Moti relativi

cavallipurosangue
Beh io direi che è proprio compito mio... :-D :-D
E poi giudicate voi.. :shock: :shock: :-D

Risposte
furetto1
se da solo non li riesco a fare un motivo ci sarà. quindi esorto chiunque di buona volontà non a farmeli ma a spiegarmi i procedimenti.

ciao e grassie

furetto1
allora nessuno che mi aiuti?
scherzi e filosofia a parte,queste cose mi servono davvero

Marco831
1) considera il tempo che il sasso ci mette a percorrere 2 metri in caduta libera. Dopodichè calcola di quanto si è spostato il carrello in quel tempo.
2)
Devi sapere almeno il coefficiente di atrito statico per capire se l'accelerazione del carrello è sufficiente a mettere in moto relativo il corpo.
Supponendo di trascurare il coefficiente di attrito statico, devi fare un bilancio di forze tra la forza di attrito e la forza d'inerzia. Una volta che ottieni la forza netta integri su un secondo (N.B. dato che la forza netta è costante, l'integrale diventa una moltiplicazione). A questo punto hai trovato la velocità rispetto al carrello.
Per trovare la velocità rispetto ad un osservatore fisso, somma la velocità del carrello a quella del corpo stando attento ai segni.
3)Calcola l'accelerazione centripeta, moltipica per la massa del corpo e avrai la forza centrifuga. Dato che la tensione del filo deve bilanciare la forza centrifuga...
Per raddoppiare la tensione deve raddoppiare la forza centrifuga. Dato che la massa è costante, cos'è che deve cambiare...? Di quanto...?
4)
Immagino che le orbite siano geostazionarie.
Prima di tutto calcola le velocità di rotazione nelle due orbite, facendo un bilancio tra attrazione gravitazionale e forza centrifuga. A questo punto puoi trovare i periodi di rivoluzione dato che conosci la lunghezza delle orbite e le velocità.
Per quel che riguarda il lavoro, esso è uguale alla differenza tra le energie meccaniche totali nelle due orbite. Ricordando che l'energia meccanica totale è la somma di energia cinetica e potenziale e dato che a questo punto conoscerai sia la distanza dalla terra, sia la velocità nelle due orbite, direi che il problema è risolto.

Come avrai notato non ho scritto nemmeno una formula. Questo non è perchè non abbia tempo o voglia. E' semplicemente perchè come dice cavallipurosangue, è troppo comodo avere gli esercizi risolti dal'inizio alla fine.

furetto1
ti ringrazio ora provo a farli sperando di riuscirci.
ciao

furetto11
ragazzi, ho seguito i consigli di Marco83, ma sul secondo esercizio come faccio a ricavare la forza netta?qualcuno mi illumini...

Marco831
Beh, la forza netta è la forza dovuta all'accelerazione del carrello meno la forza d'attrito....

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.