Lavoro in termodinamica

matteo_g1
Ciao la seguente formula per calcolare il lavoro compiuto da un sistema termodinamica è valida solo se la trasformazione è reversibile?

$ L=intP*dV $

P=pressione
V=volume

Grazie

Risposte
donald_zeka
Quella P presente lì necessità qualche precisazione.

Se la trasformazione è irreversibile la P presente in quella relazione è la pressione esterna agente sul sistema $P_e$, se invece la trasformazione è reversibile pressione interna al sistema e pressione esterna coincidono e quindi P è la pressione interna al sistema. Per esempio nel gonfiare un palloncino, da un volume iniziale a uno finale, si fa lavoro contro la pressione esterna atmosferica pari a $L=P_aDeltaV$.

matteo_g1
Giusto, cio che dici mi torna.

1) Nel caso io faccio lavoro su un sistema (comprimendolo) quel lavoro svolto dall'esterno sarà negativo giusto ? Dato che è svolto SUL sistema e non DAL sistema.

2) Nel caso di un cilindro con all'interno un gas con sopra un pistone ed un carico, la pressione all'interno del gas varia con la legge di stevino? quindi non posso considerare la pressione interna costante in tutti i punti?

Grazie!!

donald_zeka
Nel caso io faccio lavoro su un sistema (comprimendolo) quel lavoro svolto dall'esterno sarà negativo giusto ? Dato che è svolto SUL sistema e non DAL sistema


Nella normale convenzione della termodinamica si

Nel caso di un cilindro con all'interno un gas con sopra un pistone ed un carico, la pressione all'interno del gas varia con la legge di stevino? quindi non posso considerare la pressione interna costante in tutti i punti?


No, Stevino è del tutto trascurabile per i gas confinati in un qualche volume "ragionevole"...è chiaro che se fai un contenitore alto 10.000 metri, tra la base a l'apice del contenitore avrai una differenza di pressione, ma in un normale contenitore la variazione di quota è del tutto trascurabile.

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