I legge di Keplero
Ciao a tutti, ho una domanda: se il Sole è uno dei due fuochi e la terra compie una traiettoria ellittica, l altro fuoco chi è? E' solo immaginario? (Ho allegato un immagine)?
Risposte
L'altro fuoco è un punto geometrico, essenziale nella definizione della curva geometrica "ellisse" , ma non dal punto di vista fisico nella legge in esame.
Ciao, ti ringrazio, un altra cosa che non è strettamente correlata ma che non ho capito: Perchè da noi l'nverno avviene quando la Terra passa per il perielio,il punto piu vicino al sole rispetto all afelio...dipende dall inclinazione dell asse terrestre?
"ryncophorus":
Perchè da noi l'nverno avviene quando la Terra passa per il perielio,il punto piu vicino al sole rispetto all afelio...dipende dall inclinazione dell asse terrestre?
Per puro caso.
Le stagioni dipendono dall'inclinazione dell'asse di rotazione terrestre e non c'è alcuna relazione con l'orbita ellittica della Terra. Casualmente in prossimità del solstizio d'estate (nel nostro emisfero) la Terra si trova all'afelio e in quello di inverno al perielio.
si ma il sole non dovrebbe avere un' azione maggiore sulla terra se essa si trova in perielio, cioè non dovrebbe arrivare più calore se si trova in perielio? invece perchè abbiamo l 'inverno?
Completo un po' la risposta di Faussone.
LA distanza Terra-Sole varia poco dal perielio (che è intorno al 3 Gennaio) all'afelio sei mesi dopo, ma questa variazione di distanza influisce poco sulla quantità di energia che arriva alla Terra.
Il piano dell'eclittica è inclinato di $23°.5$ circa rispetto al piano dell'equatore celeste . L'intersezione tra eclittica e equatore si ha il 21 Marzo circa e il 22 Settembre circa : in questi due punti (equinozi) la declinazione del Sole è zero. Ma dal 22 Settembre in poi il Sole "scende sotto" al piano dell'equatore terrestre (mi riferisco a un osservatore che guarda dal polo Nord), e al solstizio di inverno, circa il 22 Dicembre, si trova alla massima declinazione negativa di $-23.5°$ : Percio per un paese come l'Italia, se assumiamo una latitudine media di $43°$ circa, il Sole al 22 Dicembre ha alle ore 12 una altezza sull'orizzonte di una ventina di gradi soltanto; il conto si fa sommando alla colatitudine $90°- 43° = 47°$ la declinazione, che è negativa , quindi l'altezza (misurata in meridiano) viene pari a circa : $h° = 47° - 23.5° = 23.5°$ (L'altezza è un angolo).
In questo periodo , l'arco diurno del Sole è molto breve : il Sole sorge "tardi" e tramonta "presto". Quindi l'irraggiamento è scarso, sia come durata che a causa dell'obliquità dei raggi solari. L'aria e la terra e i mari non fanno a tempo a riscaldarsi che arriva la notte e si raffreddano .
Invece nel periodo dal 21 Marzo al 22 Settembre il Sole "sale sopra" il piano equatoriale, e al 21 Giugno raggiunge la sua massima altezza nel nostro emisfero : alle ore 12 (nn considero l'ora legale) nella stessa località di prima l'altezza in meridiano arriva a : $h° = 43 + 23.5° = 66.5°$ . Come vedi c'è una bella differenza di altezza rispetto all'inverno. In questo periodo il giorno è molto più lungo, i raggi sono molto meno obliqui, e la terra, l'aria e i mari si riscaldano molto : la sera e la notte, non fanno a tempo a raffreddarsi ma conservano il calore, e poi subito arriva un nuovo sorgere del Sole. Ecco perché ne l nostro emisfero in quel periodo è estate , mentre nell' emisfero Sud è inverno e hanno freddo.
Ci vorrebbe un po' di geografia astronomica….
LA distanza Terra-Sole varia poco dal perielio (che è intorno al 3 Gennaio) all'afelio sei mesi dopo, ma questa variazione di distanza influisce poco sulla quantità di energia che arriva alla Terra.
