Impulso e circonferenza
Salve, ho qualche dubbio su questo esercizio..
Ho una situazione del genere:

In cui M è un corpo puntiforme vincolato a muoversi su un piano orizzontale scabro e J è un impulso. M è attaccata all'estremità libera di un filo ideale di lunghezza L, l'altra estremità del filo è fissata in O. Devo calcolare la velocità di M subito dopo l'impulso e la reazione impulsiva del filo.
Avevo pensato di scomporre J in componenti, con la componente lungo y calcolo la velocità tangenziale, con la componente lungo x posso calcolare la velocità radiale che suppongo debba essere uguale a 0 perché la particella non si può muovere lungo il raggio. Quindi questa sarebbe la reazione impulsiva del filo? E il vettore quantità di moto è tutto lungo y?
Altra domanda, considerando che il piano è scabro, ho difficoltà a tenere in considerazione l'attrito (che mi servirà per calcolare la velocità d'urto con l'altra massa m nel disegno)
Grazie mille
Ho una situazione del genere:

In cui M è un corpo puntiforme vincolato a muoversi su un piano orizzontale scabro e J è un impulso. M è attaccata all'estremità libera di un filo ideale di lunghezza L, l'altra estremità del filo è fissata in O. Devo calcolare la velocità di M subito dopo l'impulso e la reazione impulsiva del filo.
Avevo pensato di scomporre J in componenti, con la componente lungo y calcolo la velocità tangenziale, con la componente lungo x posso calcolare la velocità radiale che suppongo debba essere uguale a 0 perché la particella non si può muovere lungo il raggio. Quindi questa sarebbe la reazione impulsiva del filo? E il vettore quantità di moto è tutto lungo y?
Altra domanda, considerando che il piano è scabro, ho difficoltà a tenere in considerazione l'attrito (che mi servirà per calcolare la velocità d'urto con l'altra massa m nel disegno)
Grazie mille
Risposte
L'unico impulso effettivo sará quello verticale mentre quello orizzontale sarà annullato dall'impulso del vincolo. Per calcolare la velocità che avrà quando urterà la pallina dall'altra parte basta che usi il teorema dell'energia cinetica sapendo che la forza di attrito agisce su una circonferenza tangenzialmente alla traiettoria in ogni punto.
Il caso in questione è abbastanza semplice, non ti vengono chieste informazioni sulla posizione, sulla velocità o sull'accelerazione, quindi è sufficiente fare un ragionamento energetico, come ha fatto l'utente che ha commentato, dopo essersi convinti che l'impulso ha effetto sul moto, solo attraverso la sua componente y.
Tuttavia, in generale, se dovessi incontrare ancora problemi di questo genere, la cosa più naturale da fare, è quella di riscrivere il problema in coordinate polari.
Tuttavia, in generale, se dovessi incontrare ancora problemi di questo genere, la cosa più naturale da fare, è quella di riscrivere il problema in coordinate polari.
Grazie mille per le risposte 
Per calcolare la velocità finale usando il teorema dell'energia cinetica come dovrei fare?
Io son passato per la leggere oraria..
Mentre, se volessi calcolare il lavoro dall'istante t<0, ovvero prima dell'applicazione dell'impulso, all'istante immediatamente prima dell'urto, come potrei fare?

Per calcolare la velocità finale usando il teorema dell'energia cinetica come dovrei fare?
Io son passato per la leggere oraria..
Mentre, se volessi calcolare il lavoro dall'istante t<0, ovvero prima dell'applicazione dell'impulso, all'istante immediatamente prima dell'urto, come potrei fare?
$DeltaK=-mu_dNpiR$
Quindi compie lavoro solo la forza d'attrito?
La forza impulsiva no?
La forza impulsiva no?
Il lavoro della forza impulsiva è incluso nell'energia cinetica iniziale
Perfetto, grazie mille