Figura di interferenza

[lasy1]

nel video https://www.youtube.com/watch?v=w542v8blL-w
si dice che la figura di interferenza che si forma in un ondoscopio è una struttura stabile.
questo vuol dire che massimi e minimi sono localizzati sempre nelle stesse posizioni, si può parlare dunque di onda stazionaria?

[Noodles1]

"lasy":
... si può parlare dunque di onda stazionaria?

Certamente.

[lasy1]

non mi è chiara una cosa, il libro di testo dice che un'onda stazionaria è un'onda che non si propaga e che non trasporta energia.
allora che senso ha questo problema:
"In un ondoscopio si fanno cadere nello stesso punto gocce d’acqua a ritmo costante, producendo così onde circolari la cui lunghezza d’onda misurata è λ=1,2cm. La quinta cresta si sposta di 10cm in 2,0s. Calcolare l’intervallo di tempo fra la caduta di una goccia e quella successiva."
come si conciliano "la quinta cresta si sposta di 10cm in 2,0s" e il fatto che l'onda non si propaga?

[mgrau]

A me veramente non sembrano onde stazionarie. Anche se non è chiaro che fine fanno le onde che raggiungono il bordo (magari ci sarà qualche marchingegno che le assorbe), per avere onde stazionarie circolari ci dovrebbero essere onde riflesse dal bordo circolare verso il centro, e proprio non mi pare il caso

[Noodles1]

"lasy":
... si fanno cadere nello stesso punto ...

Il fatto che la perturbazione prodotta dalla caduta delle gocce si genera solo in un punto è equivalente ad avere una sola sorgente. Insomma, non si tratta di un problema sull'interferenza.

[lasy1]

"Noodles":[quote="lasy"]
... si fanno cadere nello stesso punto ...

Il fatto che la perturbazione prodotta dalla caduta delle gocce si genera solo in un punto è equivalente ad avere una sola sorgente. Insomma, non si tratta di un problema sull'interferenza.[/quote]

giusto, perchè ci sia interferenza bisogna avere almeno due sorgenti.
In tal caso quindi le molecole d'acqua dei fronti d'onda restano ferme in posizione di massimo?

del resto così è per le frange luminose nel caso della luce. Ma nel caso delle onde meccaniche dell'acqua mi riesce più difficile vederle

[Noodles1]

"lasy":
... le molecole d'acqua dei fronti d'onda restano ferme in posizione di massimo?

In che senso ferme? Si tratta di un'onda circolare progressiva in cui l'ampiezza dell'oscillazione, a differenza di un'onda stazionaria, è la stessa in ogni punto.

[lasy1]

scusa, ma non avevi detto che era onda stazionaria?

"Noodles":[quote="lasy"]
... si può parlare dunque di onda stazionaria?

Certamente.[/quote]

[Noodles1]

Ho detto che si tratta di un'onda stazionaria nel caso in cui si abbia interferenza. Non è il caso del problema che hai proposto.

[lasy1]

non mi sto più riferendo al problema, voglio chiarirmi come funziona la struttura dell'interferenza, nel caso di un ondoscopio perturbato da due sorgenti.
ripeto:
in tal caso le molecole d'acqua dei fronti d'onda restano ferme in posizione di massimo?

del resto così è per le frange luminose nel caso della luce. Ma nel caso delle onde meccaniche dell'acqua mi riesce più difficile vederle

[Noodles1]

"lasy":
... in tal caso le molecole d'acqua dei fronti d'onda restano ferme in posizione di massimo?

Assolutamente no. Le molecole in corrispondenza dei punti di massimo oscillano con ampiezza massima. Le uniche molecole ferme sono quelle in cui l'interferenza è completamente distruttiva, ampiezza dell'oscillazione nulla.

[lasy1]

ho capito!

questo avviene anche per la luce?
nel senso, anche in corrispondenza delle frange chiare l'ampiezza oscilla tra massimo e minimo?

[Noodles1]

In un moto armonico l'ampiezza è un parametro. Ad oscillare è la grandezza fisica, posizione verticale di una molecola d'acqua, componente del campo elettrico lungo una direzione assegnata. Ad ogni modo, trattandosi di un'oscillazione, anche in corrispondenza dei massimi esistono degli istanti in cui la grandezza fisica è nulla.

[lasy1]

va bene, grazie