisica che mi dovrebbero riconoscere praticamente del tutto, in questo semestre avrei dovuto sostenere (a fisica) fisica 2, calcolo 2 e calcolo numerico.
Il prossimo dovrei sostenere Meccanica Analitica, Fisica 3 e i vari laboratori di fisica 2.
Il fatto è che a me mancano delle conoscenze impartite nel corso di calcolo 2, che non ho fatto al corso di Analisi Matematica 2 ad ingegneria, quali gli spazi di hilbert, serie e trasformate di Fourier e insiemi alfa e omega limite. Potrei sostenere qualche esame del secondo semestre di questo anno come per esempio meccanica analitica senza queste conoscenze oppure no? Ovviamente penso che fisica 3 non la potrò dare non avendo sostenuto l'esame di fisica 2, però magari anche su questo potreste darmi dei consigli.
Comunque sono nuovo di questo forum, quindi scusatemi se ho sbagliato qualche cosa nello scrivere questo post.
Ciò che vi chiedo è cosa mi conviene fare con gli esami, perchè, tralasciando il primo anno di fisica che mi dovrebbero riconoscere praticamente del tutto, in questo semestre avrei dovuto sostenere (a fisica) fisica 2, calcolo 2 e calcolo numerico.
Il prossimo dovrei sostenere Meccanica Analitica, Fisica 3 e i vari laboratori di fisica 2.
Il fatto è che a me mancano delle conoscenze impartite nel corso di calcolo 2, che non ho fatto al corso di Analisi Matematica 2 ad ingegneria, quali gli spazi di hilbert, serie e trasformate di Fourier e insiemi alfa e omega limite. Potrei sostenere qualche esame del secondo semestre di questo anno come per esempio meccanica analitica senza queste conoscenze oppure no? Ovviamente penso che fisica 3 non la potrò dare non avendo sostenuto l'esame di fisica 2, però magari anche su questo potreste darmi dei consigli.
Comunque sono nuovo di questo forum, quindi scusatemi se ho sbagliato qualche cosa nello scrivere questo post.
Risposte
Ciao, forse potrebbe essere una buona idea postare sulla sezione generale, sia perché non si tratta di un problema di fisica, sia perché avrebbe più visibilità presso un gruppo più variegato. Questa è solo la mia opinione, non sono un moderatore o simili

Sì, dovresti scrivere il post nella sezione "Orientamento universitario"
Va bene ragazzi, grazie.
"WeP":
Sì, dovresti scrivere il post nella sezione "Orientamento universitario"
Sapreste dirmi come si fa

Scuola secondaria $rarr$ Orientamento universitario $rarr$ Nuovo topic

È difficile rispondere perchè non si conoscono i programmi dettagliati dei tuoi esami, magari metti un link al programma dei tuoi esami. Comunque, se per "calcolo 1 e 2" intendi analisi 1 e 2 allora in genere non trattano argomenti come gli spazi di hilbert o trasformate di fourier. Questi argomenti di solito si fanno in esami a parte che vengono chiamati a volte "metodi matematici" o "analisi 3". Comunque per meccanica analitica è sufficiente il programma di analisi 2.
"Vulplasir":
È difficile rispondere perchè non si conoscono i programmi dettagliati dei tuoi esami, magari metti un link al programma dei tuoi esami. Comunque, se per "calcolo 1 e 2" intendi analisi 1 e 2 allora in genere non trattano argomenti come gli spazi di hilbert o trasformate di fourier. Questi argomenti di solito si fanno in esami a parte che vengono chiamati a volte "metodi matematici" o "analisi 3". Comunque per meccanica analitica è sufficiente il programma di analisi 2.
Si, io sono di roma e qui a Tor Vergata a fisica gli esami di "matematica" li chiamano calcolo 1 e 2, ma sarebbero analisi 1 e 2.
Comunque nel loro programma ho visto trasformate di fourier e spazi di hilbert, ora vi copio il link qui sotto.
http://uniroma2public.gomp.it/Programma ... 338bbe1af8
aggiungo solo una cosa rispetto a quanto già detto da Vulplasir. per meccanica analitica serve anche algebra lineare.
in particolare gli argomenti di cui non puoi fare a meno sono equazioni differenziali ordinarie, autovettori ed autovalori, operazioni con le matrici. il resto lo puoi facilmente recuperare a mio avviso!
in particolare gli argomenti di cui non puoi fare a meno sono equazioni differenziali ordinarie, autovettori ed autovalori, operazioni con le matrici. il resto lo puoi facilmente recuperare a mio avviso!
"cooper":
aggiungo solo una cosa rispetto a quanto già detto da Vulplasir. per meccanica analitica serve anche algebra lineare.
in particolare gli argomenti di cui non puoi fare a meno sono equazioni differenziali ordinarie, autovettori ed autovalori, operazioni con le matrici. il resto lo puoi facilmente recuperare a mio avviso!
Grazie del consiglio, comunque si, il corso di geometria l'ho seguito e ho dato l'esame ad ingegneria, quindi dovrei essere più o meno apposto per queste cose.
Un'altra domanda, secondo voi quanto ci vuole a preparare una integrazione di un esame con argomenti:
-Serie di Fourier;
-Trasformate di Fourier;
-equazioni differenziali ordinarie.
Delle equazioni differenziali ho più o meno già fatto tutto su lineari di ordine qualsiasi e sistemi di equazioni differenziali lineari di ordine n. Mi mancherebbe quanto segue:
Flusso di un sistema autonomo. Legge di gruppo. Insiemi invarianti per il flusso.
Orbite periodiche. Integrali primi. Modello preda-predatore. Criterio di periodicità
per sistemi piani. Applicazione al modello di Lotka-Volterra. Stabilità di un punto
di equilibrio secondo Liapunov. Criterio di linearizzazione. Funzioni di Liapunov.
Criterio di stabilità di Liapunov. Funzioni di Liapunov strette e stabilità
asintotica. Bacino di attrazione. Ulteriori criteri per lo studio della stabilità
asintotica dei punti di equilibrio.
Fatemi sapere e grazie per tutti i consigli.