Modello dell'Atomo di Bohr

[galois23]

Nel modello dell'atomo di Bohr per evitare che l'elettrone accelerato perdesse energia per irraggiamento nel suo moto attorno al nucleo, egli suppose che l'elettrone emettesse onde elettromagnetiche stazionarie...ma per quale motivo utilizza la lunghezza d'onda alla maniera di De Broglie per arrivare alla quantizzazione del momento angolare? Il libro che sto consultando, pare che dia per scontato...

Sto considerando l'elettrone come un'onda di materia... e perché lo faccio?

[Sk_Anonymous]

"galois23":
Nel modello dell'atomo di Bohr per evitare che l'elettrone accelerato perdesse energia per irraggiamento nel suo moto attorno al nucleo, egli suppose che l'elettrone emettesse onde elettromagnetiche stazionarie...

Sarebbe meglio dire che Bohr quantizzò le possibili orbite circolari dell'elettrone imponendo la condizione di oscillazione stazionaria: erano possibili solo quelle di lunghezza pari ad un numero intero di lunghezze d'onda di De Broglie. Quando l'elettrone si trovava in queste orbite non avrebbe dovuto emettere alcun tipo di radiazione elettromagnerica.

"galois23":
...ma per quale motivo utilizza la lunghezza d'onda alla maniera di De Broglie per arrivare alla quantizzazione del momento angolare? Il libro che sto consultando, pare che dia per scontato...

Puoi quantizzare le orbite quantizzando il momento angolare oppure imponendo la condizione di oscillazione stazionaria utilizzando la lunghezza d'onda di De Broglie. I due procedimenti forniscono lo stesso risultato.

"galois23":
Sto considerando l'elettrone come un'onda di materia... e perché lo faccio.

Perchè l'ipotesi di considerare il moto di un elettrone come un'onda di materia avrebbe portato ai formidabili sviluppi della Meccanica Quantistica. Se non ci fossero stati questi sviluppi, probabilmente sarebbe stata abbandonata. Anche se questa ipotesi era comunque ben suffragata da alcuni risultati teorici nell'ambito della meccanica Hamiltoniana.