Metalli esagonali compatti e lavorazione
ciao ragazzi,
siccome non ho riscontrato risposte nella sezione ingegneria, sposto questo topic qui su fisica, dato che mi sembra inerente a quest'area
http://www.matematicamente.it/forum/metalli-esagonali-compatti-e-lavorazione-t102357.html
grazie mille
siccome non ho riscontrato risposte nella sezione ingegneria, sposto questo topic qui su fisica, dato che mi sembra inerente a quest'area

http://www.matematicamente.it/forum/metalli-esagonali-compatti-e-lavorazione-t102357.html
grazie mille

Risposte
In generale, se c'è cristallizzazione con struttura e.c., i legami in alcune direzioni sono molto più forti che in altre, diversamente da quello che avviene per strutture c.c.c o c.f.c. Questo comporta un'anisotropia molto spinta rispetto a proprietà del tipo conducibilità, elasticità, durezza, malleabilità ...
Comunque, per una risposta più precisa, puoi esemplificare a quali metalli con struttura e.c. ti riferisci?
Comunque, per una risposta più precisa, puoi esemplificare a quali metalli con struttura e.c. ti riferisci?
ciao chiaraotta,
innanzitutto grazie della risposta
in effetti il libro parla di questa "anisotropia reticolare"... per caso questa anisotropia è relazionata ai piani di massimo impalaggio? ovvero perchè nell'e.c. ci sono direzioni privilegiate, al contrario del ccc o cfc?
in particolare come metalli mi riferisco ad un confronto fatto dal libro tra i metalli ec (magnesio) e cfc (alluminio)
grazie
innanzitutto grazie della risposta

in effetti il libro parla di questa "anisotropia reticolare"... per caso questa anisotropia è relazionata ai piani di massimo impalaggio? ovvero perchè nell'e.c. ci sono direzioni privilegiate, al contrario del ccc o cfc?
in particolare come metalli mi riferisco ad un confronto fatto dal libro tra i metalli ec (magnesio) e cfc (alluminio)

grazie

Osserva le diversità delle strutture ....
Il reticolo dell'$Al$ è cubico a facce centrate.

Puoi notare che i legami (mezza diagonale di una faccia = $2.863 A$) fra ogni atomo di un piano (orizzontale nella figura) e gli altri più vicini dello stesso piano, sono uguali a quelli fra lo stesso atomo e gli atomi più vicini degli altri piani adiacenti, paralleli a quello di partenza.
Quindi c'è la stessa situazione in tutte e tre le direzioni, cioè isotropia.
Invece nel reticolo del $Mg$ i legami ($3.209 A$) fra ogni atomo di un piano (orizzontale nella figura) in cui c'è massimo impaccamento e gli altri più vicini dello stesso piano,

sono diversi da quelli con gli atomi più vicini degli altri piani orizzontali paralleli ($4.530 A$).

Quindi ci sono delle proprietà diverse nelle due direzioni del piano di massimo impaccamento rispetto alla direzione perpendicolare e cioè c'è l'"anisotropia reticolare" di cui parla il tuo libro.
La cella elementare del Mg cristallino inserita nella struttura, con gli spigoli rossi, è un prisma retto a base rombica che dà origine alla simmetria esagonale.
Il reticolo dell'$Al$ è cubico a facce centrate.

Puoi notare che i legami (mezza diagonale di una faccia = $2.863 A$) fra ogni atomo di un piano (orizzontale nella figura) e gli altri più vicini dello stesso piano, sono uguali a quelli fra lo stesso atomo e gli atomi più vicini degli altri piani adiacenti, paralleli a quello di partenza.
Quindi c'è la stessa situazione in tutte e tre le direzioni, cioè isotropia.
Invece nel reticolo del $Mg$ i legami ($3.209 A$) fra ogni atomo di un piano (orizzontale nella figura) in cui c'è massimo impaccamento e gli altri più vicini dello stesso piano,

sono diversi da quelli con gli atomi più vicini degli altri piani orizzontali paralleli ($4.530 A$).

Quindi ci sono delle proprietà diverse nelle due direzioni del piano di massimo impaccamento rispetto alla direzione perpendicolare e cioè c'è l'"anisotropia reticolare" di cui parla il tuo libro.
La cella elementare del Mg cristallino inserita nella struttura, con gli spigoli rossi, è un prisma retto a base rombica che dà origine alla simmetria esagonale.