Meccanica calcolo vettoriale
Ciao a tutti questo è l'esercizio e mi piacerebbe avere una controverifica da voi per la soluzione e/o procedimento risolutivo.
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Velocità in 0: derivo il vettore posizione e poi calcolo la derivata in 0;
$\vecv(t)=(5t^4,3,-2t)$ $=>\vecv(0)=(0,3,0)$
Accelerazione in 0: derivo il vettore velocità e poi calcolo la derivata in 0;
$\veca(t)=(20t^3,0,-2)$ $=>\veca(0)=(0,0,-2)$
L'accelerazione si può scrivere come somma di una componente normale e una tangenziale.
$\veca(0)=a1(0)*\vect(0) + a2(0)*\vecn(0)$
Il versore della componente tangenziale è il medesimo di quello della velocità istantanea per t=0;
$\vect(0) =( \vecv(0))/||vec\v(0)||=(0,1,0)$
La parte scalare dell'accelerazione tangenziale la ottengo dalla proiezione dell'accelerazione sul versore tangente;
$a1(0) = <\veca(0),\vect(0)> = <(0,0,-2),(0,1,0)> =0$
Dal momento che la parte scalare della tangenziale è nulla allora l'accelerazione è composta solo dalla componente normale;
$\veca(0)= a2(0)*\vecn(0)$
Il versore normale allora coincide con il versore dell'accelerazione;
$\vecn(0)=( \veca(0))/||vec\a(0)||=(0,0,-1)$
Ottengo la parte scalare della accelerazione normale con la proiezione sul versore normale;
$a2(0) = <\veca(0),\vecn(0)> = <(0,0,-2),(0,0,-1)> =2$
Ricavo il raggio osculatore per t=0.
$rho(0)=||\vecv(0)||^2/(a2(0))=9/2$
Le mia domanda è:
Sulla slide della mia prof. c'è scritto:
<< ...ricordando che punto per punto l'accelerazione è normale alla traiettoria... >>.
Questo fatto vale SOLO quando la componente tangenziale è nulla(come in questo esercizio), vero: non è una regola generale giusto?
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Velocità in 0: derivo il vettore posizione e poi calcolo la derivata in 0;
$\vecv(t)=(5t^4,3,-2t)$ $=>\vecv(0)=(0,3,0)$
Accelerazione in 0: derivo il vettore velocità e poi calcolo la derivata in 0;
$\veca(t)=(20t^3,0,-2)$ $=>\veca(0)=(0,0,-2)$
L'accelerazione si può scrivere come somma di una componente normale e una tangenziale.
$\veca(0)=a1(0)*\vect(0) + a2(0)*\vecn(0)$
Il versore della componente tangenziale è il medesimo di quello della velocità istantanea per t=0;
$\vect(0) =( \vecv(0))/||vec\v(0)||=(0,1,0)$
La parte scalare dell'accelerazione tangenziale la ottengo dalla proiezione dell'accelerazione sul versore tangente;
$a1(0) = <\veca(0),\vect(0)> = <(0,0,-2),(0,1,0)> =0$
Dal momento che la parte scalare della tangenziale è nulla allora l'accelerazione è composta solo dalla componente normale;
$\veca(0)= a2(0)*\vecn(0)$
Il versore normale allora coincide con il versore dell'accelerazione;
$\vecn(0)=( \veca(0))/||vec\a(0)||=(0,0,-1)$
Ottengo la parte scalare della accelerazione normale con la proiezione sul versore normale;
$a2(0) = <\veca(0),\vecn(0)> = <(0,0,-2),(0,0,-1)> =2$
Ricavo il raggio osculatore per t=0.
$rho(0)=||\vecv(0)||^2/(a2(0))=9/2$
Le mia domanda è:
Sulla slide della mia prof. c'è scritto:
<< ...ricordando che punto per punto l'accelerazione è normale alla traiettoria... >>.
Questo fatto vale SOLO quando la componente tangenziale è nulla(come in questo esercizio), vero: non è una regola generale giusto?
Risposte
"lordb":
Velocità in 0: derivo il vettore posizione e poi calcolo la derivata in 0;
...
Accelerazione in 0: derivo il vettore velocità e poi calcolo la derivata in 0;
...
L'accelerazione si può scrivere come somma di una componente normale e una tangenziale.
...
Il versore della componente normale è il medesimo di quello della velocità istantanea per t=0;
Sicuramente volevi scrivere "componente tangenziale" (anche perche' lo scrivi giusto poi)
La parte scalare dell'accelerazione tangenziale la ottengo dalla proiezione dell'accelerazione sul versore tangente;
Dal momento che la parte scalare della tangenziale è nulla allora l'accelerazione è composta solo dalla componente normale;
Il versore normale allora coincide con il versore dell'accelerazione;
Ottengo la parte scalare della accelerazione normale con la proiezione sul versore normale;
Rivavo il raggio osculatore per t=0.
Non ho controllato i conti ma sembra giusto.
Le mia domanda è:
Sulla slide della mia prof. c'è scritto:
<< ...ricordando che punto per punto l'accelerazione è normale alla traiettoria... >>.
Questo fatto vale SOLO quando la componente tangenziale è nulla(come in questo esercizio), vero: non è una regola generale giusto?
Certo: altrimenti i gravi cadrebbero in modo alquanto curioso

Ah sisi avevo sbagliato a scrivere 
Ti ringrazio!!!

Ti ringrazio!!!