Forza di attrito

Nilus
Salve a tutti
sto studiando da poco tempo le forze di attrito e cercando di svolgere un esercizio mi è sorto un dubbio.

L'esercizio parla di una lastra che poggia su di un pavimento privo di attrito. Al di sopra della lastra è collocato un blocco. Tra la lastra ed il blocco esiste attrito con determinati coefficienti di attrito statico e dinamico. L'esercizio chiede di trovare l'accelerazione assunta da un corpo e dall'altro se il blocco viene tirato con un determinata forza.

Il mio dubbio sta nell'individuare la forza che agisce sulla lastra.

E' giusto dire che, per il terzo principio della dinamica, la lastra esercita una forza di attrito dinamico sul blocco (quando questo viene fatto scivolare sulla superficie della lastra stessa) e quindi di conseguenza il blocco esercita, sulla lastra, la stessa forza in verso opposto?

Se la domanda precedente è vera allora è giusto dedurre che se si esercita una forza su di un oggetto per "rompere" la forza di attrito statica tra questo e la superficie sottostante allora allo stesso tempo l'oggetto esercita una forza sulla superficie ancora prima che si sia messo in movimento?

Grazie anticipatamente :D

Risposte
ansawo
riguardo il tuo primo dubbio, ti rispondo affermativamente. anzi, l'attrito è spesso usato per trasmettere il moto, pensa alle frizioni...nel tuo caso è proprio quella la forza responsabile del movimento del secondo blocco

per il tuo secondo dubbio...la tua affermazione è un po contorta, ma vedo se riesco a chiarirti le idee..

quando te metti in movimento il blocco sopra, tra il blocco e la superficie sottostante agisce una forza di attrito che, finchè non c'è scorrimento relativo è statico, poi diventa dinamico...il fatto che sia statico non vuol dire che non possa procurare una accelerazione alla superficie sottostante. come sai, l'attrito statico non ha un valore preciso, ma è sempre minore o uguale di una certa soglia...quindi, quando l'accelerazione impressa al blocco sopra sarà maggiore di quella che può trasmettere l'attrito statico, quella del valore soglia, inizierà lo scorrimento relativo, il blocco di sopra poi continuerà a muoversi con l'accelerazione che gli da la forza che lo tira, mentre la superficie sotto si muoverà anch'essa di moto con accelerazione costante, quella che riesce a procurargli l'attrito dinamico

Nilus
"eugeniobene58":
il fatto che sia statico non vuol dire che non possa procurare una accelerazione alla superficie sottostante.


Quì sulla scrivania ho un libro: se gli applico una forza parallela alla superficie della scrivania, minore di quella che serve per farlo scivolare, il libro, ovviamente, non si muoverà. Però nonostante questo (cioè il fatto che non si muova) il libro esercita questa stessa forza alla scrivania, giusto?

Quindi se tra la scrivania ed il pavimento non ci fosse attrito, la scrivania potrebbe muoversi solamente applicando una forza sul libro (a prescindere se questo poi si muova o meno). E' questa l'idea?

ansawo
esattamente

ansawo
che poi non è vero che il libro non si muove. in un sistema di riferimento inerziale si sta muovendo della stessa accelerazione della scrivania...diciamo che è quasi come se fossero un unico corpo...ma non soffermartici troppo su questa affermazione

Nilus
Grazie Eugenio, ora le cose mi sono molto più chiare :D

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