Esercizio sull'elettrostatica

goron1
Ci sono 3 piastre conduttrici a cui sono frapposte del teflon (parte superiore) e dell'aria (parte inferiore). La piastra B è collegata ad un generatore.

Devo calcolare la carica su entrambe le superfici di tutte le piastre.

Vorrei sapere se il mio procedimento è giusto.
Ho considerato il sistema come se fosse composto da due condensatori in serie ed ho calcolato la capacità dei due, noti superfici, costanti dielettriche e distanze fra le piastre.
Per la carica sulle superfici superiore ed inferiore di B ho utilizzato la relazione $q=C*\DeltaV$, dove C è la capacità del condensatore verso cui una certa superficie è affacciata e $\DeltaV$ la ddp fra la piastra B e la piastra considerata.
Le cariche sulla superficie inferiore di A e su quella superiore di B sono uguali ed opposte rispettivamente alla carica sulla superifici superiore di B ed a quella inferiore di B.

Infine la carica sulle superfici di A e D affacciate verso la massa è nulla, ma ho molti dubbi sul fatto che sia così.


Successivamente vengono isolate le tre piastre e viene poi rimossa la piastra B insieme al teflon: ho ancora dubbi, non mi è chiaro se devo partire con le piastre A e D che hanno le facce interne cariche negativemente oppure se ho una qualche particolare distribuzione della carica.

Risposte
_luca.barletta
"goron":
Ho considerato il sistema come se fosse composto da due condensatori in serie


in serie? sicuro?

Maurizio Zani
$V_(BA)=V_(BD)$

goron1
"luca.barletta":
[quote="goron"]Ho considerato il sistema come se fosse composto da due condensatori in serie

in serie? sicuro?[/quote]
In effetti sarebbero stati in serie se non fossero state poste a massa le piastre A e D. In questa situazione invece sono proprio in parallelo.
"Maurizio Zani":
$V_(BA)=V_(BD)$

Già, proprio perchè sono collegati in parallelo.

Grazie.

goron1
Rivedendo meglio la situazione, penso che A e D, a potenziale nullo, dovrebbero completamente scaricarsi, giusto?

Tuttavia non riesco a capire bene una cosa, in termini pratici: mi è capitato in altri problemi ad esempio di avere una sfera carica che induceva una carica indotta su un'altra sfera posta a massa: questa seconda sfera non si scaricava del tutto, ma solo parzialmente. Quindi mi trovo un po' in contraddizione, non riesco a dire con certezza se rimane una carica indotta sulle piastre A e D.

Maurizio Zani
Il lato delle due superfici (A e D) verso massa si scarica, quello rivolto verso l'armatura B invece risulta soggetto ad una carica indotta dalla carica presente sull'armatura B; ora chiediti:
- quanta carica è indotta sull'armatura B? Dipende dalla capacità complessiva che incontra il generatore;
- come si ripartisce tale carica fra i due lati di B, ovvero verso A e verso D? In modo tale da avere $V_(BA)=V_(BD)$.

goron1
Ti ringrazio, fin qui ho risolto.

La seconda parte del problema richiede invece di ISOLARE le tre piastre, rimuovere la B ed il teflon.
Ero rimasto con le facce di A e D affacciate verso B entrambe cariche negativamente: il problema è che isolandole non sono più messe a terra, quindi nonostante la rimozione del generatore non si possono scaricare e rimangono cariche negativamente.

Mi puoi confermare che in questo caso non si ha più induzione e le cariche su entrambe le facce sono le stesse dovute all'induzione di B su A e D rispettivamente? Oppure sto trascurando qualcosa.

goron1
Riporto su.

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