Meccanica quantistica
Salve a tutti ragazzi. Sto studiando meccanica quantistica e non riesco proprio a capire il funzionamento dei bracket... qualcuno mi può aiutare? magari anche con qualche esempio semplice e stupido giusto per capirne il funzionamento

Risposte
Guardati questo
,

visto e mi sto trovando molto bene con questi video
grazie!


però ancora non capisco bene la differenza tra ket di stato e ket di base... mi puoi aiutare?
Un ket di stato descrive completamente uno stato quantistico.
Nello spazio di Hilbert ogni ket di stato può essere espresso come combinazione lineare
degli autoket di un operatore , che non sono nient' altro che i tuoi ket di base.
La scelta della base dipende chiaramente dal problema che ti trovi ad affrontare .
Nello spazio di Hilbert ogni ket di stato può essere espresso come combinazione lineare
degli autoket di un operatore , che non sono nient' altro che i tuoi ket di base.
La scelta della base dipende chiaramente dal problema che ti trovi ad affrontare .
perfetto grazie mille!

"Light_":
Un ket di stato descrive completamente uno stato quantistico.
Scusa Light_, ma anche un ket di base descrive completamente uno stato quantistico. Anzi, se consulti il Dirac, I princìpi della meccanica quantistica, 3° capitolo, Rappresentazioni, i ket di base sono i primi ket che vengono introdotti atti a descrivere completamente uno stato quantistico.
Scusa Light_, ma anche un ket di base descrive completamente uno stato quantistico. Anzi, se consulti il Dirac, I princìpi della meccanica quantistica, 3° capitolo, Rappresentazioni, i ket di base sono i primi ket che vengono introdotti atti a descrivere completamente uno stato quantistico.
Si in quel caso hai uno stato puro , qui si stava parlando di stati generici.
Dato che è Sabato sera , e sono collegato da cell , ti riporto pari pari un passo di Wiki :
Uno stato quantico è un vettore definito in uno spazio di Hilbert. Data una base dello spazio formata dagli autostati di un'osservabile, uno stato può essere uno stato puro, cioè un vettore di base, oppure uno stato misto, cioè una combinazione lineare dei vettori di base. L'applicazione dell'operatore relativo all'osservabile su uno stato puro fornisce un risultato univoco, l'autovalore corrispondente, mentre l'applicazione dell'operatore su uno stato misto fornisce una distribuzione di probabilità nello spazio delle fasi, usata per descrivere un ensemble di sistemi di cui non si conosce lo stato singolarmente.
...ti riporto pari pari un passo di Wiki...
Ottimo passo.
Gordnbrn com' è il Dirac rispetto al Landau , al Gasiorowitz , al Choen o al Griffith ?
Il Landau è molto ostico. Per esempio, prendi il capitolo sulla diffusione. Se riuscirai a comprendere profondamente ogni sua parola, aspetti matematici inclusi, tanto di cappello. Io ancora non ci sono riuscito. Il Gasiorowitz era il manuale consigliato dal mio docente di Istituzioni. Il docente lasciava molto a desiderare, anche per questo non lo conosco profondamente. Mi sembra un manuale come tanti. Il Griffiths non mi dispiace, magari un po' troppo carente dal punto di vista dell'approfondimento. Del Cohen ho sentito spesso parlare, magari mi è passato anche di mano, ma devo ammettere di non conoscerlo. Il Dirac è unico nel suo genere. Se fosse l'unico manuale a disposizione di uno studente per sostenere l'esame, temo che non riuscirebbe a svolgere nemmeno l'esercizio più banale. Scritto in altri tempi. Io nella tomba me lo porterei.
Quindi mi consiglieresti il Dirac per un dopo-esame in pratica...
Neanche io , ci vuole molto più di un semestre, almeno per me..
[ot]Personalmente io seguo questo percorso ,
studio inizialmente l'argomento sul Griffith ,che è pure simpatico
,
poi passo al Sakurai e rivedo tutto in notazione bra-c-ket ,
rivedo ancora una volta la teoria sul Gasiorowics e/o sul Choen,
faccio gli esercizi , poi infine , passo al Landau.
Tra qualche giorno scoprirò se questo è il metodo giusto.
[/ot]
Se riuscirai a comprendere profondamente ogni sua parola, aspetti matematici inclusi, tanto di cappello. Io ancora non ci sono riuscito.
Neanche io , ci vuole molto più di un semestre, almeno per me..
[ot]Personalmente io seguo questo percorso ,
studio inizialmente l'argomento sul Griffith ,che è pure simpatico

poi passo al Sakurai e rivedo tutto in notazione bra-c-ket ,
rivedo ancora una volta la teoria sul Gasiorowics e/o sul Choen,
faccio gli esercizi , poi infine , passo al Landau.
Tra qualche giorno scoprirò se questo è il metodo giusto.


