Lavoro forza esterna ed eenrgia elettrostatica

gianm1
Ciao a tutti, allego un esercizio e la sua relativa soluzione. Per quanto riguarda il punto "e" non capisco il segno che assume il valore della forza, in quanto la relazione tra potenziale elettrostatico e lavoro dovrebbe essere: L=-dU e in questo caso dovrebbe essere positivo. Forse non ho capito cosa richiede la traccia o non ho ben capito come funziona il lavoro di una forza, qualcuno potrebbe aiutarmi? Ho l'esame di elettromagnetismo domani


Click sull'immagine per visualizzare l'originale





Click sull'immagine per visualizzare l'originale

Risposte
mgrau
Se la forza esterna diminuisce di 4 volte (e quindi anche il campo elettrico) vuol dire che la distanza è raddoppiata.
Il potenziale - positivo - invece si dimezza.
Nello spostamento si passa da un potenziale maggiore a uno minore, ovvero il lavoro ottenibile portando una carica positiva all'infinito diminuisce della metà. La differenza - positiva - dà il lavoro compiuto dal campo nello spostamento. Il lavoro è positivo, infatti lo spostamento avviene nella stessa direzione in cui la forza spinge.
La forza esterna, invece, frena, spinge in direzione opposta, e compie un lavoro negativo, in modulo uguale al precedente. E' questo lavoro - negativo - che la traccia ti chiede, non quello compiuto dal campo.

gianm1
credo di aver capito cosa intendi. Il lavoro svolto da Fext è uguale in modulo a Fe ma si oppone a quest'ultima, quindi è di segno opposto ma ha lo stesso modulo. Non capisco però perchè il prof scrive la formula per calcolare il lavoro di una forza ma poi utilizza la differenza dell'energia elettrostatica; è scorretto utilizzare L=-dU?

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.