Molla con lunghezza a riposo nulla???
cosa significa "molla con lunghezza a riposo nulla"?
la lunghezza iniziale è 0? perchè tale ipotesi?
la lunghezza iniziale è 0? perchè tale ipotesi?
Risposte
questo perchè in alcuni problemi, capita di dover scrivere la lunghezza totale della molla e ti troveresti a scrivere $l+deltal$. A me è capitato un paio di volte, se vuoi ti posso postare un esempio...
ciao ciao
ciao ciao
Sono molle e a cui si imprime un momento iniziale, quindi le si aggancia allo strumento (tipo l'asticella dei gravimetri astatici), in modo tale che nel sistema in equilibrio la molla non è tesa.
"Donatellasabatini":
Sono molle e a cui si imprime un momento iniziale, quindi le si aggancia allo strumento (tipo l'asticella dei gravimetri astatici), in modo tale che nel sistema in equilibrio la molla non è tesa.
Credo che la risposta di Domè89 sia più pertinente, e semplice
Chiarisco:
Applicare un momento torcente iniziale significa imporre una rotazione alla molla. Questa rotazione fa si che la molla si accorci. Se ad esempio viene agganciato un opportuno peso, che non possa ruotare, questo farà tendere la molla in una seconda configurazione. Da qui la definizione di molla a lunghezza riposo nulla, perché anche se ha una lunghezza finita ed è allungata, per effetto del momento torcente iniziale non è tesa.
Questo tipo di molle trova applicazione nei gravimetri astatici, per la misura delle variazioni del campo gravitazionale e per individuare ad esempio giacimenti petroliferi, o in generale situazioni geologiche a diversa densità.
Applicare un momento torcente iniziale significa imporre una rotazione alla molla. Questa rotazione fa si che la molla si accorci. Se ad esempio viene agganciato un opportuno peso, che non possa ruotare, questo farà tendere la molla in una seconda configurazione. Da qui la definizione di molla a lunghezza riposo nulla, perché anche se ha una lunghezza finita ed è allungata, per effetto del momento torcente iniziale non è tesa.
Questo tipo di molle trova applicazione nei gravimetri astatici, per la misura delle variazioni del campo gravitazionale e per individuare ad esempio giacimenti petroliferi, o in generale situazioni geologiche a diversa densità.