Ex.Fisica II,moto particella in un solenoide
Internamente ad un solenoide una particella di massa m e carica q è ferma in un punto a distanza r
dall’asse del solenoide stesso, avente una densità di 10 000 spire al metro.
Dall’istante t = 0, e fino a t = $\tau$, nel circuito costituito dal solenoide viene fatta scorrere la corrente
$I(t)= I_0/\tau^2 (2t\tau - t^2)$
per t > $\tau$ la corrente e` costante e pari a $I_0$.
Quanto vale il modulo del campo elettrico nel punto dove sta la carica all’istante t = τ /2
allora. chiedo conferma di questo mio ragionamento.
io che in un solenoide in cui scorre corrente variabile nel tempo genera sia un campo magnetico che un campo elettrico
il campo magnetico è solo all'interno del solenoide (posso considerarlo infinito in questo esercizio), ed è diretto come l'asse del solenoide.
il campo elettrico invece s'è visto in classe che è diretto diciamo lungo la direzione $\hat \phi$ delle coordinate cilindriche. insomma, è tangente a circonferenze coassiali al solenoide. anche di questo ne ho la formula
per questo mi chiedevo, dato che il campo magnetico fa muovere la particella su circonferenze, e che il campo magnetico invece la fa muovere lungo una linea, questa particella compie un elica all'interno del solenoide, entrambi coassiali?
se così fosse il campo elettrico a $t=\tau/2$ sarebbe dovuto solo al fatto che cala l'intensità, e non perchè cambia la distanza della particella dall'asse del solenoide
dall’asse del solenoide stesso, avente una densità di 10 000 spire al metro.
Dall’istante t = 0, e fino a t = $\tau$, nel circuito costituito dal solenoide viene fatta scorrere la corrente
$I(t)= I_0/\tau^2 (2t\tau - t^2)$
per t > $\tau$ la corrente e` costante e pari a $I_0$.
Quanto vale il modulo del campo elettrico nel punto dove sta la carica all’istante t = τ /2
allora. chiedo conferma di questo mio ragionamento.
io che in un solenoide in cui scorre corrente variabile nel tempo genera sia un campo magnetico che un campo elettrico
il campo magnetico è solo all'interno del solenoide (posso considerarlo infinito in questo esercizio), ed è diretto come l'asse del solenoide.
il campo elettrico invece s'è visto in classe che è diretto diciamo lungo la direzione $\hat \phi$ delle coordinate cilindriche. insomma, è tangente a circonferenze coassiali al solenoide. anche di questo ne ho la formula
per questo mi chiedevo, dato che il campo magnetico fa muovere la particella su circonferenze, e che il campo magnetico invece la fa muovere lungo una linea, questa particella compie un elica all'interno del solenoide, entrambi coassiali?
se così fosse il campo elettrico a $t=\tau/2$ sarebbe dovuto solo al fatto che cala l'intensità, e non perchè cambia la distanza della particella dall'asse del solenoide
Risposte
scusate, sono uno scemo. ho capito che così non può essere, in quanto, dal momento in cui, se ci fosse solo il campo magnetico la particella essendo ferma non risentirebbe alcuna forza. mentre, dato che è mossa dal campo elettrico, appena si inizia a muovere inizia a agire la forza magnetica.
sorry, errore mio che volevo che le cose fossero più semplici del previsto
sorry, errore mio che volevo che le cose fossero più semplici del previsto