Motore relativistico

Bokonon
Devo ammettere che quando ho visto l'articolo ho pensato che fosse una bufala ma pare una cosa seria.
Non si sa se il concetto funzionerà o meno (io propendo per il meno) ma l'idea è davvero interessante.
https://www.newscientist.com/article/22 ... f-physics/
Il paper:
https://ntrs.nasa.gov/search.jsp?R=20190029294

Risposte
Shackle
Grazie per il link, che mi hai dato nella sezione di fisica. Leggerò con calma.

Bokonon
Prego. L'idea della "molla" relativistica acchiappa, però l'autore stesso ammette che non sa se funzionerà o se converrà e infine avrebbe senso se davvero si trovasse il modo di recuperare l'energia utilizzata.

Bokonon
Finalmente un video (e devo dire fatto piuttosto bene) che spiega perchè il concetto di massa relativistica è stato abbandonato in quanto scorretto https://www.youtube.com/watch?v=WnLJoeBE_BM
Quindi è corretto parlare di momento inerziale che cresce al crescere della velocità (per valori vicini a quelli della luce) ma non di aumento di massa. Ora si capisce meglio l'idea del motore.

Shackle
Ho ripetuto parecchie volte che la massa è nient'altro che la norma del 4-vettore impulso (a meno del fattore $c$), e come ogni norma è invariante , non dipende dal sistema di riferimento, cioè non dipende dalla velocità. Le componenti del 4-impulso si trasformano, in un boost lungo $x$ , con le TL, come il 4-vettore posizione, ma non ce n'è bisogno.

Cito me stesso, da una recente risposta :
Perciò devo chiederti (ma forse lo sai già , ad ogni modo vado avanti lo stesso) : sai che cosa è il 4-impulso di una particella di massa invariante $m$, in relatività? È un 4-vettore, con una componente temporale uguale a $E/c=gammamc $ , e tre componenti spaziali, che sono le componenti della quantità di moto relativistica $vecp = gammamvecv$. Quindi il Quadrimpulso è dato da:
$barP=(E/c,vecp) =(gammamc, gammamvecv)$ . Quando il moto avviene in una sola dimensione , possiamo fare a meno di considerare la velocità vettoriale , e usiamo direttamente lo scalare $v$ , ovvero : $p = gamma mv$ per la quantità di moto.

Come tutti i 4-vettori, la norma di $barP$ è un invariante relativistico :

$barP^2 = |barP|*|barP| = (gammamc)^2 - (gammamv)^2 = (mc)^2 \rarr P =mc $

quindi la massa $m$ in relatività non è altro (a meno di $c$) che la norma invariante del 4-impulso. Lo si poteva vedere anche applicando la definizione di $barP$ nel riferimento di quiete della particella, dove $v=0 $ e $gamma=1$. Si ha subito : $barP = (mc,0)$

Ma se usiamo l'altra definizione di $barP =(E/c,p) $ (senza segno di vettore, visto che siamo nel caso monodimensionale) , possiamo anche dire, sfruttando l'uguaglianza precedente, che :

$(E/c)^2 - p^2 = (mc)^2 \rarr$
$E^2 = (pc)^2 + m^2c^4= (pc)^2 + (mc^2)^2$


e questa è la giusta espressione , per l'energia di una particella di massa $m$ ( e quindi , energia di quiete $mc^2$ ) , dotata di velocita $v$ ( e quindi quantità di moto $p = gamma mv$ ) rispetto al laboratorio.


Altre discussioni :

https://www.matematicamente.it/forum/vi ... a#p8434325

https://www.matematicamente.it/forum/vi ... a#p8405580

Se digiti " massa relativistica" nella finestra di dialogo che si apre con il tasto "cerca" , trovi più di 20 pagine sull'argomento.

In quanto al motore relativistico, non mi sembra una buona idea.

Sarebbe meglio spostare questa discussione in fisica.

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