Idrostatica
Mi sono incartato su un problema che non riesco a risolvere:
Un corpo, immerso sul fondo di un lago ad una profondità di 10m, subisce una pressione pari a d*g*h.
Sul fondo del lago vi è una caverna, con un'apertura alta 2m. La roccia della caverna arriva fino alla superficie dell'acqua. Qual è la pressione dell'acqua sul corpo, che si è spostato all'ingresso della caverna (e che quindi adesso ha solo 2m d'acqua sopra di sé)?
Dentro la caverna vi è una sacca d'aria: in quel punto, l'acqua è profonda 4m. Considerando sempre il corpo sul fondo (4m dalla superficie dell'acqua dentro la caverna), qual è la pressione esercitata?
In tutto il problema, non considero la pressione atmosferica.
Il mio problema è che l'altezza della colonna d'acqua che sovrasta il corpo, varia nei tre casi, perciò la pressione dell'acqua dovrebbe cambiare sensibilmente: mettendosi all'ingresso della caverna si passerebbe repentinamente da d*g*10 a d*g*2. Poi, dentro la caverna, aumenterebbe a d*g*4.
È possibile o c'è qualcosa che non ho considerato? Facendo pochi passi sul fondale la pressione diminuirebbe così bruscamente?
Un corpo, immerso sul fondo di un lago ad una profondità di 10m, subisce una pressione pari a d*g*h.
Sul fondo del lago vi è una caverna, con un'apertura alta 2m. La roccia della caverna arriva fino alla superficie dell'acqua. Qual è la pressione dell'acqua sul corpo, che si è spostato all'ingresso della caverna (e che quindi adesso ha solo 2m d'acqua sopra di sé)?
Dentro la caverna vi è una sacca d'aria: in quel punto, l'acqua è profonda 4m. Considerando sempre il corpo sul fondo (4m dalla superficie dell'acqua dentro la caverna), qual è la pressione esercitata?
In tutto il problema, non considero la pressione atmosferica.
Il mio problema è che l'altezza della colonna d'acqua che sovrasta il corpo, varia nei tre casi, perciò la pressione dell'acqua dovrebbe cambiare sensibilmente: mettendosi all'ingresso della caverna si passerebbe repentinamente da d*g*10 a d*g*2. Poi, dentro la caverna, aumenterebbe a d*g*4.
È possibile o c'è qualcosa che non ho considerato? Facendo pochi passi sul fondale la pressione diminuirebbe così bruscamente?
Risposte
"anthoni":
Un corpo, immerso sul fondo di un lago ad una profondità di 10m, subisce una pressione pari a d*g*h.
Non è vero. Che cosa è $h$ ? È la distanza di un solo punto dalla superficie libera (parliamo di pressioni relative ovviamente). SE il corpo ha una certa dimensione $L$ in altezza, la pressione sul punto più in alto, cioè più vicino alla superficie libera, è inferiore a quella che si esercita sul punto più basso del corpo, che si trova alla profondità del lago , visto che il corpo poggia sul fondo.
Sul fondo del lago vi è una caverna, con un'apertura alta 2m. La roccia della caverna arriva fino alla superficie dell'acqua. Qual è la pressione dell'acqua sul corpo, che si è spostato all'ingresso della caverna (e che quindi adesso ha solo 2m d'acqua sopra di sé)?
Non è molto chiaro. Comunque, tieni presente che i piani orizzontali sono superfici isobare. Anche se il corpo si sposta all’ingresso della caverna, anzi entra dentro, sui punti del corpo la pressione è sempre quella dovuta all’affondamento rispetto alla superficie libera del lago : è uguale a quella di prima, uno spostamento laterale non cambia niente.
Dentro la caverna vi è una sacca d'aria: in quel punto, l'acqua è profonda 4m. Considerando sempre il corpo sul fondo (4m dalla superficie dell'acqua dentro la caverna), qual è la pressione esercitata?
Vale quello che ho detto prima: nella caverna c’è una sacca d’aria (ovviamente in alto) , ma la pressione sui punti del corpo è determinata sempre dall’affondamento dei punti rispetto alla superficie libera del lago. La sacca d’aria a sua volta è sotto pressione, che è costante per tutta l’altezza della sacca. Sulla superficie di separazione tra acqua e aria dentro la caverna c’è la stessa pressione che esiste sul piano orizzontale coincidente con tale superficie fuori della caverna. Questa pressione è quella che tiene compressa l’aria nella sacca . ( Spero di aver bene immaginato la situazione!) . SE la caverna avesse nella parte alta un tubo di sfogo aria, che arrivasse all’esterno al di sopra della superficie del lago, non ci sarebbe la sacca d’aria in pressione, e nel tubo l’acqua salirebbe fino al livello della superficie del lago.
Il mio problema è che l'altezza della colonna d'acqua che sovrasta il corpo, varia nei tre casi, perciò la pressione dell'acqua dovrebbe cambiare sensibilmente: mettendosi all'ingresso della caverna si passerebbe repentinamente da d*g*10 a d*g*2. Poi, dentro la caverna, aumenterebbe a d*g*4.
È possibile o c'è qualcosa che non ho considerato? Facendo pochi passi sul fondale la pressione diminuirebbe così bruscamente?
Il tuo problema è che non hai ben chiara l’idrostatica, scusa la franchezza ( lo dico per te!). La pressione, movendosi sul fondale ( a parte la precisazione iniziale) , non cambia, sia dentro che fuori la caverna.
Nella figura allegata, ho supposto che sia $h_G =10m$ , ma non ha molta importanza. È il concetto che conta.
Sarebbe meglio che scriveste i testi integrali dei problemi, perché talvolta alla difficoltà intrinseca degli stessi si aggiunge quella della vostra personale interpretazione. Metto il “voi” perché mi riferisco a tutti gli studenti.