Fisica
Ciao 
Qualche nuovo esercizio.
1)Un disco di massa M e raggio R, puo' ruotare attorno al suo asse geometrico fisso disposto orizzontalmente. Una massa m, fissata al bordo superiore del disco, si trova inizialmente all'estreno superiore del diametro del disco. Determinare la velocita' di rotazione (w) che il disco acquista quando, partendo da fermo, viene lasciato libero di ruotare e la massa m raggiunge il punto diametralmente opposto.
(I=MR^2/2; m=2Kg; M=10Kg; R=1m)
2)Due corpi si muovono di moto circolare uniforme sulla stessa circonferenza di raggio R partendo contemporaneamente da fermi dallo stesso punto P0 ma muovendosi in versi opposti. Dimostrare che i due corpi s'incontrano dopo intervalli di tempo sempre uguali, sapendo che le loro accelerazioni radiali sono a1 ed a2 rispettivamente.
Saluti
Enigma

Qualche nuovo esercizio.
1)Un disco di massa M e raggio R, puo' ruotare attorno al suo asse geometrico fisso disposto orizzontalmente. Una massa m, fissata al bordo superiore del disco, si trova inizialmente all'estreno superiore del diametro del disco. Determinare la velocita' di rotazione (w) che il disco acquista quando, partendo da fermo, viene lasciato libero di ruotare e la massa m raggiunge il punto diametralmente opposto.
(I=MR^2/2; m=2Kg; M=10Kg; R=1m)
2)Due corpi si muovono di moto circolare uniforme sulla stessa circonferenza di raggio R partendo contemporaneamente da fermi dallo stesso punto P0 ma muovendosi in versi opposti. Dimostrare che i due corpi s'incontrano dopo intervalli di tempo sempre uguali, sapendo che le loro accelerazioni radiali sono a1 ed a2 rispettivamente.
Saluti
Enigma
Risposte
Per quanto riguarda il primo esercizio, in altri simili ho sempre utilizzato con successo la conservazione del momento angolare, ma qui mi pare non si possa proprio utilizzare...
Enigma
Enigma
1° Esercizio

2°Esercizio
Partendo da Po (e dette v1 e v2 le relative velocita'
tangenziali) ,i due corpi s'incontrano dopo un tempo t
e in un punto P1 tale che sia:

Dopo un ulteriore tempo uguale a t i corpi s'incontrano di
nuovo sia pure in una posizione diversa da P1 e cosi' via.
Ciao.

2°Esercizio
Partendo da Po (e dette v1 e v2 le relative velocita'
tangenziali) ,i due corpi s'incontrano dopo un tempo t
e in un punto P1 tale che sia:

Dopo un ulteriore tempo uguale a t i corpi s'incontrano di
nuovo sia pure in una posizione diversa da P1 e cosi' via.
Ciao.
Ciao,
grazie mille innanzitutto per le risposte.
La risoluzione del primo problema e' chiarissima, mentre ho ancora qualche dubbio sul secondo.
Affinche' il tempo sia uguale bisogna allora considerare una conservazione dell'energia durante l'urto? E credi che debba essere dimostrata anche questa?
Ciao!
Enigma
grazie mille innanzitutto per le risposte.
La risoluzione del primo problema e' chiarissima, mentre ho ancora qualche dubbio sul secondo.
Affinche' il tempo sia uguale bisogna allora considerare una conservazione dell'energia durante l'urto? E credi che debba essere dimostrata anche questa?
Ciao!
Enigma
Si puo' immaginare che i due corpi si muovano su
guide parallele,pur rimanendo sulla circonferenza.
Pertanto non credo che c'entri l'urto,tanto e' vero che i
due corpi s'incontrano ad intervalli uguali di tempo
(che e' poi quello che ti ho indicato).
In questo intervallo l'un corpo copre una certa frazione della circonferenza e l'altro,muovendosi in senso opposto,copre la rimanente parte.Pertanto la somma dei due tratti deve essere uguale all'intera circonferenza.
Ciao.
guide parallele,pur rimanendo sulla circonferenza.
Pertanto non credo che c'entri l'urto,tanto e' vero che i
due corpi s'incontrano ad intervalli uguali di tempo
(che e' poi quello che ti ho indicato).
In questo intervallo l'un corpo copre una certa frazione della circonferenza e l'altro,muovendosi in senso opposto,copre la rimanente parte.Pertanto la somma dei due tratti deve essere uguale all'intera circonferenza.
Ciao.
No ma sono perfettamente d'accordo con quello che scrivi tu, e l'ho capito. Solo che proprio il docente quando aveva spiegato a grandi linee il problema, aveva detto che i corpi si urtano, e quindi entrava in gioco la conservazione dell'energia.
Cosa ne pensi?
Ciao
Ps. Potresti spiegarmi meglio una cosa? ovvero come nell'ultimo passaggio sei passato dalla velocita' all'accelereazione
Grazie mille!
Enigma
Cosa ne pensi?
Ciao
Ps. Potresti spiegarmi meglio una cosa? ovvero come nell'ultimo passaggio sei passato dalla velocita' all'accelereazione
Grazie mille!
Enigma
L'accelerazione radiale (detta comunemente accelerazione
centripeta) e' data da a=v^2/R da cui si ricava che
v=sqrt(a*R).Sostituendo nella formula di t,tenendo conto
che R=sqrt(R)*Sqrt(R) e semplificando la frazione per sqrt(R)
si ha il risultato.
Quanto agli urti,se lo dice il prof sara' cosi' anche se
a mio parere in questo modo il problema diventa assai complicato.
Ne' mi figuro che ,pur urtandosi continuamente,i due corpi
si rincorrano in eterno!!
Ciao.
centripeta) e' data da a=v^2/R da cui si ricava che
v=sqrt(a*R).Sostituendo nella formula di t,tenendo conto
che R=sqrt(R)*Sqrt(R) e semplificando la frazione per sqrt(R)
si ha il risultato.
Quanto agli urti,se lo dice il prof sara' cosi' anche se
a mio parere in questo modo il problema diventa assai complicato.
Ne' mi figuro che ,pur urtandosi continuamente,i due corpi
si rincorrano in eterno!!
Ciao.
Ok grazie.
Se durante l'orale dovesse chiedermi questa cosa dell'urto, ipotizzo un urto elastico e quindi una conservazione? Cioe' ipotizzo un urto ideale...
Enigma
Se durante l'orale dovesse chiedermi questa cosa dell'urto, ipotizzo un urto elastico e quindi una conservazione? Cioe' ipotizzo un urto ideale...
Enigma