Legge dei gas ideali
salve, non capisco questa spiegazione.
Il volume è direttamente proporzionale alla quantità.
V=k1n T e P costanti
dove k1 è una costante cioè non dipende da V e n
equazione prop. diretta
che significa l'equazione?
Il volume è direttamente proporzionale alla quantità.
V=k1n T e P costanti
dove k1 è una costante cioè non dipende da V e n
equazione prop. diretta
che significa l'equazione?
Risposte
Che se mantieni costanti T e p (o il loro rapporto), il volume occupato dal gas e' proporzionale al numero delle moli di gas in esame secondo una costante universale (non influenzata ne da T ne da p, e nemmeno dal tipo di gas) che normalmente si indica con R e che vale $8.31[J]/[moleK]$ (costante universale dei gas perfetti).
Per T=273.15 e p=101,325 Pa, una mole di gas occupa $22.414 dm^3$ .
2 moli occupano $44.828 dm^3$ e cosi via.
Se raddoppi T e p, una mole di gas occupera' ancora $22.414 dm^3$, perche la costante non cambia.
Forse e' quello che intende il testo?
Per T=273.15 e p=101,325 Pa, una mole di gas occupa $22.414 dm^3$ .
2 moli occupano $44.828 dm^3$ e cosi via.
Se raddoppi T e p, una mole di gas occupera' ancora $22.414 dm^3$, perche la costante non cambia.
Forse e' quello che intende il testo?