Molla con Corpo Puntiforme
Buonasera a tutti, avrei alcuni dubbi riguardo questa situazione in varie condizioni particolari.
Consideriamo un corpo puntiforme (di massa m) su un piano , con attaccata una molla di costante elastica k.
Se applico una forza F alla molla, l'allungamento come sarà? Dipenderà dalla massa del corpo?
-Se non considero l'attrito?
-Se considero l'attrito tra il corpo e il piano?
Se invece la molla ha massa M le cose cambiano?
Di conseguenza la mia domanda ricade anche su un'altra situazione:
Un corpo puntiforme di massa m su un piano , con una fune vincolata ad esso.
Applicando una forza F alla fune, la tensione della fune dipenderà dalla massa se non considero l'attrito? E con attrito?
Scusate se non propongo un vero e proprio esercizio, ma un dubbio generale sulle nozioni base di dinamica.
Ringrazio in anticipo
Consideriamo un corpo puntiforme (di massa m) su un piano , con attaccata una molla di costante elastica k.
Se applico una forza F alla molla, l'allungamento come sarà? Dipenderà dalla massa del corpo?
-Se non considero l'attrito?
-Se considero l'attrito tra il corpo e il piano?
Se invece la molla ha massa M le cose cambiano?
Di conseguenza la mia domanda ricade anche su un'altra situazione:
Un corpo puntiforme di massa m su un piano , con una fune vincolata ad esso.
Applicando una forza F alla fune, la tensione della fune dipenderà dalla massa se non considero l'attrito? E con attrito?
Scusate se non propongo un vero e proprio esercizio, ma un dubbio generale sulle nozioni base di dinamica.
Ringrazio in anticipo

Risposte
L'allungamento dipende dalla costante elastica della molla, k secondo la legge $F=kx$.
La massa non entra in gioco.
Se consideri l'attrito la molla si allunga allo stesso modo, fino a che l'attrito e' maggiore di F. Se superi il valore massimo ammissibile, il corpo comincia a muoversi, e la situazione si complica un bel po', entra in gioco anche un eventuale massa della molla, e si ha un fenomeno che si chiama stick&Slip (appiccica/scivola) non facilmente modellizzabile.
Per il filo inestensibile, discorso simile, ma un po' piu' semplice. La tensione si trasmette inalterata fino a che non superi la forza di attrito. Siccome e' tutto statico, la massa non entra in gioco (entra in gioco solo in termini di forza di attrito che e' proporzionale ad essa).
Nel momento in cui la forza applicata supera il valore massimo ammissibile, il corpo si muove con accelerazione determinata dalla differenza tra forza applicata e attrito e ovviamente masse in gioco, inclusa quella del filo.
La massa non entra in gioco.
Se consideri l'attrito la molla si allunga allo stesso modo, fino a che l'attrito e' maggiore di F. Se superi il valore massimo ammissibile, il corpo comincia a muoversi, e la situazione si complica un bel po', entra in gioco anche un eventuale massa della molla, e si ha un fenomeno che si chiama stick&Slip (appiccica/scivola) non facilmente modellizzabile.
Per il filo inestensibile, discorso simile, ma un po' piu' semplice. La tensione si trasmette inalterata fino a che non superi la forza di attrito. Siccome e' tutto statico, la massa non entra in gioco (entra in gioco solo in termini di forza di attrito che e' proporzionale ad essa).
Nel momento in cui la forza applicata supera il valore massimo ammissibile, il corpo si muove con accelerazione determinata dalla differenza tra forza applicata e attrito e ovviamente masse in gioco, inclusa quella del filo.
"professorkappa":
L'allungamento dipende dalla costante elastica della molla, k secondo la legge $F=kx$.
La massa non entra in gioco.
Se consideri l'attrito la molla si allunga allo stesso modo, fino a che l'attrito e' maggiore di F. Se superi il valore massimo ammissibile, il corpo comincia a muoversi, e la situazione si complica un bel po', entra in gioco anche un eventuale massa della molla, e si ha un fenomeno che si chiama stick&Slip (appiccica/scivola) non facilmente modellizzabile.
Per il filo inestensibile, discorso simile, ma un po' piu' semplice. La tensione si trasmette inalterata fino a che non superi la forza di attrito. Siccome e' tutto statico, la massa non entra in gioco (entra in gioco solo in termini di forza di attrito che e' proporzionale ad essa).
Nel momento in cui la forza applicata supera il valore massimo ammissibile, il corpo si muove con accelerazione determinata dalla differenza tra forza applicata e attrito e ovviamente ed e' inversamente proporzionale alle masse in gioco, inclusa quella del filo.
La ringrazio davvero, finalmente ho le idee più chiare
