Esperimento Torre di Pisa.

turtle87crociato
Supponendo che il celebre esperimento della Torre di Pisa di Galileo fosse avvenuto realmente, tutte le fonti mi dicono che i corpi lasciati cadere dalla sommità giunsero al suolo contemporaneamente. Però a Pisa, così come in ogni punto in cui c'è aria, c'era l'attrito. La mia domanda è la seguente: il "poco sensibile" (perchè umano) occhio di Galileo li vide cadere contemporaneamente perchè aveva minimizzato, utilizzando corpi di determinate forme e dimensioni, l'attrito dell'aria? E quindi proprio in virtù della poca sensibilità, che comunque egli tenne presente poi nel descrivere l'esperimento nei termini di "condizioni ideali", gli parve che i corpi arrivassero al suolo contemporaneamente (mentre in realtà ciò non poteva mai essere vero)?

Risposte
Faussone
Credo sia stato più che altro un esperimento "mentale" basato sull'astrazione. L'intuizione di Galileo fu proprio di rendersi conto che in assenza di attrito dell'aria i corpi sarebbero potuti arrivare al suolo contemporaneamente, così come una pallina in assenza di attrito (volvente ma non sottilizziamo) continuerebbe per sempre nel proprio stato di moto rettilineo uniforme.
Erano idee rivoluzionare allora, contro il senso comune e la fisica di Aristotele.

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