Moto Circolare Uniforme
Ciao a tutti. Vorrei sapere la definizione di velocita angolare (riguardo al moto circolare uniforme) e poi volevo sapere quali erano le leggi orarie (equazioni) del moto circolare uniforme. Ma poi nel moto circolare uniforme vi è una velocità costante e un'accelerazione uguale a zero? Ringrazio tutti anticipatamnete dell'aiuto che mi offrirete.
Risposte
"smemo89":
Ciao a tutti. Vorrei sapere la definizione di velocita angolare (riguardo al moto circolare uniforme) e poi volevo sapere quali erano le leggi orarie (equazioni) del moto circolare uniforme.
Ma non le hai sul libro di testo?
"smemo89":
Ma poi nel moto circolare uniforme vi è una velocità costante e un'accelerazione uguale a zero?
La velocità è costante in modulo ma ovviamente non in direzione. L'accelerazione tangenziale è uguale a zero, ma dato che c'è un cambiamento di velocità (in direzione) ci dovrà essere per forza un'accelerazione, che in questo caso ha modulo costante, è perpendicolare alla velocità e sempre diretta verso il centro della circonferenza descritta dalla traiettoria del corpo.
Sempre per quello che riguarda la v angolare,essa è un vettore che ha direzione perpendicolare al piano di rotazione e verso determinato con 2 metodi:
-della mano destra
-della vite destrorsa
quindi il suo verso può essere entrante o uscente.
L'accelerazione di cui ti ha parlato eafkuor è quella centripeta che si può facilmente dimostrare sommando i vettori velocità del moto circolare.
Ciao
-della mano destra
-della vite destrorsa
quindi il suo verso può essere entrante o uscente.
L'accelerazione di cui ti ha parlato eafkuor è quella centripeta che si può facilmente dimostrare sommando i vettori velocità del moto circolare.
Ciao
Ma si può dire che la velocità angolare è l'angolo che descrive il raggio vettore?
"smemo89":
Ma si può dire che la velocità angolare è l'angolo che descrive il raggio vettore?
E' l'angolo descritto dal raggio vettore nell'unità di tempo.
Inoltre volevo sapere quali erano le formule del principio di conservazione dell'energia meccanica e quelle del teorema delle forze vive (teorema dell'enrgia cinetica). Vi prego perchè sul mio libro non ci sono. Grazie.
La formula del teorema delle forze vive mette in relazione il lavoro compiuto con la velocità.
$W= 1/2 Vf^2-1/2mVi^2$
W=lavoro totale/energia cinetica
Vf= velocità finale
$W= 1/2 Vf^2-1/2mVi^2$
W=lavoro totale/energia cinetica
Vf= velocità finale
Più passa il tempo più mi convinco che la fisica alle superiori dovrebbe essere proibita.
O forse iniziata prima ?
"GIOVANNI IL CHIMICO":
Più passa il tempo più mi convinco che la fisica alle superiori dovrebbe essere proibita.
Perchè??
Ho scritto qualcosa che non va??Correggetemi pure,almeno imparo qualcosa!

Per quello che invece riguarda la conservazione dell'energia,prima devi parlare dell'energia meccanica.
L'energia meccanica (E) è data dalla somma dell' energia potenziale e l'energia cinetica.
$E=U+K$
Con l'affermazione "si conserva" si intende dire che il valore di E deve restare costante,e la dimostrazione è questa:
$Wt=Kf-Ki$ supponiamo che sul sistema agisca solo una forza.Avremo quindi:
$Wt=Wa$
Ma tu sai che dalla definizione di energia potenziale si può ricavare che:
$Wa=Ui-Uf$
Quindi sostituendo:
$Wt=Wa$ ---> $Kf-Ki=Uf-Ui$
con un semplice passaggio:
$Uf+Kf=Ui+Ki$ ma che è:
$Ef=Ei$ dunque E si conserva.
Ciao!
L'energia meccanica (E) è data dalla somma dell' energia potenziale e l'energia cinetica.
$E=U+K$
Con l'affermazione "si conserva" si intende dire che il valore di E deve restare costante,e la dimostrazione è questa:
$Wt=Kf-Ki$ supponiamo che sul sistema agisca solo una forza.Avremo quindi:
$Wt=Wa$
Ma tu sai che dalla definizione di energia potenziale si può ricavare che:
$Wa=Ui-Uf$
Quindi sostituendo:
$Wt=Wa$ ---> $Kf-Ki=Uf-Ui$
con un semplice passaggio:
$Uf+Kf=Ui+Ki$ ma che è:
$Ef=Ei$ dunque E si conserva.
Ciao!
Io dico proibita, perchè mancano le capacità matematiche necessarie e perchè non si riesce ad avere il necessario rigore e la necessaria astrazione.
Basterebbe fare in quinta, con il calcolo integrale e differenziale, la meccanica classica.
Basterebbe fare in quinta, con il calcolo integrale e differenziale, la meccanica classica.
Secondo me la fisica andrebbe iniziata prima della terza superiore, naturalmente in modo adeguato rispetto alle capacità ; il problema per cui la fisica è" più difficile "che non la matematica ( parlo della scuola superiore) è che manca la capacità di percepire la realtà fisica e di convertirla in formule matematiche .
Parlo di matematica semplice, le cose più complesse verranno dopo, quamndo si avranno le capacità di astrazione e le conoscenze matematiche adeguate.
Matematica semplice, come quella coinvolta nel moto circolare di cui si parla in questo thread...
Parlo di matematica semplice, le cose più complesse verranno dopo, quamndo si avranno le capacità di astrazione e le conoscenze matematiche adeguate.
Matematica semplice, come quella coinvolta nel moto circolare di cui si parla in questo thread...
Grazie mille dell'aiuto che mi avete offerto. Mi siete stati tutti molto utili. Siete stati Grandi. Ciao e ancora Grazie.
