Fisica 1- Satellite con orbita circolare
Salve sono nuovo in questo forum e mi servirebbe una mano con questo esercizio di Fisica 1:
Un satellite artificiale di massa m = 10^3 kg è posto in orbita circolare attorno alla Terra ad una quota hin = 5000 km rispetto al livello del mare. La presenza dell’atmosfera produce un leggero frenamento che, con lenta spiralizzazione, porta il satellite su un’orbita ancora circolare a quota hfin = 600 km, sempre rispetto al livello del mare. Di quanto varia l’energia cinetica del satellite? (RTerra = 6400 km, MTerra = 5.97x1024 kg, G = 6.67x10-11 Nm2/kg2)
Io avevo pensato di risolverlo con il teorema delle forze vive ma non riesco a dedurre il lavoro delle forze esterne.
Un satellite artificiale di massa m = 10^3 kg è posto in orbita circolare attorno alla Terra ad una quota hin = 5000 km rispetto al livello del mare. La presenza dell’atmosfera produce un leggero frenamento che, con lenta spiralizzazione, porta il satellite su un’orbita ancora circolare a quota hfin = 600 km, sempre rispetto al livello del mare. Di quanto varia l’energia cinetica del satellite? (RTerra = 6400 km, MTerra = 5.97x1024 kg, G = 6.67x10-11 Nm2/kg2)
Io avevo pensato di risolverlo con il teorema delle forze vive ma non riesco a dedurre il lavoro delle forze esterne.
Risposte
Ciao @3mà !
Benvenuto sul forum !
Dato che mi sembra che tu abbia individuato la strada corretta da percorrere (teorema delle forze vive), mi limito a rispondere alla tua domanda in modo che poi tu possa svolgere il resto dell'esercizio, senza darti, per il momento, l'intera risoluzione. Poiché il satellite sta cambiando orbita, la sua energia meccanica non si conserva, per cui devono intervenire, appunto, delle forze esterne perché ciò avvenga. Dunque il lavoro delle forze esterne non è altro che la variazione di energia meccanica.
Spero di non aver preso un abbaglio. Prova a svolgere il problema con questo suggerimento e, in caso di dubbi, non esitare a chiedere.
P.S. Attenzione a quando usi il teorema delle forze vive in quanto il lavoro in quel teorema è delle forze totali e non solo di quelle esterne, per cui dovrai aggiungere...
Saluti
Benvenuto sul forum !
Dato che mi sembra che tu abbia individuato la strada corretta da percorrere (teorema delle forze vive), mi limito a rispondere alla tua domanda in modo che poi tu possa svolgere il resto dell'esercizio, senza darti, per il momento, l'intera risoluzione. Poiché il satellite sta cambiando orbita, la sua energia meccanica non si conserva, per cui devono intervenire, appunto, delle forze esterne perché ciò avvenga. Dunque il lavoro delle forze esterne non è altro che la variazione di energia meccanica.
Spero di non aver preso un abbaglio. Prova a svolgere il problema con questo suggerimento e, in caso di dubbi, non esitare a chiedere.
P.S. Attenzione a quando usi il teorema delle forze vive in quanto il lavoro in quel teorema è delle forze totali e non solo di quelle esterne, per cui dovrai aggiungere...

Saluti


A me invece non sembra che il teorema delle forze vive ci azzecchi molto, visto che non sappiamo niente delle forze di attrito...
Molto più semplice, trovi la velocità che corrisponde ad un'orbita circolare a 5000Km di altezza e poi quella per 600Km, e fai la differenza delle due energie cinetiche.
Molto più semplice, trovi la velocità che corrisponde ad un'orbita circolare a 5000Km di altezza e poi quella per 600Km, e fai la differenza delle due energie cinetiche.
Ciao @mgrau !
Eh si, mi pare proprio che tu abbia perfettamente ragione
. Mi sono, a dir poco, complicato la vita. Non cancello la risposta precedente giusto perché potrebbe servire in un altro esercizio in cui chiede di trovare il lavoro delle forze esterne. Confermi la correttezza del procedimento ?
Eh si, mi pare proprio che tu abbia perfettamente ragione
