Onde
Una sorgente S e un rivelatore di onde di alta frequenza D
si trovano al suolo a distanza d. Si trova che l’onda che arriva da S
direttamente al rivelatore è in fase con l’onda uscente da S e riflessa da
uno strato orizzontale ad altezza H. Il raggio incidente e quello riflesso
fanno lo stesso angolo con lo strato riflettente. Lo strato riflettente
viene innalzato e quando lo spostamento raggiunge un’altezza h, per la
prima volta, il rivelatore non misura più alcun segnale. Si determini la
relazione tra d, h, H e la lunghezza d’onda λ delle onde.
come interpretereste voi l'ultima parte dove parla delle rilevatore che non misura più alcun suono?
si trovano al suolo a distanza d. Si trova che l’onda che arriva da S
direttamente al rivelatore è in fase con l’onda uscente da S e riflessa da
uno strato orizzontale ad altezza H. Il raggio incidente e quello riflesso
fanno lo stesso angolo con lo strato riflettente. Lo strato riflettente
viene innalzato e quando lo spostamento raggiunge un’altezza h, per la
prima volta, il rivelatore non misura più alcun segnale. Si determini la
relazione tra d, h, H e la lunghezza d’onda λ delle onde.
come interpretereste voi l'ultima parte dove parla delle rilevatore che non misura più alcun suono?
Risposte
Credo si riferisca all'interferenza! Quando lo specchio si trova ad altezza h, si crea interferenza distruttiva che annulla i segnali.
Proprio così; basterà andare a ricavarsi con Pitagora le due distanze l1 e l2 fra S e i due diversi punti di riflessione e uguagliare il doppio della loro differenza a mezza lunghezza d'onda
$\lambda/2=2(l_1-l_2)$
$\lambda/2=2(l_1-l_2)$