Mi serve un consiglio
Ciao a tutti, sono Rinco e sono nuovo del Forum.
Vi scrivo perchè ho bisogno di un vostro consiglio. Sono uno studente universitario al secondo anno della triennale di Scienze Ambientali. L'anno scorso mi sono impegnato cercando di sostenere tutti gli esami ed alla fine sono riuscito a dare tutti gli esami con ottimi risultati (media 28), tranne quello di Fisica. In pratica avevo fatto tutto tranne fisica già per i primi di luglio e da li mi sono messo a studiare Fisica nella speranza di farlo a settembre. Ad oggi non l ho ancora fatto. Già in classe durante le lezioni mi rendevo conto dei limiti che avevo in questa materia e in matematica (vengo da un professionale agrario) perchè mentre per le altre materie ero uno dei piu attivi e partecipavo con interventi alla lezione con Fisica non avevo questa prontezza ed anzi mi sembrava che fossi l'unico a non capire durante la lezione (vengono tutti dallo scentifico):cry:
Cosi è da luglio che cerco di studiare e prepararmi ma non ho le basi per poter affrontare bene questo esame. E' un esame di 12 Cfu con 1 modulo di Meccanica Classica e 1 modulo sull Elettromagnetismo.
Quest'anno il primo semestre prevede i corsi di GeoFisica, Geografia Fisica e Meteorologia (8 CFU ad esame), che sono delle materie "fisiche" e per me è cominciato l'incubo perchè i prof. pur essendo disponibili vanno molto spediti e non so da dove cominciare a fare domande....
Vi chiedo un consiglio per dei testi di facile comprensione (anche se mi rendo conto che il termine facile è molto soggettivo) per me che sono quasi "un impedito" in queste materie per acquisire le basi in modo che possa capirci qualcosa. Anche qualche testo che mi aiuti con Geofisica e Climatologia (perchè ci hanno dato testi in inglese e non è il massimo). Per me il problema principale è che in classe da una formula si ricavano derivate, poi si fanno integrali, limiti,ecc ed io sono messo veramente male perchè non conosco le proprieta di queste funzioni. Vorrei riuscire a capire che significato hanno in fisica limiti, derivate ed integrali, l'infinitesimo,ecc insomma quello che viene chiesto ad un corso di laurea come il mio. Alcuni mi hanno detto di lasciare questi esami per ultimi ma non voglio farlo perchè ho la volonta per mettermi sui libri e studiare...Grazie a tutti in anticipo e mi scuso per l'essere stato un pò prolisso
Vi scrivo perchè ho bisogno di un vostro consiglio. Sono uno studente universitario al secondo anno della triennale di Scienze Ambientali. L'anno scorso mi sono impegnato cercando di sostenere tutti gli esami ed alla fine sono riuscito a dare tutti gli esami con ottimi risultati (media 28), tranne quello di Fisica. In pratica avevo fatto tutto tranne fisica già per i primi di luglio e da li mi sono messo a studiare Fisica nella speranza di farlo a settembre. Ad oggi non l ho ancora fatto. Già in classe durante le lezioni mi rendevo conto dei limiti che avevo in questa materia e in matematica (vengo da un professionale agrario) perchè mentre per le altre materie ero uno dei piu attivi e partecipavo con interventi alla lezione con Fisica non avevo questa prontezza ed anzi mi sembrava che fossi l'unico a non capire durante la lezione (vengono tutti dallo scentifico):cry:
Cosi è da luglio che cerco di studiare e prepararmi ma non ho le basi per poter affrontare bene questo esame. E' un esame di 12 Cfu con 1 modulo di Meccanica Classica e 1 modulo sull Elettromagnetismo.
Quest'anno il primo semestre prevede i corsi di GeoFisica, Geografia Fisica e Meteorologia (8 CFU ad esame), che sono delle materie "fisiche" e per me è cominciato l'incubo perchè i prof. pur essendo disponibili vanno molto spediti e non so da dove cominciare a fare domande....