"Light_":
Quindi mi consiglieresti il Dirac per un dopo-esame in pratica...
Certamente sì.
"Light_":
Neanche io, ci vuole molto più di un semestre, almeno per me...
Temo che tu mi abbia frainteso. Per come la intendo io, altro che semestre, non mi basta una vita.
P.S.
Il Sakurai lo conosco molto bene. Hai le soluzioni agli esercizi proposti? A mio parere, dopo quel percorso, non avrai quasi più bisogno del Landau. Le parti abbastanza digeribili le avrai già fatte altrove, quelle indigeribili non ti serviranno. Stiamo parlando di Istituzioni? E nell'ambito di quale indirizzo? Se mi mostri qualche prova scritta dell'esame che dovrai sostenere, potrei magari darti più velocemente una dritta.
Temo che tu mi abbia frainteso. Per come la intendo io, altro che semestre, non mi basta una vita.
Scusami hai ragione , mi sono espresso male , volevo intendere la stessa cosa

Si ho le soluzioni del Sakurai , pian piano li sto facendo tutti .
Guarda è un corso di Meccanica Quantistica , studio Fisica,
qui c' è il programma,
http://www.scienze.uniroma2.it/wp-content/uploads/2013/03/MQ.pdf
E questo è un esonero , il primo , che dovrebbe essere andato piuttosto bene,
del secondo purtoppo non so niente ancora

[url]http://192.168.1.102:8888/sdctl/media/image/thumb/4074?max=142&7bb=7f9e06a985eaa46decf617b675de2ce2&des=1[/url]
Grazie per la disponibilità.
Non riesco a far vedere bene il primo esonero che ho fatto , comuque , sono tutti di questo genere :
http://people.roma2.infn.it/~dedivitiis/MQ1/aa0910/comp011209.pdf
http://people.roma2.infn.it/~dedivitiis/MQ1/aa0910/comp250110.pdf
http://people.roma2.infn.it/~dedivitiis/MQ1/aa0910/comp050210.pdf
In pratica li trovi tutti qui ,
http://people.roma2.infn.it/~dedivitiis/MQ1/index.html
http://people.roma2.infn.it/~dedivitiis/MQ1/aa0910/comp011209.pdf
http://people.roma2.infn.it/~dedivitiis/MQ1/aa0910/comp250110.pdf
http://people.roma2.infn.it/~dedivitiis/MQ1/aa0910/comp050210.pdf
In pratica li trovi tutti qui ,
http://people.roma2.infn.it/~dedivitiis/MQ1/index.html
Mi sembra che il tuo programma non contempli la teoria della diffusione. Ho guardato un po' gli esercizi. Secondo me, integrando il Sakurai con del materiale che tratti in modo più approfondito i problemi unidimensionali e che copra la prima parte del programma, quella più discorsiva intendo, sei praticamente a posto. Dico il Sakurai perchè è quello che conosco meglio, ma anche gli altri dovrebbero andare bene. Il Dirac non aprirlo neanche. Anche del Landau potresti tranquillamente fare a meno, al limite svolgere gli esercizi che più si accostano a quelli d'esame.
P.S.
L'unica cosa che non capisco, è perchè venga consigliato il Landau. Mistero.
P.S.
L'unica cosa che non capisco, è perchè venga consigliato il Landau. Mistero.
Nel programma non c' è , ma a lezione è stata fatta .
Il mio Prof. pensa che in ogni camera d' albergo , dentro il comodino , ci dovrebbe stara il Landau e non la Bibbia.
Questo è stato il concetto della sua prima lezione.
Ti ringrazio ancora per la tua disponibilità.
L'unica cosa che non capisco, è perchè venga consigliato il Landau. Mistero.
Il mio Prof. pensa che in ogni camera d' albergo , dentro il comodino , ci dovrebbe stara il Landau e non la Bibbia.
Questo è stato il concetto della sua prima lezione.

Ti ringrazio ancora per la tua disponibilità.

"Light_":
Il mio Prof. pensa che in ogni camera d' albergo , dentro il comodino , ci dovrebbe stara il Landau e non la Bibbia.
Ok, ma dovrebbe pure mettersi dalla parte dello studente.

Sarebbe stato bello anche aver avuto un Prof. più presente alle lezioni ...
Ti ringrazio ancora per le dritte ,
fammi gli auguri perché l' esame è ormai dietro l' angolo

Buona serata !
Ciao a tutti,
se posso essere d'aiuto anche io ti consiglio la coppia Sakurai-Griffith!
Li ho provati tutti e due e mi sono trovato benissimo con entrambi..
Se ti posso dare un consiglio, proverei anche con Il Rossetti ("rudimenti di Meccanica Quantistica) è un mattone di 1000 pagine, ma penso che sia completissimo, parte dalla A e arriva alla Z. In più (sempre di Rossetti) c'è un altro mattone di 1000 pagine composto solo di esercizi. A me ha fatto molto comodo
Ciao!
se posso essere d'aiuto anche io ti consiglio la coppia Sakurai-Griffith!
Li ho provati tutti e due e mi sono trovato benissimo con entrambi..
Se ti posso dare un consiglio, proverei anche con Il Rossetti ("rudimenti di Meccanica Quantistica) è un mattone di 1000 pagine, ma penso che sia completissimo, parte dalla A e arriva alla Z. In più (sempre di Rossetti) c'è un altro mattone di 1000 pagine composto solo di esercizi. A me ha fatto molto comodo

Ciao!