Esperimento mentale velocità della luce
Ciao a tutti... Sono totalmente ignorante in fisica ma sto leggendo un libro divulgativo e mi è sorto un dubbio.
Sappiamo dalla relativita che un informazione non può essere trasmessa a velocità maggiori di quelle della luce. Anche la meccanica quantistica rispetta questa legge. Ma se per ipotesi potesse esistere una matita lunga 1 anno luce composta di un materiale incomprimibile e la si comandasse da un pianeta per scrivere un messaggio su un altro pianeta non sarebbe una violazione a questa legge? Immagino che la soluzione stia proprio nell impossibilità fisica dell esistenza di una simile matita ideale
Sappiamo dalla relativita che un informazione non può essere trasmessa a velocità maggiori di quelle della luce. Anche la meccanica quantistica rispetta questa legge. Ma se per ipotesi potesse esistere una matita lunga 1 anno luce composta di un materiale incomprimibile e la si comandasse da un pianeta per scrivere un messaggio su un altro pianeta non sarebbe una violazione a questa legge? Immagino che la soluzione stia proprio nell impossibilità fisica dell esistenza di una simile matita ideale
Risposte
Quella matita ideale di cui tu parli esiste, e si chiama entanglement. Eccezione alla regola o prova della falsità della regola?
@ fbn79
non esiste in natura una materiale perfettamente rigido. Se dai una martellata al fondo di un'asta , con lo scopo di spostarla in avanti, la perturbazione applicata viaggia nell'asta con velocità uguale a quella del suono in quel materiale, perciò lo spostamento della punta si verifica dopo un certo tempo , non è istantaneo .
SE poi parli di fenomeno "ideale" , beh...ti basta il pensiero per immaginare di essere al centro della Via Lattea, a distanza di "sicurezza" da Sagittarius A .
Scegli con cura le tue letture divulgative, c'è anche tanta porcheria in giro . Ciao.
non esiste in natura una materiale perfettamente rigido. Se dai una martellata al fondo di un'asta , con lo scopo di spostarla in avanti, la perturbazione applicata viaggia nell'asta con velocità uguale a quella del suono in quel materiale, perciò lo spostamento della punta si verifica dopo un certo tempo , non è istantaneo .
SE poi parli di fenomeno "ideale" , beh...ti basta il pensiero per immaginare di essere al centro della Via Lattea, a distanza di "sicurezza" da Sagittarius A .
Scegli con cura le tue letture divulgative, c'è anche tanta porcheria in giro . Ciao.
Grazie, come sospettavo. Ho letto green e ora sto leggendo Aczel Amir. Mi sono piaciuto ma l'unica cosa è che non tentano neanche di affrontare un po di matematica. Qualche suggerimento di libro introduttivo alla matematica utilizzata in fisica?
"Shackle":
@ fbn79
non esiste in natura una materiale perfettamente rigido. Se dai una martellata al fondo di un'asta , con lo scopo di spostarla in avanti, la perturbazione applicata viaggia nell'asta con velocità uguale a quella del suono.
E come è possibile, allora, che se dai una martellata ad una particella entangled (rectius la osservi), l'altra particella entangled ne risente immediatamente anche se si trova a migliaia di chilometri, cambiando immediatamente il suo stato quantico o la sua polarizzazione?
"fbn79":
Grazie, come sospettavo. Ho letto green e ora sto leggendo Aczel Amir. Mi sono piaciuto ma l'unica cosa è che non tentano neanche di affrontare un po di matematica. Qualche suggerimento di libro introduttivo alla matematica utilizzata in fisica?
È difficile darti delle indicazioni, poiché hai affermato di non conoscere la fisica neanche un po' . Io non ci credo. Tuttavia , se sei interessato ad una esposizione divulgativa della relatività , che contenga anche della matematica a livello non avanzatissimo, mi sento di consigliarti un paio di libri .
Questo lo ha scritto proprio Einstein. È stato ristampato qualche anno fa dalla Boringhieri.
Questo è più moderno .
Alcuni decenni fa, c'erano un paio di libri molto buoni, che ora sono spariti dalla circolazione: è un vero peccato ! Si tratta di :
"Spaziotempo" - di Sexl e Schmidt
" LA sintesi einsteiniana " di Max Born
entrambi pubblicati dalla Boringhieri, non più ripubblicati. Cercali in qualche biblioteca, se puoi.
Ma anche sul web le pubblicazioni e i corsi abbondano . Per esempio a livello molto accessibile, c'è questo :
http://www.fmboschetto.it/tde/
In lingua inglese , c'è questo corso di John Norton :
http://www.pitt.edu/~jdnorton/teaching/ ... /chapters/
a livello più avanzato , suggerisco questo di Harris :
https://web.stanford.edu/~oas/SI/SRGR/n ... Harris.pdf
A livello un po' più complesso, ma non difficile da leggere , cito queste lezioni di David Tong :
http://www.damtp.cam.ac.uk/user/tong/re ... /seven.pdf
Attenzione : alcuni di questi autori fanno ancora uso del concetto di "massa relativistica" , che aumenta con la velocità . Modernamente questo punto di vista è considerato un errore, come ben precisa Elio Fabri, in tanti suoi lavori, ad esempio questo:
http://www.sagredo.eu/articoli/e_massa1.pdf
Il consiglio generale è : essere umili nella lettura e nello studio, e, se proprio uno non ce la fa a capire tutto, limitarsi a quello che riesce più comprensibile . Non dobbiamo diventare relativisti , non dobbiamo dare un esame di relatività, non dobbiamo dare conto a nessuno nei forum.
LA letteratura è vastissima, specie in lingua inglese. Ti esorto a fare ricerche da solo. Buona lettura, dunque.