Ottica lamina sottile

La seconda formula deriva dalla prima.da dove viene la prima?vale solo per incidenza normale?se uguaglia max a min perché non mette +1 invece che -1?
vedi allegato exe 13.13
Risposte
Dall'interferenza delle pellicole sottili, si creano (in questo caso) dei minimi per $2d=m\lambda/n$ e massimi per $2d=(m+1/2)\lambda/n$ con $m=0,1,2,..$. Ora sai che per $\lambda_1$ si ha un massimo e per $\lambda_2$ un minimo. Poichè non ci sono altri massimi o minimi in mezzo, $\lambda_1$ e $\lambda_2 $ sono un massimo e un minimo consecutivi. Ora da questo deduci che...
Fin qui c'ero arrivato.mi hai risposto?
La prima deriva ovviamente dall'imposizione che il massimo di $\lambda_1$ sia immediatamente precedente al minimo associato a $\lambda_2$, cioè $m_1=m_2-1/2$. La prima in definitiva si ottiene dal sistema delle equazioni di minimo-massimo che ho scritto precedentemente, più questa condizione.
PS magari la prossima volta mettici un tuo tentativo di risoluzione
PS magari la prossima volta mettici un tuo tentativo di risoluzione
ma non è da sostituire nella seconda equazione m1=m2-1 invece m1=m2-1/2?