Vi chiedo un consiglio per dei testi di facile comprensione (anche se mi rendo conto che il termine facile è molto soggettivo) per me che sono quasi "un impedito" in queste materie per acquisire le basi in modo che possa capirci qualcosa. Anche qualche testo che mi aiuti con Geofisica e Climatologia (perchè ci hanno dato testi in inglese e non è il massimo). Per me il problema principale è che in classe da una formula si ricavano derivate, poi si fanno integrali, limiti,ecc ed io sono messo veramente male perchè non conosco le proprieta di queste funzioni. Vorrei riuscire a capire che significato hanno in fisica limiti, derivate ed integrali, l'infinitesimo,ecc insomma quello che viene chiesto ad un corso di laurea come il mio. Alcuni mi hanno detto di lasciare questi esami per ultimi ma non voglio farlo perchè ho la volonta per mettermi sui libri e studiare...Grazie a tutti in anticipo e mi scuso per l'essere stato un pò prolisso
Risposte
un ottimo libro che prima di spiegare il capitolo introduce concetti matematici e' il Mencuccini Silvestroni. Mi cambio' la vita 30 anni fa, quando dovetti preparare Fisica venendo dal classico, senza basi di analisi.
La cosa bella e' che dopo, avendo capito l'interpretazione fisica di certe operazioni matematiche (derivate, integrali etc) capii effettivamente anche la Fisica............in bocca al lupo e se hai bisogno fatti sentire (un po' piu' conciso
La cosa bella e' che dopo, avendo capito l'interpretazione fisica di certe operazioni matematiche (derivate, integrali etc) capii effettivamente anche la Fisica............in bocca al lupo e se hai bisogno fatti sentire (un po' piu' conciso
Ciao Professorkappa ti ringrazio! la tua risposta mi da delle speranze perchè effettivamente anche al classico non si fa molta Fisica....cerchero da subito questo testo. C è un edizione in particolare che mi consigli? Si chiama semplicemente "Fisica"?
PS: E' vero quando comincio a parlare non la finisco più
PS: E' vero quando comincio a parlare non la finisco più
Non ti so dire, quello che avevo all'universita' l ho perso (si parla del 1985). Ne ho un altea copia comprata nel 2005 o giu di li ed e' leggermente piu' "incompleta", ma sempre un testo eccezionale!
ok ti ringrazio...sono comunque aperto ad altri consigli per i testi da parte degli altri partecipanti al forum. Grazie a tutti
Non per contraddire il professore ma personalmente il Mencuccini sarebbe l'ultimo libro che ti consiglierei, e non perchè sia un "cattivo" libro, anzi proprio il contrario: per me mette "troppa carne al fuoco" soprattutto per chi è a "digiuno" (matematica compresa).
Io studierei matematica su un libro di di matematica e fisica su un libro di fisica, possibilmente più "soft" di quello.
Per esempio l'Halliday-Resnick-... è meno impegnativo, c'è meno matematica ma è completo ed è un classico per i corsi di Fisica degli "altri" ... niente ti vieta poi di approfondire su altri testi se necessario e se ti interessa.
Questa è la mia opinione che conta quello che conta perchè viene da molto "lontano": non conoscendoti, qualsiasi consiglio è "abbastanza" superficiale ...
Io, fossi in te, farei così: mi procurerei (tramite biblioteche) diversi testi e cercherei di vedere quello più adatto a me, alle mie capacità, al mio metodo di studio e così via ...
Sempre IMHO
Cordialmente, Alex
Io studierei matematica su un libro di di matematica e fisica su un libro di fisica, possibilmente più "soft" di quello.
Per esempio l'Halliday-Resnick-... è meno impegnativo, c'è meno matematica ma è completo ed è un classico per i corsi di Fisica degli "altri" ... niente ti vieta poi di approfondire su altri testi se necessario e se ti interessa.
Questa è la mia opinione che conta quello che conta perchè viene da molto "lontano": non conoscendoti, qualsiasi consiglio è "abbastanza" superficiale ...
Io, fossi in te, farei così: mi procurerei (tramite biblioteche) diversi testi e cercherei di vedere quello più adatto a me, alle mie capacità, al mio metodo di studio e così via ...
Sempre IMHO
Cordialmente, Alex
Ti ringrazio axpgn sicuramente seguirò il tuo consiglio prendendo piu testi da leggere...
axpgn,
L'Halliday era il libro di testo adottato dal professore quando studiavo ingengeria 2 secoli fa.
Molto americano, un sacco di esercizietti ma di una facilita' banale. Un buon testo per un liceo, ma non adatto all'universita'.
Andava bene all'inizio del corso, ma non metteva una derivata a pagarla oro.
Per esempio, non spiegava, in termini rigorosi l'accelerazione di Coriolis. Insomma, bene per fare esercizi banali, ma il Mencuccini mi aiuto' tantissimo, propiro grazie alla carne che metteva al fuoco. Prima la parte di teoria, con un po' di matematica, poi la parte di fisica applicando quelle 3 paginette di teoria.
