Legge fisica preferita?
Ciao a tutti!
Mi sembra carino aprire questo simpatico thread: qual è la legge fisica che più vi piace/affascina?
Sarebbe bello se scriveste la formula, spiegaste il significato e l'importanza e magari (se la sapete) una piccola storiella/aneddoto che c'è dietro quella legge
Inizio io:
$i\h(\partial\Psi)/(\partial t) = -h^2/(2m)(\partial^2\Psi)/(\partial x^2)+V(x)\Psi$
Bhe, a me piace troppo. Questa è l'equazione di schrodinger temporale. Essa ci dice come "evolve" nel tempo la funzione d'onda $\Psi(x,t)$. La funzione d'onda (detta in modo molto grossolano) è una funzione complessa che descrive lo stato quantistico di una particella, in particolare il suo modulo quadro: $|\Psi(x,t)|^2$ ci dice la probabilità di trovare la particella nel punto x e al tempo t. Questa equazione ha una importnaza impressionante in tutta la Meccanica Quantistica, inoltre, essa "ricompare" un po' "cambiata" nella Meccanica Quantistica Relativistica.
Questa equazione fu formulata nel 1926 dal fisico Erwin Shrodinger.
Nell'equazione compaiono i seguenti fattori:
- $i$ è il numero immaginario $sqrt(-1)$
- $\Psi$ è la Funzione D'onda.
- $h$ è la costante di planck ridotta.
- $m$ è la massa della particella.
- $V(x)$ è l'energia potenziale.
L'equazione di schrodiner di può inoltre riscrivere in questo modo:
$i\h(\partial\Psi)/(\partial t) = H\Psi$
Dove $H$ è l'operatore Hamiltoniano che esprime l'energia totale del sistema: $H= K+V$ con $K$ Energia cinetica.
Bhe ho scritto un po', dai commentate in tanti
!!
Mi sembra carino aprire questo simpatico thread: qual è la legge fisica che più vi piace/affascina?
Sarebbe bello se scriveste la formula, spiegaste il significato e l'importanza e magari (se la sapete) una piccola storiella/aneddoto che c'è dietro quella legge

Inizio io:
$i\h(\partial\Psi)/(\partial t) = -h^2/(2m)(\partial^2\Psi)/(\partial x^2)+V(x)\Psi$
Bhe, a me piace troppo. Questa è l'equazione di schrodinger temporale. Essa ci dice come "evolve" nel tempo la funzione d'onda $\Psi(x,t)$. La funzione d'onda (detta in modo molto grossolano) è una funzione complessa che descrive lo stato quantistico di una particella, in particolare il suo modulo quadro: $|\Psi(x,t)|^2$ ci dice la probabilità di trovare la particella nel punto x e al tempo t. Questa equazione ha una importnaza impressionante in tutta la Meccanica Quantistica, inoltre, essa "ricompare" un po' "cambiata" nella Meccanica Quantistica Relativistica.

Questa equazione fu formulata nel 1926 dal fisico Erwin Shrodinger.
Nell'equazione compaiono i seguenti fattori:
- $i$ è il numero immaginario $sqrt(-1)$
- $\Psi$ è la Funzione D'onda.
- $h$ è la costante di planck ridotta.
- $m$ è la massa della particella.
- $V(x)$ è l'energia potenziale.
L'equazione di schrodiner di può inoltre riscrivere in questo modo:
$i\h(\partial\Psi)/(\partial t) = H\Psi$
Dove $H$ è l'operatore Hamiltoniano che esprime l'energia totale del sistema: $H= K+V$ con $K$ Energia cinetica.
Bhe ho scritto un po', dai commentate in tanti

Risposte
La mia è :
$ Delta S>=0 $
Durante una trasformazione l’entropia di un sistema isolato non diminuisce mai; al
più rimane costante se la trasformazione è reversibile ,si può dire quindi che esiste nei sistemi fisici una tendenza alla degradazione dell'energia e quindi alla sua dispersione nell'ambiente.
Generalizzando, si può dire che un sistema fisico isolato soggetto a trasformazioni spontanee tende verso il suo stato di massimo disordine ( ma il mio prof mi sbatterebbe fuori dal mondo se dicessi una cosa del genere !
)
Ero al primo anno di Fisica e quando arrivai a questa formula , mi sembrava di aver capito il mondo
Davvero bella per me
$ Delta S>=0 $
Durante una trasformazione l’entropia di un sistema isolato non diminuisce mai; al
più rimane costante se la trasformazione è reversibile ,si può dire quindi che esiste nei sistemi fisici una tendenza alla degradazione dell'energia e quindi alla sua dispersione nell'ambiente.
Generalizzando, si può dire che un sistema fisico isolato soggetto a trasformazioni spontanee tende verso il suo stato di massimo disordine ( ma il mio prof mi sbatterebbe fuori dal mondo se dicessi una cosa del genere !

Ero al primo anno di Fisica e quando arrivai a questa formula , mi sembrava di aver capito il mondo


Davvero bella per me

La mia è :
ΔS≥0
Bella!

$\vecP + \vecS = 0$
Motivo : mi ha dato a campare.
Motivo : mi ha dato a campare.
"navigatore":
$\vecP + \vecS = 0$
Motivo : mi ha dato a campare.
Scusa l'ingnoranza ma non l'ho proprio capita

Sforzati.
E' da tutto il pomeriggio che ci penso, mi spiace ma non ne ho la minima idea


scusate se intervengo
forse
$vec P$ forza peso
$vec S$ spinta di Archimede
del resto,un navigatore sarebbe nei guai se l'imbarcazione non galleggiasse
forse
$vec P$ forza peso
$vec S$ spinta di Archimede
del resto,un navigatore sarebbe nei guai se l'imbarcazione non galleggiasse










Oddioo!! Bellissima
non ci sarei arrivato...