Il piano dell'eclittica è inclinato di $23°.5$ circa rispetto al piano dell'equatore celeste . L'intersezione tra eclittica e equatore si ha il 21 Marzo circa e il 22 Settembre circa : in questi due punti (equinozi) la declinazione del Sole è zero. Ma dal 22 Settembre in poi il Sole "scende sotto" al piano dell'equatore terrestre (mi riferisco a un osservatore che guarda dal polo Nord), e al solstizio di inverno, circa il 22 Dicembre, si trova alla massima declinazione negativa di $-23.5°$ : Percio per un paese come l'Italia, se assumiamo una latitudine media di $43°$ circa, il Sole al 22 Dicembre ha alle ore 12 una altezza sull'orizzonte di una ventina di gradi soltanto; il conto si fa sommando alla colatitudine $90°- 43° = 47°$ la declinazione, che è negativa , quindi l'altezza (misurata in meridiano) viene pari a circa : $h° = 47° - 23.5° = 23.5°$ (L'altezza è un angolo).
In questo periodo , l'arco diurno del Sole è molto breve : il Sole sorge "tardi" e tramonta "presto". Quindi l'irraggiamento è scarso, sia come durata che a causa dell'obliquità dei raggi solari. L'aria e la terra e i mari non fanno a tempo a riscaldarsi che arriva la notte e si raffreddano .
Invece nel periodo dal 21 Marzo al 22 Settembre il Sole "sale sopra" il piano equatoriale, e al 21 Giugno raggiunge la sua massima altezza nel nostro emisfero : alle ore 12 (nn considero l'ora legale) nella stessa località di prima l'altezza in meridiano arriva a : $h° = 43 + 23.5° = 66.5°$ . Come vedi c'è una bella differenza di altezza rispetto all'inverno. In questo periodo il giorno è molto più lungo, i raggi sono molto meno obliqui, e la terra, l'aria e i mari si riscaldano molto : la sera e la notte, non fanno a tempo a raffreddarsi ma conservano il calore, e poi subito arriva un nuovo sorgere del Sole. Ecco perché ne l nostro emisfero in quel periodo è estate , mentre nell' emisfero Sud è inverno e hanno freddo.
Ci vorrebbe un po' di geografia astronomica….
Vi ringrazio mi state chiarento un po di dubbi: un ultimissima cosa, se l anno tropico è la durata intercorrente fra due passaggi successivi del Sole allo zenit di uno stesso tropico, cioè fra due solstizi dello stesso nome ed esso tiene conto della precessione degli equinozi, se gli equinozi ogni anno anticipano di 20 minuti cioè si spostatno sull orbita di 50" d arco, perchè l anno ha comunque piu o meno la stessa durata? Non c è un punto in cui gli equinozi avvengono in afelio e perielio, per via dello spostamento del momento dell equinozio sull orbita?
Fai confusione...
Il discorso dei 20 minuti vale come differenza tra anno tropico e anno siderale: a causa della precessione degli equinozi ogni anno gli equinozi ( e i solstizi) si spostano di circa 50 secondi di arco sull'arco disegnato dalla Terra attorno al Sole, pertanto il solstizio avviene leggermente prima rispetto all'anno siderale (e quindi alla posizione delle stelle fisse), quindi l'anno tropico (tempo tra due solstizi successivi) è leggermente più breve dell'anno siderale di quei 20 minuti. Certo l'anticipo degli equinozi in un tempo molto lungo (13000 anni circa) farebbe sì che avremmo il solstizio d'inverno a Dicembre e quello d'estate a Giugno, ma questo non accade perché il nostro anno è basato sull'anno tropico e non su quello siderale: in pratica per noi un anno è il tempo che la Terra impiega a compiere un arco intorno al sole di 360° meno quei 50 secondi di arco, in tal modo i solstizi rimangono abbastanza fissi col passare degli anni (e ovviamente la durata dell'anno tropico non cambia).
Il discorso dei 20 minuti vale come differenza tra anno tropico e anno siderale: a causa della precessione degli equinozi ogni anno gli equinozi ( e i solstizi) si spostano di circa 50 secondi di arco sull'arco disegnato dalla Terra attorno al Sole, pertanto il solstizio avviene leggermente prima rispetto all'anno siderale (e quindi alla posizione delle stelle fisse), quindi l'anno tropico (tempo tra due solstizi successivi) è leggermente più breve dell'anno siderale di quei 20 minuti. Certo l'anticipo degli equinozi in un tempo molto lungo (13000 anni circa) farebbe sì che avremmo il solstizio d'inverno a Dicembre e quello d'estate a Giugno, ma questo non accade perché il nostro anno è basato sull'anno tropico e non su quello siderale: in pratica per noi un anno è il tempo che la Terra impiega a compiere un arco intorno al sole di 360° meno quei 50 secondi di arco, in tal modo i solstizi rimangono abbastanza fissi col passare degli anni (e ovviamente la durata dell'anno tropico non cambia).