Numero quantico
Cosa rappresntano il n.q.principale, quello azimutale e quello magnetico? 
Risposte
Considerando un modello di atomo ESTREMAMENTE semplice, il numero quantico principale è legato all'energia di un orbitale mentre quello azimutale è legato alla forma dell'orbitale.
Il discorso per quello magnetico è più complesso. E' legato alla componente del momento angolare che viene rilevata quando applichi un campo magnetico (lo so, come spiegazione fa schifo...).
Un modo più rigoroso di guardare le cose è considerare la combinazione di l (azimutale) e m (magnetico) in modo da avere vari valori di momento angolare ammessi per un certo livello energetico.
L'affermazione che il numero quantico principale è legato all'energia dell'orbitale è vera fino a un certo punto in quanto per modelli più realistici l'energia dell'orbitale dipende anche da l e non appena applichi un campo magnetico vedi una dipendenza anche da m.
Purtroppo non è facile spiegare questi concetti perchè derivano da condizioni matematiche da imporre nei problemi agli autovalori che si incontrano nella risoluzione dell'equazione di schrodinger (per esempio l e m derivano dalla soluzione dell'equazione di legendre nel modello dell'atomo di idrogeno).
Capisco che per chi ha un po a che fare con la meccanica quantistica questa spiegazione fa abbastanza ca....e ma ho preferito evitare di lanciarmi in formule e formalismi.
Il discorso per quello magnetico è più complesso. E' legato alla componente del momento angolare che viene rilevata quando applichi un campo magnetico (lo so, come spiegazione fa schifo...).
Un modo più rigoroso di guardare le cose è considerare la combinazione di l (azimutale) e m (magnetico) in modo da avere vari valori di momento angolare ammessi per un certo livello energetico.
L'affermazione che il numero quantico principale è legato all'energia dell'orbitale è vera fino a un certo punto in quanto per modelli più realistici l'energia dell'orbitale dipende anche da l e non appena applichi un campo magnetico vedi una dipendenza anche da m.
Purtroppo non è facile spiegare questi concetti perchè derivano da condizioni matematiche da imporre nei problemi agli autovalori che si incontrano nella risoluzione dell'equazione di schrodinger (per esempio l e m derivano dalla soluzione dell'equazione di legendre nel modello dell'atomo di idrogeno).
Capisco che per chi ha un po a che fare con la meccanica quantistica questa spiegazione fa abbastanza ca....e ma ho preferito evitare di lanciarmi in formule e formalismi.
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