Fisica..Fisica.. e ancora fisica ;-)
Ecco alcuni esercizi che mi danno qualche prob..
1)Un litro di gas perfetto alla pressione di 1 atm viene fatto espandere isotermicamente fino a quando il suo volume raddoppia.Poi è compresso al volume iniziale a pressione costante e successivamente è riportato isotermicamente alla pressione iniziale.Se le trasformazioni precedenti sono reversibili, calcolare il lavoro complessivo del gas, se vengono eliminati 70 J di calore durante la trasformazione isobara, calcore inoltre la variazione totale di energia interna.
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2)Un lungo filo conduttore rettilineo è percorso da una corrente di 1,5A. Un elettrone si muove con velocità di 5,0 *10^4 m/s parallelamente al filo e nello stesso verso della corrente ad una distanza di 20mm.
Calcolare la forza di Lorentz agente sull'elettrone.
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3)Uno scaldabagno da 80 litri alimentato da una tensione di 220 V fa variare di 40°C la temperatura dell'acqua in 3 ore. Qual è la resistenza interna dello scaldabagno se l'energia dissipata nella resistenza è interamente assorbita dall'acqua?
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4)Tre resistori uguali collegati in parallelo e dissipano 7W se alla combinazione viene applicata una certa differenza di potenziale. Quale potenza dissiperebbero i tre resistori se fossero collegati in serie alla stessa differenza di potenziale?
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5)Una bobina di diametro 31cm è formata da 20 avvolgimenti di filo di rame di 2,6 mm di diametro (resistività del rame 1,68 x10^(-8) ). Un campo di induzione magnetica perpendicolare al piano della bobina varia con una rapidità di 8,65x10^(-3) T/s. Determinare la corrente della bobina e la potenza dissipata sotto forma di calore.
1)Un litro di gas perfetto alla pressione di 1 atm viene fatto espandere isotermicamente fino a quando il suo volume raddoppia.Poi è compresso al volume iniziale a pressione costante e successivamente è riportato isotermicamente alla pressione iniziale.Se le trasformazioni precedenti sono reversibili, calcolare il lavoro complessivo del gas, se vengono eliminati 70 J di calore durante la trasformazione isobara, calcore inoltre la variazione totale di energia interna.
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2)Un lungo filo conduttore rettilineo è percorso da una corrente di 1,5A. Un elettrone si muove con velocità di 5,0 *10^4 m/s parallelamente al filo e nello stesso verso della corrente ad una distanza di 20mm.
Calcolare la forza di Lorentz agente sull'elettrone.
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3)Uno scaldabagno da 80 litri alimentato da una tensione di 220 V fa variare di 40°C la temperatura dell'acqua in 3 ore. Qual è la resistenza interna dello scaldabagno se l'energia dissipata nella resistenza è interamente assorbita dall'acqua?
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4)Tre resistori uguali collegati in parallelo e dissipano 7W se alla combinazione viene applicata una certa differenza di potenziale. Quale potenza dissiperebbero i tre resistori se fossero collegati in serie alla stessa differenza di potenziale?
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5)Una bobina di diametro 31cm è formata da 20 avvolgimenti di filo di rame di 2,6 mm di diametro (resistività del rame 1,68 x10^(-8) ). Un campo di induzione magnetica perpendicolare al piano della bobina varia con una rapidità di 8,65x10^(-3) T/s. Determinare la corrente della bobina e la potenza dissipata sotto forma di calore.
Risposte
ma nessuno mi risponde? aiutatemi per piacere...
mi puoi aiutare "cavallopurosangue"..
vi sarei enormemente grato
mi puoi aiutare "cavallopurosangue"..
vi sarei enormemente grato
io sto lavorando sul 4,ma non ti assicuro niente...
ok grazie...
io ho fatto cosi:
P=7W
V è conosciuta e uguale per il collegamento in serie e in parallelo,
P=(V^2)/R
PARALLELO
1/R(eq)=1/R + 1/R + 1/R ---> R(eq)=R/3 P=(V^2)/R=3(V^2)/R
SERIE
R(eq)=3R P=(V^2)/R(eq)=(V^2)/(3R)
e poi basta sostituire la potenza conosciuta e trovare quella in serie
Correggimi se sbaglio.
