Fenomeno generato sull'induttanza L in circuito RL

docmpg

SCusate se doveste descrivere il fenomeno generato sull'induttanza L in un circuito RL quando il circuito è chiuso come esattamente lo spieghereste?
Io so che il fenomeno per cui una corrente variabile in un circuito induce una f.e.m. nello stesso circuito è detto autoinduzione. Quando si chiude l’interruttore di un circuito elettrico abbiamo:
1)la corrente, che prima era nulla, cresce rapidamente creando un campo magnetico sempre più intenso attraverso la superficie del circuito stesso;
2)così il flusso di campo magnetico attraverso il circuito aumenta e si genera una corrente indotta che, per la legge di Lenz, tende a opporsi alla variazione di flusso che l’ha generata;
2)l’effetto complessivo di queste due correnti, che circolano contemporaneamente in versi opposti, è quello di rallentare la crescita della corrente nel circuito
In pratica ora è giusto dire (oltre al preambolo sull’autoinduzione) che il fenomeno generato sull'induttanza L (quando si chiude il circuito RL) è la produzione , a causa del campo magnetico prodotto nel circuito dalla variazione dell’intensità della corrente, della fem indotta (all'interno dell'induttore) che da’ origine alla corrente indotta di verso opposto alla primaria proveniente dal generatore? Perché in pratica il succo della risposta è questo o sbaglio? Pero' non è errato nella domanda scrivere "quale fenomeno viene generato sull'induttanza L" perchè l'induttanza è una caratteristica/grandezza fisica che è caratteristica del circuito e del materiale in cui esso è immerso e che descrive quanto è intenso l’effetto dell’autoinduzione mentre l'induttore è un componente.
IL simbolo dell'induttanza L presuppone sempre che si sia nel circuito un induttore o essendo una grandezza fisica che è caratteristica del circuito e del materiale in cui esso è immerso puo' non essere presente un induttore?
Il fatto è che l'induttanza in realtà è un grandezza tipica del solenoide che dipende dalle caratteristiche geometriche dello stesso per cui dire " il fenomeno generato sull'induttanza L" è in questo caso come dire "il fenomeno generato sull'induttore", equiparando, come a volte erroneamente si fa, induttore a induttanza?
INoltre se varia l'intensita' della corrente i varia il flusso del campo magnetico B ma l'induttanza rimane costante secondo la formula L=B/i giusto?
Grazie

Risposte
RenzoDF
"mpg":
... secondo la formula L=B/i giusto?

Direi proprio di no. :wink:

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.