Particelle
Quali sono tutte le grandezze fisiche che caratterizzano una particella e che quindi ci permettono di distinguerle tra loro?
Risposte
In fisica classica sono la posizione e l'energia. In meccanica quantistica invece non ha senso parlare di posizione, quindi l'unico modo di distinguere le particelle é l'energia; da questo deriva che due particella con la stessa energia sono indistinguibili.
in fisica classica c'è la massa (non considerata uguale all'energia) e poi la carica elettrica.
Ora sappiamo che la massa è equivalente all'energia ma ci sono sempre le altre grandezze tipo carica e poi ho sentito parlare anche di spin.
Ora sappiamo che la massa è equivalente all'energia ma ci sono sempre le altre grandezze tipo carica e poi ho sentito parlare anche di spin.
Se devi solo riconoscerle ti bastano la carica, la massa e lo spin.
in questa pagina http://it.wikipedia.org/wiki/Lista_delle_particelle da altre grandezze
forse alcune di queste sono grandezze derivate
forse alcune di queste sono grandezze derivate
ma intendi distinguere un elettrone da un protone, o distinguere 2 elettroni diversi?
un protone da un elettrone
(si possono distinguere due elettroni diversi?)
(si possono distinguere due elettroni diversi?)
"gianni80":
un protone da un elettrone
(si possono distinguere due elettroni diversi?)
MAI!!!!!! Le particelle dello stesso tipo sono tutte uguali e INDISTINGUIBILI per principio!!!!!!!!!!
come faccio a distinguere le particelle di tipo diverso
in definitiva quali sono le grandezze fisiche che appunto le caratterizzano
solo carica energia?
in definitiva quali sono le grandezze fisiche che appunto le caratterizzano
solo carica energia?
Massa e spin, aggiungerei.
massa ed energia sono equivalenti
qui http://it.wikipedia.org/wiki/Lista_delle_particelle da altre grandezze
cosa rappresentano le altre?
qui http://it.wikipedia.org/wiki/Lista_delle_particelle da altre grandezze
cosa rappresentano le altre?
Particelle di uguale massa possono avere diversa energia a causa del loro moto, dunque la massa è una caratteristica a parte per discriminarle.
Che intendi con "cosa rappresentano le altre"?
Che intendi con "cosa rappresentano le altre"?
si però il moto non è una caratteristica intrinseca della particella, come può essere la massa a riposo. Quindi secondo me le grandezze che discriminano le particelle io direi carica, massa a riposo e spin. Poi boh, forse le tipologie di quark che le formano (se sono formate da quark), ma si va su campi che non conosco.
Cmq vabbè, la carica rappresenta la facilità con cui una particella viene accelerata da un campo elettrico. La massa a riposo è la massa a riposo, mentre lo spin è una grandezza solo quantistica che ha una difficile interpretazione di "cosa significa". E' una specie di momento angolare intrinseco della particella, anche se non si riesce a fare un vero analogo classico col momento angolare.
Cmq vabbè, la carica rappresenta la facilità con cui una particella viene accelerata da un campo elettrico. La massa a riposo è la massa a riposo, mentre lo spin è una grandezza solo quantistica che ha una difficile interpretazione di "cosa significa". E' una specie di momento angolare intrinseco della particella, anche se non si riesce a fare un vero analogo classico col momento angolare.
sul tuo link c'è una catalogazione, con anche dei numri per me esotici "isospin debole, numero di colore e ipercarica" che non idea di cosa vogliano dire. Forse wedge ci può illuminare.
chi è wedge?
è un utente del forum, studente di fisica, ex particellare.
premesso che isospin, isospin debole e ipercarica sono grandezze legate alle forze deboli e forti, lasciamoli perdere per un po'.
per le particelle elementari (neutrini esclusi*) è sicuramente vero che esse sono discriminate soltanto da carica e massa, e lo spin non è nemmeno necessario.
se andiamo in particelle composte (esempio mesoni), la questione si fa molto più delicata. esempio, i kaoni $K_S$ e $K_L$ hanno la stessa massa, lo stesso spin, la stessa carica, gli stessi numeri quantici, ma la loro composizione in termini di quark-antiquark è diversa (sono diversi mixing del mesone K0 e della sua antiparticella), e sono distinguibili solo dal tempo di vita media. è un casino, che coinvolge la stessa definizione di particella, e non saprei come esprimerlo in modo semplice. $K_S$ e $K_L$ sono gli autostati deboli, mentre il K0 è un autostato forte, quindi queste due cose si manifestano diversamente alla produzione e al decadimento della particella. poi ci sono complicazioni ulteriori dal punto di vista della violazione CP che si manifesta in questa coppia.
*un problema simile a quello dei kaoni c'è per i neutrini, che come noto hanno una massa piccolissima, e attualmente ancora non misurata, e soprattutto oscillano. quindi da un fascio di neutrini mu potete dopo un po' trovare dei neutrini elettronici... ancora perchè gli autostati delle varie forze e di massa non coincidono. quindi cos'è una particella? i neutrini $\nu_\e$ , $\nu_\mu$ ,$\nu_\tau$ che si producono nelle reazioni deboli, o i neutrini $\nu_1$ $\nu_2$ $\nu_3$ (autostati di massa) che compongono i precedenti in diverse percentuali, che si propagano nello spazio e poi alla rilevazione diventano ancora $\nu_\e$ , $\nu_\mu$ ,$\nu_\tau$? è una cosa veramente difficile da rispondere, e per me resta nel campo dell'indicibile, ove i conti funzionano, ma il nostro modello intuitivo di particella fallisce.
per le particelle elementari (neutrini esclusi*) è sicuramente vero che esse sono discriminate soltanto da carica e massa, e lo spin non è nemmeno necessario.
se andiamo in particelle composte (esempio mesoni), la questione si fa molto più delicata. esempio, i kaoni $K_S$ e $K_L$ hanno la stessa massa, lo stesso spin, la stessa carica, gli stessi numeri quantici, ma la loro composizione in termini di quark-antiquark è diversa (sono diversi mixing del mesone K0 e della sua antiparticella), e sono distinguibili solo dal tempo di vita media. è un casino, che coinvolge la stessa definizione di particella, e non saprei come esprimerlo in modo semplice. $K_S$ e $K_L$ sono gli autostati deboli, mentre il K0 è un autostato forte, quindi queste due cose si manifestano diversamente alla produzione e al decadimento della particella. poi ci sono complicazioni ulteriori dal punto di vista della violazione CP che si manifesta in questa coppia.
*un problema simile a quello dei kaoni c'è per i neutrini, che come noto hanno una massa piccolissima, e attualmente ancora non misurata, e soprattutto oscillano. quindi da un fascio di neutrini mu potete dopo un po' trovare dei neutrini elettronici... ancora perchè gli autostati delle varie forze e di massa non coincidono. quindi cos'è una particella? i neutrini $\nu_\e$ , $\nu_\mu$ ,$\nu_\tau$ che si producono nelle reazioni deboli, o i neutrini $\nu_1$ $\nu_2$ $\nu_3$ (autostati di massa) che compongono i precedenti in diverse percentuali, che si propagano nello spazio e poi alla rilevazione diventano ancora $\nu_\e$ , $\nu_\mu$ ,$\nu_\tau$? è una cosa veramente difficile da rispondere, e per me resta nel campo dell'indicibile, ove i conti funzionano, ma il nostro modello intuitivo di particella fallisce.