Misure ed errori, cifre significative e metodo degli scarti

Emanuelehk
ciao, sto studiando gli argomenti in oggetto e ci sono alcune cose che non mi sono chiare!

per ora ne indico una in quanto non ho molto tempo da dedicarci adesso.


Il libro propone un esempio su 20 misurazioni.
Lo strumento di misura ha un errore assoluto (incertezza) di $0.1s$

scriverò solo i risultati non tutte le misurazioni altrimenti non finisco più, se servono ditemelo.

Vm=10,15s

somma degli scarti al quadrato =$0,95s^2$
varianza v=$(0,95s^2)/20=0,048s^2$
la dev standard=$0,2s$

Successivamente il testo indica che se il valore della dev standard è > dell'incertezza dello strumento, si deve usare la dev st. come Ea, se è < si mantiene il valore dello strumento.


ora visto che la dev st. è > dell'incertezza dello strumento$0,2>0,1$, come risultato il testo indica $10,2s+-0,2s$

a questo punto mi chiedo; come riferimento della misura ha considerato il valore medio $10,15$ che poi lo arrotonda a $10,2$ o su altre pesate delle 20 misurate?
nel primo caso riesco a comprendere, nel secondo andrei a caso dai dati che ho; sul libro non è specificata la misura presa in considerazione quindi per sicurezza chiedo.

grazie.

Risposte
Falco5x
Il riferimento della misura è il valore medio (e quale se no?).
Riguardo alla varianza, a essere precisi io avrei diviso per 19, non per 20.
Ma in fondo cambia poco.

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