Moti relativi, esercizio

Salve con il tutoraggio di fisica abbiamo iniziato i moti relativi e dovrei risolvere questo problema. Tuttavia il vero problema è che sono un pò in difficoltà nell'immaginarmi le situazioni descritte dal testo, e non riesco ad impostare nulla. So che dovrei proporre una mia soluzione da regolamento, però non saprei per adesso. Ovviamente non voglio che mi venga risolto, ma che mi venga data una mano per capire la situazione e per risolverlo.
Grazie mille

Risposte
Considera che nel riferimento del carrello sul punto materiale agisce oltre al peso anche la forza di inerzia $-m a_l$ ($m$ massa dle punto), alla fine hai un punto materiale sottoposto ad una forza costante e nota.
Ciò che accade in un sistema accelerato è dovuto alle forze reali più le forze apparenti. La forza reale è verticale ed è la forza di gravità che imprime l'accelerazione verticale -g (supponiamo l'asse y orientato verso l'alto). La forza apparente è quella che ad ogni corpo imprime l'accelerazione orizzontale -a (supponiamo l'asse x orientato nel verso secondo il quale il carrello accelera con accelerazione a).
La risultante di queste due accelerazioni è la somma vettoriale di -g e -a.
Queste due accelerazioni producono un moto risultante uniformemente accelerato che può venire studiato nelle sue due componenti, le quali vanno poi sommate vettorialmente. Nel semplice caso di un grave che cade dalla impalcatura, il moto può essere visto come la caduta libera di un corpo che risentisse di una forza peso non verticale ma inclinata con un angolo rispetto alla verticale la cui tangente è pari al rapporto a/g, dunque.... adesso continua tu.
p.s.: acc.... scusa Faussone, vedo che abbiamo orari compatibili...
La risultante di queste due accelerazioni è la somma vettoriale di -g e -a.
Queste due accelerazioni producono un moto risultante uniformemente accelerato che può venire studiato nelle sue due componenti, le quali vanno poi sommate vettorialmente. Nel semplice caso di un grave che cade dalla impalcatura, il moto può essere visto come la caduta libera di un corpo che risentisse di una forza peso non verticale ma inclinata con un angolo rispetto alla verticale la cui tangente è pari al rapporto a/g, dunque.... adesso continua tu.
p.s.: acc.... scusa Faussone, vedo che abbiamo orari compatibili...


Buongiorno ragazzi e grazie per le risposte.

Il sistema di sinistra è fisso quindi inerziale, quello di destra non inerziale. Per capirci siccome il carrello ha un'accelerazione di trascinamento rispetto al sistema mobile, si trova su quale sistema di riferimento? Si trova a terra sull'ascissa di quale sistema? oppure sto sbagliando? Il punto da dove cade?
Ragazzi questo è il primo esercizio sui moti relativi che faccio per conto mio, quindi capitemi
Grazie

Il sistema di sinistra è fisso quindi inerziale, quello di destra non inerziale. Per capirci siccome il carrello ha un'accelerazione di trascinamento rispetto al sistema mobile, si trova su quale sistema di riferimento? Si trova a terra sull'ascissa di quale sistema? oppure sto sbagliando? Il punto da dove cade?
Ragazzi questo è il primo esercizio sui moti relativi che faccio per conto mio, quindi capitemi

Grazie
Non complicarti la vita più del necessario!
La terra è il riferimento fisso, immaginalo a 2 dimensioni quindi puoi disegnare gli assi x e y come sei abituato a fare.
Il carrello è lui stesso il sistema mobile, con asse y' verticale e asse x' orizzontale orientato come come x.
La trasformazione di coordinate dunque è:
$y'=y$
$x'=x-v_0t-1/2at^2$
Questa la riporto solo per completezza, però nei calcoli successivi puoi benissimo farne a meno.
Adesso dimentica completamente il sistema fisso e utilizza solo quello mobile sul carrello.
Sul sistema carrello le coordinate sono x' e y'.
Il moto su questo sistema puoi semplicemente studiarlo come se fosse fisso, aggiungendo però a ogni corpo la forza apparente -ma.
Con queste premesse adesso va' a rileggere quanto abbiamo già scritto sopra.
La terra è il riferimento fisso, immaginalo a 2 dimensioni quindi puoi disegnare gli assi x e y come sei abituato a fare.
Il carrello è lui stesso il sistema mobile, con asse y' verticale e asse x' orizzontale orientato come come x.
La trasformazione di coordinate dunque è:
$y'=y$
$x'=x-v_0t-1/2at^2$
Questa la riporto solo per completezza, però nei calcoli successivi puoi benissimo farne a meno.
Adesso dimentica completamente il sistema fisso e utilizza solo quello mobile sul carrello.
Sul sistema carrello le coordinate sono x' e y'.
Il moto su questo sistema puoi semplicemente studiarlo come se fosse fisso, aggiungendo però a ogni corpo la forza apparente -ma.
Con queste premesse adesso va' a rileggere quanto abbiamo già scritto sopra.