grazie
P=7W
V è conosciuta e uguale per il collegamento in serie e in parallelo,
P=(V^2)/R
PARALLELO
1/R(eq)=1/R + 1/R + 1/R ---> R(eq)=R/3 P=(V^2)/R=3(V^2)/R
SERIE
R(eq)=3R P=(V^2)/R(eq)=(V^2)/(3R)
e poi basta sostituire la potenza conosciuta e trovare quella in serie
Correggimi se sbaglio.
grazie
ma porcaccia la miseria...ho passato 1 ora a trovare una relazione quando mi sono accorto rileggendo che si trattava di 3 resistori UGUALI...ma malediz..ora capisco perchè sbaglio gli esami..cmq...
E' giustissimo come fai tu,io continuando i conti trovo che dalla relazione della potenza del parallelo mi trovo il mio V^2 = 7/3R
che sostituito nella relazione della potenza della serie viene P = 7/9 Watt
(sperando di non aver perso di vista qlc ancora una volta!)
dimmi se ti torna
Ciao.
Marvin
E' giustissimo come fai tu,io continuando i conti trovo che dalla relazione della potenza del parallelo mi trovo il mio V^2 = 7/3R
che sostituito nella relazione della potenza della serie viene P = 7/9 Watt
(sperando di non aver perso di vista qlc ancora una volta!)
dimmi se ti torna
Ciao.
Marvin
poi sul tre non saprei come aiutarti,a meno che non considero lo scaldabagno come un carico di resistenza R...ma è fantascienza la mia!
non so assolutamente come trattare i dati sulla temperatura...
non so assolutamente come trattare i dati sulla temperatura...
Secondo me il 4 problema dovrebbe andare bene, ma il risultato non lo conosci? Cmq ricorda che qua ci sono persone molto piu competenti di me, anche se in questo periodoo sono stato molto attivo...
Io fino a prova contraria sono ancora un liceale, con tutti i suoi limiti.. Vi dico ciò perchè io proverò di sicuro a risolvere i vostri quesiti, ma non vi assicuro nulla... Sono sempre e comunque sembre ben contento di aiutare tutti voi... [:D]
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A perenne vanto della scienza sta il fatto che essa, agendo sulla mente umana, ha vinto l'insicurezza dell'uomo di fronte a se stesso e alla natura.
Io fino a prova contraria sono ancora un liceale, con tutti i suoi limiti.. Vi dico ciò perchè io proverò di sicuro a risolvere i vostri quesiti, ma non vi assicuro nulla... Sono sempre e comunque sembre ben contento di aiutare tutti voi... [:D]
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A perenne vanto della scienza sta il fatto che essa, agendo sulla mente umana, ha vinto l'insicurezza dell'uomo di fronte a se stesso e alla natura.
grazie cavallopurosangue...
i risultati non li ho, cmq se vuoi azzardare qualche approccio lo accetto volentieri
i risultati non li ho, cmq se vuoi azzardare qualche approccio lo accetto volentieri
P.s.:il mio nick è cavallIpurosangue, no cavallOpurosangue.
In realtà mi riferisco agli amati Cv e non alla razza equina..
Ho fatto il problema dello scaldabagno, dopo lo posto..
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A perenne vanto della scienza sta il fatto che essa, agendo sulla mente umana, ha vinto l'insicurezza dell'uomo di fronte a se stesso e alla natura.
In realtà mi riferisco agli amati Cv e non alla razza equina..
Ho fatto il problema dello scaldabagno, dopo lo posto..
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A perenne vanto della scienza sta il fatto che essa, agendo sulla mente umana, ha vinto l'insicurezza dell'uomo di fronte a se stesso e alla natura.
Problema 3.
Calcolo prima la quantità di calore assorbita dall'acqua :
Q = m*c*deltaT essendo m= massa = 80000 g, c = calore specifico acqua = 1, deltaT = salto di temperatura = 40°C.
Quindi Q = 3200000 cal che convertite in Joule sono : 13395200 J.