Chiaramente le equazioni di Maxwell, sia per la loro utilità che per la loro eleganza:
\[ \matrix{ \nabla \cdot \mathbf{D} = \rho & \nabla \times \mathbf{E} = -\frac{\partial \mathbf{B}}{\partial t} \\ \nabla \cdot \mathbf{B} = 0 & \nabla \times \mathbf{H} = \mathbf{J} + \frac{\partial \mathbf{D}}{\partial t} } \]
\[ \matrix{ \nabla \cdot \mathbf{D} = \rho & \nabla \times \mathbf{E} = -\frac{\partial \mathbf{B}}{\partial t} \\ \nabla \cdot \mathbf{B} = 0 & \nabla \times \mathbf{H} = \mathbf{J} + \frac{\partial \mathbf{D}}{\partial t} } \]
Quando ho detto che Archimede mi ha dato da vivere, non scherzavo mica! È verissimo!
Richard Feynman, in un suo libro che non ricordo, scrisse pressapoco questo : "Immaginiamo che tutta la Scienza scompaia, così come la sua memoria, e che una sola fondamentale nozione possa essere tramandata a una nuova generazione di umani.
Ritengo che questa nozione dovrebbe essere : il mondo è fatto di atomi" .
(Non so se i termini siano proprio questi, ma il succo è questo).
Non è una equazione. O forse è l'insieme di tutte le equazioni della Fisica.

Richard Feynman, in un suo libro che non ricordo, scrisse pressapoco questo : "Immaginiamo che tutta la Scienza scompaia, così come la sua memoria, e che una sola fondamentale nozione possa essere tramandata a una nuova generazione di umani.
Ritengo che questa nozione dovrebbe essere : il mondo è fatto di atomi" .
(Non so se i termini siano proprio questi, ma il succo è questo).
Non è una equazione. O forse è l'insieme di tutte le equazioni della Fisica.
Viva la sinteticità, principio di minima azione: \(\delta S = 0\)

$∇⋅D=ρ∇⋅B=0∇×E=−∂B∂t∇×H=J+∂D∂t$Vero, bellissime

Viva la sinteticità, principio di minima azione:$ δS=0 $
Eh già, a volte le più semplici sono le migliori

Se è per la storia retrostante, avevo letto in un paio di riferimenti (dovrei ricercarli, e confesso di non aver verificato su fonti più attendibili) che Schrödinger aveva intuito l'omonima equazione dopo un fine settimana con un'amica in montagna, per cui un suo collega fisico aveva definito l'eq. come il prodotto di un momento di esaltazione erotica, o qualcosa del genere. Si dice inoltre che Schrödinger ringraziasse per l'aiuto in matematica Weyl, che aveva inoltre una relazione con sua moglie, e quindi gli aveva fornito ulteriore aiuto (non so con quanta consapevolezza di Schrödinger) per la "ricerca d'ispirazione" altrove ...
La legge fisica che ho trovato più affascinante è stata l'equazione di Dirac nella formulazione $(i\gamma^{mu}\partial_{mu} - m) \psi=0$, per l'apparente naturalezza con cui (anche se credo che storicamente Dirac non abbia usato subito la formulazione covariante) vengono eseguiti i passaggi energia relativistica $->$ equazione di Klein-Gordon $->$ equazione di Dirac $->$ spin, antimateria, etc.. Più prosaicamente, si dice (in questo caso la fonte è A.Zee, Quantum Field Theory in a Nutshell) che Dirac abbia ideato la sua equazione dopo aver fissato per qualche tempo una fiamma.
La legge fisica che ho trovato più affascinante è stata l'equazione di Dirac nella formulazione $(i\gamma^{mu}\partial_{mu} - m) \psi=0$, per l'apparente naturalezza con cui (anche se credo che storicamente Dirac non abbia usato subito la formulazione covariante) vengono eseguiti i passaggi energia relativistica $->$ equazione di Klein-Gordon $->$ equazione di Dirac $->$ spin, antimateria, etc.. Più prosaicamente, si dice (in questo caso la fonte è A.Zee, Quantum Field Theory in a Nutshell) che Dirac abbia ideato la sua equazione dopo aver fissato per qualche tempo una fiamma.
Schrödinger aveva intuito l'omonima equazione dopo un fine settimana con un'amica in montagna, per cui un suo collega fisico aveva definito l'eq. come il prodotto di un momento di esaltazione erotica, o qualcosa del genere. Si dice inoltre che Schrödinger ringraziasse per l'aiuto in matematica Weyl, che aveva inoltre una relazione con sua moglie, e quindi gli aveva fornito ulteriore aiuto (non so con quanta consapevolezza di Schrödinger) per la "ricerca d'ispirazione" altrove ...
Carina la storia

La legge fisica che ho trovato più affascinante è stata l'equazione di Dirac nella formulazione (iγμ∂μ−m)ψ=0, per l'apparente naturalezza con cui (anche se credo che storicamente Dirac non abbia usato subito la formulazione covariante) vengono eseguiti i passaggi energia relativistica → equazione di Klein-Gordon → equazione di Dirac → spin, antimateria, etc..
Eh si, anche io ero indeciso tra questa e quella di schrodinger, soprattutto per il fatto della scoperta del positrone e dell'antimateria!

Ad una veloce ricerca la principale fonte delle notizie su Schrödinger risulta Walter J. Moore, con le sue biografie Schrödinger: Life and Thought (1989) e A Life of Erwin Schrödinger (1994). Non ho ancora avuto modo di consultarli, quindi non so su quali fonti si sia a sua volta basato.
Mi unisco a Riccardo, le mie preferite sono le equazioni di Maxwell ( anche se io le preferisco nella loro forma integrale )