Esperimento di Faraday
Buonasera il seguente paragrafo, riguardo all'esperimento di Faraday sulla corrente indotta, non mi è chiaro:
" Chiudendo l'interruttore del circuito di cui fa parte la bobina A si indice per breve tempo una corrente nella bobina B.
Aprendo l'interruttore si indice una corrente nel verso opposto [perché aprenso l'interruttore si induce la corrente nell'altro verso?]" scusate la domanda stupida grazie mille
" Chiudendo l'interruttore del circuito di cui fa parte la bobina A si indice per breve tempo una corrente nella bobina B.
Aprendo l'interruttore si indice una corrente nel verso opposto [perché aprenso l'interruttore si induce la corrente nell'altro verso?]" scusate la domanda stupida grazie mille
Risposte
Senza un disegno può essere un po' difficile interpretare la tua domanda: è questa la situazione che descrivi? In una spira (A) è collegato un generatore di forza elettromotrice, che, alla chiusura del circuito, genera un campo magnetico; nella seconda spira (B), privo di generatore, si osserva una corrente durante l'accensione, di verso opposto; è così?

Grazie mille credo di sì, il mio libro non dà una schematizzazione simile. Il mio dubbio è : perché aprendo l'interruttore si induce la corrente nell'altro verso? Come fa ad avvenire questa induzione? scusate la domanda sciocca
grazie mille
grazie mille
Se ho capito bene il caso, il fenomeno è schematizzato dalla legge di Faraday-Neumann:
sai bene che un filo nel quale passa corrente elettrica genera un campo magnetico $vec(B)$ a seconda della geometria del filo stesso: quindi, in generale, una corrente elettrica "genera" un campo magnetico; ci si può chiedere se effettivamente possa avvenire il contrario: può, un campo magnetico, "generare" una corrente elettrica? La risposta sta nella legge di Faraday-Neumann, osservata empiricamente: in un circuito (nel tuo caso, il circuito B) immerso in un campo magnetico (il campo magnetico $vec(B)$ generato dal passaggio di corrente del circuito A) di flusso $\Phi$ variabile nel tempo attraverso il circuito stesso, viene generata una forza elettromotrice pari a...
$f=-(d\Phi)/dt$
Ora, riguardo il verso della corrente indotta, dipende tutto dalla geometria del problema: mi accorgo ora del fatto che tu parlassi di "bobine", mentre io ho pensato ad una semplice spira: posteresti un'immagine del problema?
sai bene che un filo nel quale passa corrente elettrica genera un campo magnetico $vec(B)$ a seconda della geometria del filo stesso: quindi, in generale, una corrente elettrica "genera" un campo magnetico; ci si può chiedere se effettivamente possa avvenire il contrario: può, un campo magnetico, "generare" una corrente elettrica? La risposta sta nella legge di Faraday-Neumann, osservata empiricamente: in un circuito (nel tuo caso, il circuito B) immerso in un campo magnetico (il campo magnetico $vec(B)$ generato dal passaggio di corrente del circuito A) di flusso $\Phi$ variabile nel tempo attraverso il circuito stesso, viene generata una forza elettromotrice pari a...
$f=-(d\Phi)/dt$
Ora, riguardo il verso della corrente indotta, dipende tutto dalla geometria del problema: mi accorgo ora del fatto che tu parlassi di "bobine", mentre io ho pensato ad una semplice spira: posteresti un'immagine del problema?

Grazie mille,
ho allegato un'immagine dell'esperimento trovata sul web perché non sono riuscita a postare la foto. Grazie ancora per la disponibilità