Ma da dove è venute questa energia= quantità di calore ?
Dalla resistenza dello scaldabagno sotto forma di energia elettrica che si è poi trasformata in calore.
Lo scaldabagno ha funzionato per 3 h = 10800 secondi ; quindi la potenza dello scaldabagno è stata tale da produrre in 10800 secondi
13395200 J , perciò la potenza è : 13395200/10800 = 1240.3 Watt.
A questo punto basta ricordare che la potenza dissipata da una resitenza di valore R sottoposta a una tensione V ( = 220 V ) è data da : V^2/R che è uguale a 1240.3W .
Finalmente : R= 220^2/1240.3 = 39 ohm.
SEO ( molto probabili)
x cavallipurosangue : ti viene lo stesso risultato ?
Camillo
Calcolo prima la quantità di calore assorbita dall'acqua :
Q = m*c*deltaT essendo m= massa = 80000 g, c = calore specifico acqua = 1, deltaT = salto di temperatura = 40°C.
Quindi Q = 3200000 cal che convertite in Joule sono : 13395200 J.
Ma da dove è venute questa energia= quantità di calore ?
Dalla resistenza dello scaldabagno sotto forma di energia elettrica che si è poi trasformata in calore.
Lo scaldabagno ha funzionato per 3 h = 10800 secondi ; quindi la potenza dello scaldabagno è stata tale da produrre in 10800 secondi
13395200 J , perciò la potenza è : 13395200/10800 = 1240.3 Watt.
A questo punto basta ricordare che la potenza dissipata da una resitenza di valore R sottoposta a una tensione V ( = 220 V ) è data da : V^2/R che è uguale a 1240.3W .
Finalmente : R= 220^2/1240.3 = 39 ohm.
SEO ( molto probabili)
x cavallipurosangue : ti viene lo stesso risultato ?
Camillo
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A perenne vanto della scienza sta il fatto che essa, agendo sulla mente umana, ha vinto l'insicurezza dell'uomo di fronte a se stesso e alla natura.
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A perenne vanto della scienza sta il fatto che essa, agendo sulla mente umana, ha vinto l'insicurezza dell'uomo di fronte a se stesso e alla natura.
Sugli altri due sono un po' più insicuro... In ogni caso li posterò domani mattina appena possibile,
Buonanotte [:)]
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A perenne vanto della scienza sta il fatto che essa, agendo sulla mente umana, ha vinto l'insicurezza dell'uomo di fronte a se stesso e alla natura.
Buonanotte [:)]
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A perenne vanto della scienza sta il fatto che essa, agendo sulla mente umana, ha vinto l'insicurezza dell'uomo di fronte a se stesso e alla natura.
grazie camillo e cavallipurosangue(scusa se ho sbagliato il nick)...
gentili come sempre, se mi risolvete anche gli altri due mi dareste la vita
nel primo dovrei passare da litri a moli giusto? ma usando PV=nRT -->n=(PV)/(RT)
ma ho solo la pressione..come si fa?
gentili come sempre, se mi risolvete anche gli altri due mi dareste la vita
nel primo dovrei passare da litri a moli giusto? ma usando PV=nRT -->n=(PV)/(RT)
ma ho solo la pressione..come si fa?
Hai anche il volume di 80 litri
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A perenne vanto della scienza sta il fatto che essa, agendo sulla mente umana, ha vinto l'insicurezza dell'uomo di fronte a se stesso e alla natura.
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A perenne vanto della scienza sta il fatto che essa, agendo sulla mente umana, ha vinto l'insicurezza dell'uomo di fronte a se stesso e alla natura.
80 litri? io parlo del primo, non del terzo..
ah si di 1 litro, scusa
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A perenne vanto della scienza sta il fatto che essa, agendo sulla mente umana, ha vinto l'insicurezza dell'uomo di fronte a se stesso e alla natura.
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A perenne vanto della scienza sta il fatto che essa, agendo sulla mente umana, ha vinto l'insicurezza dell'uomo di fronte a se stesso e alla natura.
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grazie cavallipurosangue..qualcuno mi sa dare conferma?
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