Non consiglierei, invece, di provare piu' testi, ma questa e' un'opinione totalmente personale, a meno che non si abbia un bel po di tempo a disposizione. Limitarsi a uno o due testi, perche altrimenti ci si puo' mettere una vita!
Poi, ognuno ha i suoi metodi, quindi...
L'Halliday era il libro di testo adottato dal professore quando studiavo ingengeria 2 secoli fa.
Molto americano, un sacco di esercizietti ma di una facilita' banale. Un buon testo per un liceo, ma non adatto all'universita'.
Andava bene all'inizio del corso, ma non metteva una derivata a pagarla oro.
Per esempio, non spiegava, in termini rigorosi l'accelerazione di Coriolis. Insomma, bene per fare esercizi banali, ma il Mencuccini mi aiuto' tantissimo, propiro grazie alla carne che metteva al fuoco. Prima la parte di teoria, con un po' di matematica, poi la parte di fisica applicando quelle 3 paginette di teoria.
Non consiglierei, invece, di provare piu' testi, ma questa e' un'opinione totalmente personale, a meno che non si abbia un bel po di tempo a disposizione. Limitarsi a uno o due testi, perche altrimenti ci si puo' mettere una vita!
Poi, ognuno ha i suoi metodi, quindi...
Ma è proprio per quello che dici che non glielo consiglierei ... tenendo conto di quel poco che posso aver capito dal suo post, ovviamente ...
Il mio consiglio non è di adottare più testi, ma di dare un'occhiata al maggior numero e dopo una bella scrematura, provare a studiare su un paio e dopo un poco usarne solo uno lasciando l'altro come complemento ... (e meglio perdere tempo adesso che accorgersene a metà libro ...)
Già gli basterebbe confrontare i due che gli abbiamo detto per capire quale sia lo "stile" che più gli si attaglia ...
Cordialmente, Alex
P.S.: comunque io, matematica, la studierei su un libro di matematica ...
Il mio consiglio non è di adottare più testi, ma di dare un'occhiata al maggior numero e dopo una bella scrematura, provare a studiare su un paio e dopo un poco usarne solo uno lasciando l'altro come complemento ... (e meglio perdere tempo adesso che accorgersene a metà libro ...)
Già gli basterebbe confrontare i due che gli abbiamo detto per capire quale sia lo "stile" che più gli si attaglia ...
Cordialmente, Alex
P.S.: comunque io, matematica, la studierei su un libro di matematica ...
Concordo con te, la matematica si studia su un libro di matematica.
Ma mi sembra di capire che a lui serva un corso di matematica applicata alla fisica ("....Per me il problema principale è che in classe da una formula si ricavano derivate, poi si fanno integrali, limiti,ecc ed io sono messo veramente male perchè non conosco le proprieta di queste funzioni. Vorrei riuscire a capire che significato hanno in fisica limiti, derivate ed integrali, l'infinitesimo,ecc insomma quello che viene chiesto ad un corso di laurea come il mio...").
Era la mia situazione di studente di liceo classico, che faceva fisica con concetti che venivano affrontati in analis, e non sempre in parallelo (le derivate in fisica te le trovi alla lezione 2, quando ad analisi stai ancora facendo i punti di accumulazione).
E' in questo senso che il Mencuccini e' utile, perche ti da un'idea della matematica "pratica" che verra' usata in ogni capitolo.
Tutto qua.
Ma mi sembra di capire che a lui serva un corso di matematica applicata alla fisica ("....Per me il problema principale è che in classe da una formula si ricavano derivate, poi si fanno integrali, limiti,ecc ed io sono messo veramente male perchè non conosco le proprieta di queste funzioni. Vorrei riuscire a capire che significato hanno in fisica limiti, derivate ed integrali, l'infinitesimo,ecc insomma quello che viene chiesto ad un corso di laurea come il mio...").
Era la mia situazione di studente di liceo classico, che faceva fisica con concetti che venivano affrontati in analis, e non sempre in parallelo (le derivate in fisica te le trovi alla lezione 2, quando ad analisi stai ancora facendo i punti di accumulazione).
E' in questo senso che il Mencuccini e' utile, perche ti da un'idea della matematica "pratica" che verra' usata in ogni capitolo.
Tutto qua.
Accedi a tutti gli appunti
Tutor AI: studia meglio e in meno tempo