Moti relativi...
ciao a tutti... ho una domanda da porvi: il mio libro mi sta illustrando la situazione che si avrebbe in un moto di trascinamento rotatorio uniforme in cui il sistema di rif. inferziale e il sistema di rif mobile hanno origine coincidente $O = O'$ e si ha inoltre che il sist di rif. mobile ruota con velocità $omega$ costante.
All'asse di rotazione è inoltre collegato, tramite un filo, un punto materiale che ruota anch'esso con velocità $omega$.
Le formule mi sono quasi tutte chiare... è il disegno che francamente non capisco: cos'è quel $P^**$??
All'asse di rotazione è inoltre collegato, tramite un filo, un punto materiale che ruota anch'esso con velocità $omega$.
Le formule mi sono quasi tutte chiare... è il disegno che francamente non capisco: cos'è quel $P^**$??

Risposte
Io penso che $P^**$ sia il punto materiale che il problema dice essere collegato all'asse di rotazione (cioè l'asse $z$) tramite un filo e in rotazione con velocità $omega$ uguale al sistema di riferimento $O'$.
Comunque non ho capito molto bene a cosa serva il punto $P^**$ quando nel problema evidenziano solo la traiettoria dell'altro (penso) punto materiale $P$
Comunque non ho capito molto bene a cosa serva il punto $P^**$ quando nel problema evidenziano solo la traiettoria dell'altro (penso) punto materiale $P$
ahh ho capito! praticamente vorrebbe essere una sorta di "queste sono le due traiettorie: $P$ è quella con il filo tranciato, $P^**$ è quella se il filo fosse sano...
La posizione di P a seconda del diverso osservatore.
All'istante $t=0$ il punto $P$ coincide con $P**$ i sistemi di riferimento sono coincidenti.
Negli istanti seguenti il disegno ti fa vedere coma varia la mutua posizione delle particelle nei due sistemi e di conseguenza viene chiamata $p**$ per non confonderla con $P$.Ma tieni precente che è la stessa, il disegno per l'appunto ti mostra il concetto di moto relativo a seconda di come lo si osserva.
Spero di aver chiarito.
All'istante $t=0$ il punto $P$ coincide con $P**$ i sistemi di riferimento sono coincidenti.
Negli istanti seguenti il disegno ti fa vedere coma varia la mutua posizione delle particelle nei due sistemi e di conseguenza viene chiamata $p**$ per non confonderla con $P$.Ma tieni precente che è la stessa, il disegno per l'appunto ti mostra il concetto di moto relativo a seconda di come lo si osserva.
Spero di aver chiarito.
"AleAnt":
La posizione di P a seconda del diverso osservatore.
All'istante $t=0$ il punto $P$ coincide con $P**$ i sistemi di riferimento sono coincidenti.
Negli istanti seguenti il disegno ti fa vedere coma varia la mutua posizione delle particelle nei due sistemi e di conseguenza viene chiamata $p**$ per non confonderla con $P$.Ma tieni precente che è la stessa, il disegno per l'appunto ti mostra il concetto di moto relativo a seconda di come lo si osserva.
Spero di aver chiarito.

"Tonin":
ahh ho capito! praticamente vorrebbe essere una sorta di "queste sono le due traiettorie: $P$ è quella con il filo tranciato, $P^**$ è quella se il filo fosse sano...
sì penso sia qualcosa del genere. Comunque le due traiettorie che ti mostra sono entrambe riferite a $P$, una nel sistema di riferimento $O$ (quella "verticale") e l'altra nel sistema di riferimento $O'$ (quella parabolica).
Mentre ripeto il punto materiale $P^**$ non capisco a cosa serva: forse per suggerire che la velocità di $P$ è uguale alla velocità tangenziale di $P^**$ (come hai detto Tonin il moto di $P$ si otterebbe liberando $P^**$ dal vincolo nell'istante zero, quando appunto la velocità tangenziale è perpendicolare all'asse $x$).
In ogni caso le traittorie del punto $P^**$ nei due sistemi di riferimento sarebbero: In $O$ una circonferenza, in $O'$ diciamo un punto dato che è in rotazione (rispetto a $O$) con la stessa velcità angolare di $O'$.
"strangolatoremancino":
[quote="Tonin"]ahh ho capito! praticamente vorrebbe essere una sorta di "queste sono le due traiettorie: $P$ è quella con il filo tranciato, $P^**$ è quella se il filo fosse sano...
sì penso sia qualcosa del genere. Comunque le due traiettorie che ti mostra sono entrambe riferite a $P$, una nel sistema di riferimento $O$ (quella "verticale") e l'altra nel sistema di riferimento $O'$ (quella parabolica).
Mentre ripeto il punto materiale $P^**$ non capisco a cosa serva:
[/quote]
Credo che sia solo una questione di notazione.Il testo rinomina il punto materiale $P$ del sistema $O$ come $P^**$ dell'altro sistema $O'$.
"AleAnt":
[quote="strangolatoremancino"][quote="Tonin"]ahh ho capito! praticamente vorrebbe essere una sorta di "queste sono le due traiettorie: $P$ è quella con il filo tranciato, $P^**$ è quella se il filo fosse sano...
sì penso sia qualcosa del genere. Comunque le due traiettorie che ti mostra sono entrambe riferite a $P$, una nel sistema di riferimento $O$ (quella "verticale") e l'altra nel sistema di riferimento $O'$ (quella parabolica).
Mentre ripeto il punto materiale $P^**$ non capisco a cosa serva:
[/quote]
Credo che sia solo una questione di notazione.Il testo rinomina il punto materiale $P$ del sistema $O$ come $P^**$ dell'altro sistema $O'$.[/quote]
E' solo che a me pare che i punti materiali siano due: il punto $P^**$ è sicuramente quello di cui parla il problema, quello in rotazione assieme al sistema di riferimento $O'$ (infatti giace sempre sull'asse $x'$). Questo punto $P^**$ nel sistema $O'$ è quindi fermo mentre nel sistema $O$ compie una traiettoria circolare. Questo mi sembra ovvio essendo in rotazione.
Mentre nelle ultime due figure il testo mostra la traiettoria sicuramente di un secondo punto, in quando in $O$ è una retta e in $O'$ è (mi pare) una semiparabola, e questo punto lo chiama $P$.
Avendo 4 diverse possibili traiettorie e 2 sistemi di riferimento i punti materiali sono 2.
Non escludo certo di aver frainteso qualcusa a monte di tutto il problema, ma per adesso questa interpretazione mi sembra plausibile