Lavoro della carica elettrica
Scusate, chiedo delucidazioni su una formula semplice che però non riesce a lasciarmi in pace: $L = q * ddp$
Risposte
Abbastanza semplice.
Lavoro=forza*spostamento (ammettendo che la forza non dipenda dalla posizione...)
forza=carica *intensità del campo
quindi
Lavoro=carica*intensità del campo*spostamento
ma
ddp=intensità del campo*spostamento
quindi
Lavoro=carica*ddp
Lavoro=forza*spostamento (ammettendo che la forza non dipenda dalla posizione...)
forza=carica *intensità del campo
quindi
Lavoro=carica*intensità del campo*spostamento
ma
ddp=intensità del campo*spostamento
quindi
Lavoro=carica*ddp
Ok, grazie dei chiarimenti. Però sai bene che da domanda nasce domanda...
E allora:
ddp = intensità del campo * spostamento (?)
E allora:
ddp = intensità del campo * spostamento (?)
In generale la differenza di potenziale tra due punti $x_(1)$ e $x_(2)$ in un campo elettrico $vecE$ è:
$V=-int_(x_(1))^(x_(2))vecE*dvecx$
Quando il campo è uniforme la precedente formula diventa:
$V=-vecE*vecd$
La differenza di potenziale è cioè il prodotto scalare tra il vettore campo elettrico $vecE$ e il vettore spostamento $vecd$ che punta dal punto $x_(1)$ al punto $x_(2)$. Quindi la precedente relazione può essere riscritta come
$V=-Edcos\theta$
dove $\theta$ è l'angolo tra i vettori $vecE$ e $vecd$. In notazione per vettori unitari la nostra equazione diventa:
$V=Evecidveci+Evecjdvecj+Eveczdvecz$
$V=-int_(x_(1))^(x_(2))vecE*dvecx$
Quando il campo è uniforme la precedente formula diventa:
$V=-vecE*vecd$
La differenza di potenziale è cioè il prodotto scalare tra il vettore campo elettrico $vecE$ e il vettore spostamento $vecd$ che punta dal punto $x_(1)$ al punto $x_(2)$. Quindi la precedente relazione può essere riscritta come
$V=-Edcos\theta$
dove $\theta$ è l'angolo tra i vettori $vecE$ e $vecd$. In notazione per vettori unitari la nostra equazione diventa:
$V=Evecidveci+Evecjdvecj+Eveczdvecz$