Lavoro [Termodinamica]
Scusate, ci sto sbattendo la testa da un po' di tempo. Il dubbio che i affligge è questo: in una compressione isoentropica (ovverio adiabatica e reversibile) come calcolo il lavoro?? Sono indeciso tra due formule: $l = c_v * DeltaT$ che si ricava dal primo principio della termodinamica ($q+l=DeltaU$) o $l = c_p * DeltaT$ che si ricava dalla definizione di lavoro $l - l_(irr) = int vdp $ sapendo che in una isoetropica $pv^gamma=cost$.
Grazie in anticipo!
Grazie in anticipo!
Risposte
E' giusta la prima perchè la variazione dell'energia interna è quella, cioè il prodotto tra la capacità termica a volume costante per la differenza di temperatura. Quello che otterresti dalla seconda è il calore scambiato nel caso di una trasformazione isobara.
il lavoro di una isoentropica tra T1 e T2 è uguale a quello di una isobara tra T1 e T2 (ovviamente i punti non sono gli stessi - le altre variabili di stato sono diverse-, ma basta che le temperature siano uguali). Se ti interessa ti mando la dimostrazione che abbiamo fatto a lezione. Comunque detta in modo più gnerico il dubbio che mi afflige è quando usare una di queste due relazioni:
$dU = dq+dl$ oppure
$dH = dq+dl$
In un caso $dl = -pdV$
nell'atro $dl = vdp$
$dU = dq+dl$ oppure
$dH = dq+dl$
In un caso $dl = -pdV$
nell'atro $dl = vdp$
Penso di aver capito. Commettevo un errore concettuale di fondo considerando le due equazioni applicabili al medesimo sistema. Il primo principio è corretto solo se il sistema considerato è chiuso! Nel caso in cui i sistema si aperto ed in regime stazionario io deve "estendere" la sua validità introducendo la grandezza entalpia che tiene conto del "lavoro di pulsione" che permette al fluido (liquido o gas) di rimanere a regime stazionario!
Si e no, il primo principio è valido sempre, il fatto è come considerare il "lavoro"; se si applica il primo principio $du=deltaq-deltal$ a un sistema aperto, nel termine $deltal$ ci vanno messi tutti i tipi di lavoro che agiscono sul sistema, quindi anche il lavoro di pulsione di cui parli, facendo così ci vengono fuori dei termini $u+Pv$, che per semplicità si pongono uguali a una nuova funzione di stato, l'entalpia, così il primo principio diventa $dh=deltaq-deltal'$, dove ora $deltal'$ è solo il lavoro che agisce sul sistema attrraverso le pareti del volume di controllo, e non comprende quello di pulsione. Ma il primo principio resta sempre valido, solo che nel sistemi aperti si usa l'entalpia perché risulta una formulazione più comoda.
Si, grazie per la precisazione. A me veniva spontaneo identificare il lavoro $l$ con quello che giustamente hai chiamato $l'$. In quel senso, "dimenticandomi" dei lavori di pulsione, mi è venuto naturale dire che il primo principio non era più rispettato. Mi sono espresso male, ma sono contento di aver avuto conferma di ciò che avevo pensato. Grazie mille
