Lavoro termodinamico
Se un gas ideale compie una trasformazione reversibile e passa da $3,5dm^3$ a $8,7dm^3$ e la pressione aumenta da $2,3xx10^5$ Pa a $4,9xx10^5$ Pa, quanto vale il lavoro compiuto dal gas durante l'espansione dallo stato A allo stato B?
Il risultato lo conosco, quello che voglio sapere è quale pressione devo considerare nella relazione $W=p(V_B-V_A)$. Devo guardare la pressione del gas all'inizio o alla fine del processo (o nessuno dei due)?
Il risultato lo conosco, quello che voglio sapere è quale pressione devo considerare nella relazione $W=p(V_B-V_A)$. Devo guardare la pressione del gas all'inizio o alla fine del processo (o nessuno dei due)?
Risposte
Ciao anche io ho lo stesso dubbio, cmq credo si tratti sempre di quello iniziale!
Il lavoro è l'integrale di $PdV$. La formula che hai riportato vale solo a pressione costante.
Dunque serve conoscere qualche altro elemento di questa trasformazione.
Non è che c'è qualche altro dato che non hai scritto?
Dunque serve conoscere qualche altro elemento di questa trasformazione.
Non è che c'è qualche altro dato che non hai scritto?
probabilmente si è dimenticato di scrivere che la trasformazione è isoterma.Se fosse come ho ipotizzato integrando l'espressione scritta da falco ottieni: $W=nRT log((Vf)/(V0))$ sapendo che $PV=nRT$
edit: ho corretto un errore
edit: ho corretto un errore
"baldo89":
probabilmente si è dimenticato di scrivere che la trasformazione è isoterma
Non può essere isoterma, altrimenti il prodotto PV sarebbe costante, mentre invece qui aumentano sia il volume che la pressione.
che schemo che sono... ovviamente hai ragione
Il risultato è $1,9xx10^3$J, che si ottiene moltiplicando la variazione di volume per la semisomma delle pressioni, ma questo non ha molto senso (il problema è per la quinta superiore).
"anthoni":
Il risultato è $1,9xx10^3$J, che si ottiene moltiplicando la variazione di volume per la semisomma delle pressioni, ma questo non ha molto senso (il problema è per la quinta superiore).
Che ca..ta di esercizio.