Guida circolare e reazione della guida

[Meetmat]

L'esercizio è il seguente:

Un punto materiale può muoversi all'interno di una guida circolare di raggio R=10 m posta in un piano verticale. Calcolare che velocità deve avere il punto A per restare in contatto con la guida in B

Attraverso il principio di conservazione dell'energia posso ricavarmi la velocità nel punto B.
Arrivato qui non riesco mai a capire, in questo genere di esercizi, come scrivere l'equazione della seconda legge di Newton sulla componente centripeta.
Mi spiego meglio: in questo esempio sul punto B c'è la forza peso che agisce verso il basso, la forza di reazione della guida (che penserei diretta verso l'alto) e l'accelerazione centripeta che non riesco a capire in che verso agisce.

Qualcuno può spiegarmi come devo ragionare quando mi trovo davanti ad esercizi del genere ? La reazione della guida e l'accelerazione centripeta hanno sempre versi eguali ?

Grazie.

[stormy1]

in assenza di attriti ,la reazione vincolare,finchè c'è, ha stessa direzione e verso dell'accelerazione centripeta
esse sono radiali e dirette verso il centro della circonferenza

[Meetmat]

Come mai avviene questa cosa, potresti farmi un esempio ? A me tornerebbe più che la reazione della guida agisse in direzione opposta alla forza peso in modo da tenere il punto sulla guida.
Inoltre, cosa succede in caso di attrito ?

Grazie mille.

[laura1232]

"Meetmat":A me tornerebbe più che la reazione della guida agisse in direzione opposta alla forza peso in modo da tenere il punto sulla guida.
Inoltre, cosa succede in caso di attrito ?

Immagina di prendere una corda e fissare ad una sua estremità un corpo. Ora mettilo in rotazione. Qual è il ruolo della corda durante la rotazione? Quello costrigere il corpo a muoversi lungo una traiettoria circolare. Quindi la corda non fa altro che provare a "tirare" il corpo verso il centro. La forza che agisce è diretta quindi verso il centro (forza centripeta). In questo caso la forza è fornita dalla tensione del filo. Nel caso della guida tale forza è proprio la reazione della guida stessa e quindi è sempre diretta verso il centro. L'effetto centrifugo è solo apparente e si evidenzia in un sistema solidale con il corpo che ruota non in un sistema di riferimento inerziale

[Meetmat]

L'esempio con la fune tornava anche a me sono queste guide che mi creano problemi (non so neanch'io perchè); comunque ringrazio entrambi per le risposte. Spero di assimilare meglio questi concetti con il tempo.